JOHNNY CATTANEO HA UNA MARCIA IN PIU' ALLA 10ª GF DEL DURELLO

L’atleta bergamasco del team Full Dynamix si aggiudica di potenza l’edizione del decennale della classica gara lessina. I giovani del gruppo Forestale, Braidot e Pettinà, completano il podio dell’inedito percorso marathon da 63 chilometri.

 

San Giovanni Ilarione (VR) - Oggi PianetaMountainbike è ritornato in terra veronese, per la precisione nella Val d'Alpone a San Giovanni Ilarione dove è andata in scena una entusiasmante GF del Durello. Quest'anno per festeggiare la decima edizione il C.O dell'ASD Basalti ha proposto due percorsi : L'impegnativo marathon da 63 km e 2.100 m di dislivello valido per la classifica di specialità FCI ed il più abbordabile classic da 38 km e 1.200m di dislivello.


Correva l'anno 2003 e dai circa 300 partecipanti della prima edizione la GF del Durello è cresciuta notevolmente sia in quantità di iscritti che quest'anno hanno sfondato il tetto delle 1.000 unità che in qualità con la proposta di un pacco gara apprezzato ed elegante contenente una bottiglia di vino Durello dell'azienda vinicola Maltraversi e una T-Shirt tecnica griffata GF Durello X edizione. L'evento quest'anno era  inserito nei circuito Lessinia Tour Monteveronese e Garda Challenge.





La presenza di top team quali Full Dynamix che qui, con Tony Longo, vinse il campionato regionale marathon del 2009, Avion-Axevo, GS-Corpo Forestale, TX-Active Bianchi e Silmax Cannondale hanno dato lustro alla gara Ilarionese aumentando l'appeal e la voglia di dire c'ero anche io.

Presente, ovviamente, anche la madrina Paola Pezzo reduce dalla gara di casa di 15gg fa corsa a Garda sotto la pioggia battente. Oggi finalmente dopo settimane di maltempo e vento freddo la primavera è ritornata a regalarci una giornata seppur un po' nuvolosa con temperature assolutamente gradevoli per correre con le ruote grasse tra i ciliegi in fiore della Val d'Alpone.




La voce della gara era quella del giornalista di Telenuovo Mario Poli che ricordiamo inviato della Gazzetta dello sport per il basket in numerosissime occasioni e che ha diretto le operazioni pre gara dalla cabina di regia situata sulla piazzetta sopra la linea dello start.

Puntuali le partenze da Via IV Novembre con il marathon al via alle 09:30 ed il classic al via alle 10:00 scandite immancabilmente dai botti roboanti dei Trombini di San Bortolomeo presente anche il sindaco Domenico Dal Cero. Circa 700 i partenti con una leggera prevalenza di quelli che hanno preferito cimentarsi nel più abbordabile percorso classic.



La salita non si faceva attendere e le prime secche rampe in asfalto verso Cattignano iniziavano a meno di 1 km dal via ...schierati in linea a regolare l'andatura Leonardo Paez, Luca Braidot, Johnny Cattaneo, Luca Ronchi appaiato a Mirko Celestino con la divisa tricolore e poi Mike Felderer, Alexey Medvedev, Nicholas Pettinà, Johann Pallhuber e via via tutti i migliori.

Le continue svolte secche in salita ripida facevano selezione immediata e già verso il Monte Cimo dopo circa 35-40' di gara la situazione era delineata. Al comando passava un generosissimo Luca Braidot che imponeva alla gara un ritmo infernale con allunghi rabbiosi.



Resistevano a qualche metro Johnny Cattaneo reduce dalla sfortunata prestazione alla Prosecchissima, l'altro Forestale Nicholas Pettinà e la coppia Axevo Celestino-Ronchi.

Leonardo Paez portacolori della TX Active Bianchi finalmente ritornato in forma dopo l'infortunio alla spalla era vittima di una foratura e doveva fermarsi mentre giungevano attardati di circa 10" Pallhuber e Medvedev. Scopriremo più tardi che il Mig di nazionalità sovietica, fresco vincitore della Prosecchissima sentiva la gamba ancora molto stanca dopo la performance dei 20km fuori sella di domenica scorsa e che di più non riusciva a dare.




Nella gara femminile Roberta Gasparini portacolori del team Rudy Project-Pedali di Marca imponeva immediatamente il suo ritmo alle avversarie rimanendo presto in solitudine avrebbe controllato per i rimanenti 50km infliggendo distacchi abissali a Romina Ciprian del Pro Bike Fiesso e a Nicole Tovo del Victoria Bike.

