Tulbagh - Saronsberg: La Cape Epic è arrivata al giro di boa, con quella di questa mattina sono quattro le tappe già disputate e 305 i chilometri già percorsi. Restano ancora 4 giorni e 314 chilometri prima della conclusione prevista domenica a Val de Vie. Questa notte si resterà ancora una notte a Saronsberg, location che oggi ha ospitato partenza ed arrivo della quarta frazione, lunga 91 chilometri e con 2.100 metri di dislivello.
Photo ©Nick Muzik - Cape Epic
Tappa finalmente con il caldo ma senza nessun colpo di scena fino all'71° chilometro, quando la Cape Epic ha iniziato la scalata verso il Fanties Pass, forse la salita più tosta di tutta la competizione. Ai piedi della salita c'erano davanti 12 corridori suddivisi in sei squadre, e leggermente staccati (venti secondi) passavano da soli i BMC - KTM Zanotti e Colombo.
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Nella parte finale dell'ascesa i Canyon - Northwave hanno cambiato marcia trainati dal campione del mondo marathon, il tedesco Andreas Seewald, che saliva con una facilità quasi imbarazzante. A ruota aveva il ceco Martin Stosek.
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L'unico del gruppo che è riuscito a stargli vicino è stato il campione d'Italia Fabian Rabensteiner mentre il suo compagno del team Trek Pirelli, il comasco Samuele Porro ha sudato le famose sette camicie. Solo nel finale dell'ascesa è riuscito a staccarsi dalla testa del gruppo inseguitore, mentre quando è iniziata la discesa davanti c'erano via da soli i due Canyon - Northwave seguiti a breve distanza da Rabensteiner.
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Successivamente Porro è rientrato sul compagno di squadra e i due sono riusciti a riprendere i fuggitivi. Hanno proseguito insieme fino al traguardo, dove Martin Stosek e Andreas Seewald hanno fatto capire ai due italiani che oggi la vittoria la volevano a tutti i costi. Ha allungato il tedesco, dietro Stosek lo ha coperto e così si sono meritati questa vittoria nella terza tappa, quarto giorno di gara considerato che domenica si è corso il cronoprologo. "Abbiamo attaccato in salita.", ha detto Seewald. "Poi negli ultimi chilometri avevamo con noi i Trek-Pirelli, abbiamo lavorato insieme per evitare che il gruppo rientrasse."
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Grande gara del team Trek Pirelli che già mercoledì aveva dimostrato di avere la gamba per stare davanti, oggi hanno guadagnato una posizione nella generale, sono quinti a 9' 38'' dai leader che restano i NinetyOne Songo Specialized Sarrou e Beers. Porro e Rabensteiner nei prossimi giorni hanno circa quattro minuti da recuperare sui Bulls se vogliono puntare al terzo gradino del podio.
"Ci abbiamo provato, avevamo studiato l'altimetria e sapevamo che si sarebbe potuto fare la differenza nella salita finale e nella successiva discesa tecnica". - ha raccontato Porro. "Io ho avuto per tutta la tappa una noia meccanica, ho leggermente piegato una pedivella in seguito ad un urto con un sasso. Però per fortuna sono riuscito a pedalare senza grandi problemi. Io non sono un velocista e quindi sapevo che all'arrivo non avevo speranze."
Rabensteiner che invece si difende molto bene negli sprint avrebbe potuto dire la sua, ma alla Cape Epic si corre in coppia, quindi ha tagliato il traguardo insieme al comasco.
Photo ©Nick Muzik - Cape Epic
Bella prova dei due ragazzi del team BMC - KTM Juri Zanotti - Filippo Colombo che dopo aver sofferto tanto nella tappa di martedì oggi hanno chiuso in settima posizione a 3' 45'' dai vincitori. Nella generale sono decimi. "Oggi è andata decisamente meglio". Ci ha raccontato il top rider di Airuno. "Abbiamo dovuto tenere duro sulla prima salita, poi quando si è scremato il gruppo, noi siamo rimasti con i primi. Ci siamo staccati sull'ultima salita perchè ci siamo dovuti fermare a prendere l'acqua che avevamo finito. Giorno dopo giorno vediamo come va e cerchiamo di divertirci."
Photo ©Nick Muzik - Cape Epic
Ritirato l'estone Peeter Pruus del team Team Pure Encapsulation costretto ad abbandonare la corsa per un problema alla ruota posteriore dopo un salto in discesa (guarda il video). La Cape Epic questa notte resta ancora Saronsberg che domani verrà lasciata visto che il traguardo è previsto a Slanghoek, località che verrà raggiunta dopo 73 chilometri.
ORDINE D'ARRIVO MASCHILE
1 Canyon Northwave MTB (#4) Andreas SEEWALD (#4-1) Martin STOŠEK (#4-2) 03:41:47.8
2 Trek-Pireli (#2) Samuele PORRO (#2-1) Fabian RABENSTEINER (#2-2) +00:00:02.5
3 BULLS (#1) Urs HUBER (#1-1) Simon SCHNELLER (#1-2) +00:00:19.8
4 BULLS 2 (#5) Martin FREY (#5-1) Simon STIEBJAHN (#5-2) +00:00:22.2
5 NinetyOne-songo-Specialized (#3) Jordan SARROU (#3-1) Matthew BEERS (#3-2) +00:00:30.6
6 Buff Scott MTB 2 (#15) Enrique MORCILLO VERGARA (#15-1) Jose Maria SANCHEZ RUIZ (#15-2) +00:00:56.5
7 BMC - KTM (#29) Filippo Viero COLOMBO (#29-1) Juri ZANOTTI (#29-2) +00:03:45.8
8 Buff Scott MTB (#6) Hans BECKING (#6-1) José DIAS (#6-2) +00:08:29.6
9 Imbuko Giant (#18) Marco JOUBERT (#18-1) Tristan DE LANGE (#18-2) +00:10:31.9
10 Insect Science Pro (#19) Arno DU TOIT (#19-1) Keagan BONTEKONING (#19-2)+00:12:16.4
ORDINE D'ARRIVO FEMMINILE
1 Songo-Specialized Sina FREI (#54-1) Laura STIGGER (#54-2) 4:34:33
2 Salusmed Ariane LÜTHI (#50-1) Robyn DE GROOT (#50-2) +00:03:43
3 Faces CST Candice LILL (#51-1) Mariske STRAUSS (#51-2) +00:06:08
LE TAPPE
17/10 Cape Town > Cape Town - Prologo > 20 km | 600 mt. D+
18/10 Ceres > Ceres - 98 km | 1.800 mt. D+
19/10 Ceres > Saronsberg - 96 km | 2.050 mt. D+
20/10 Saronsberg > Saronsberg - 91 km | 2.100 mt. D+
21/10 Saronsberg > Slanghoek - 73 km | 1.650 mt. D+
22/10 Wellington > Wellington - 85 km | 2.900 mt. D+
23/10 Wellington > Wellington - 95 km | 2.300 mt. D+
24/10 Wellington > Val de Vie - 66 km | 1.850 mt. D+