Al 23° Km, forse un po' tardivo soprattutto per il percorso marathon, si incontrava il primo ristoro con solidi e liquidi che venivano cortesemente allungati dai numerosi volontari presenti. Poco dopo in salita asfaltata verso la località Rancani era predisposto il bivio MX-Classic a breve distanza si intravedeva la gigantesca pala eolica della ditta Leitner di Vipiteno che veniva raggiunta dagli atleti elite dopo oltre 1h e 30 di gara.



Unica nota da segnalare per Johnny Cattaneo il lock-out della forcella SID che faceva le bizze e non voleva saperne di bloccare la forka a fine discesa. Nonostante il leggero inconveniente poco dopo l'abitato di Bolca il portacolori della Full Dynamix, quest'oggi con la gamba in grande spolvero, sparava una bordata a cui resisteva solamente l'altro protagonista di giornata....l'instancabile Luca Braidot. Dapprima 30" fino a diventare oltre 2' tra Vestenanova e contrà Rossi.

Ormai era chiaro che a meno di sorprese la vittoria alla decima edizione del Durello sarebbe stata gioco a due. Braidot tuttavia, dopo il terribile forcing iniziale accusava la stanchezza anche a causa del Garmin che gli dava delle misure errate...la vecchia volpe Cattaneo non tardava ad accorgersi della crisi ed a due km dall'arrivo innestava la bomboletta di protossido di azoto rifilando un minuto di distacco al compagno di avventura ed andando a conquistare meritatamente la vittoria in 2h e 32' salutata da un altro botto dei trombini. Al secondo posto ed al terzo posto, quindi, la battagliera coppia di Forestali Braidot e Pettinà ed in rapida successione gli Axevo Celestino e Ronchi.

Tra le donne, come anticipato, nessuna sorpresa con Roberta Gasparini che tagliava vittoriosa il traguardo in 3h e 17' relegando in seconda posizione Romina Ciprian ed in terza Nicole Tovo a oltre 15'. Nel percorso classic la vittoria andava ad un esplosivo Nicola Salvetti del Team Bussola e alla madrina di casa Paola Pezzo del Team Barbieri.

Molto bene organizzato l'ampio rinfresco finale con dolci, frutta ed integratori preso d'assalto soprattutto dagli affamati maratoneti. Molto bene anche per le docce calde, in ambiente confortevole presso il campo sportivo a 500m di distanza dal centro. Ottimo infine anche per il pasta party con ottime penne al ragù e formaggio monte veronese ma con solo 3euro si poteva fare il bis e con 1euro venivano proposti ottimi panini imbottiti

L'ospitale cortesia e la professionale semplicità dell'ASD Basalti e di tutti i volontari sia lungo il percorso che all'arrivo hanno contagiato tutti i bikers anche quest'anno dimostrando ancora una volta che le cose semplici ma ben gestite sono destinate al successo.

Hanno detto:

Johnny Cattaneo
: "Oggi mi sentivo bene, la gamba girava alla grande e la bici anche se con una noia alla forcella ha funzionato bene e dopo la sfortuna di domenica scorsa finalmente è arrivato il sereno.
Devo essere sincero tutti temevamo Medvedev che in questo inizio di stagione sta dimostrando di essere preparato molto bene e devo ringraziare Luca Braidot anche troppo generoso ad insistere nel forcing iniziale, siamo stati a lungo in compagnia poi nel finale ho visto che accusava la stanchezza e ne ho approfittato per dare la stoccata vincente
".

Luca Braidot: "Siamo andati subito forte sin dai primi chilometri, quasi stessimo facendo un cross country invece che una marathon. Infatti non credevo certo di andare così bene, anzi. Io ero partito con l'intenzione si fare andatura sostenuta almeno per i primi 40 chilometri per poi mollare la presa negli ultimi 20. Ed invece mi sono ritrovato la davanti a giocarmi la vittoria ed ho dovuto rivedere la mia strategia di gara. Putroppo ho fatto un piccolo errore di valutazione del tracciato e quando Johnny ha fatto l'allungo credevo mi restasse più spazio per rientrare."

Nicholas Pettinà: "Oggi sia io che Luca Braidot sapevamo di essere carichi ed in forma e volevamo ben figurare. Purtroppo la vittoria è venuta a mancare anche perché la condotta di gara di Luca è stata forse troppo spavalda ma evidentemente si sentiva bene. Poi nel finale abbiamo sbagliato condotta anche a causa del Garmin che abbiamo in dotazione e che segnava ancora molti km da fare quando ne mancavano solo due...anche se siamo ugualmente contenti resta un po' di rammarico. Adesso saremo impegnati nelle gare XC di Coppa del Mondo a Nove Mesto e poi in Francia".

 

Mirko Celestino : "Quando Pianeta Mountainbike mi avvicina per avere informazioni sulla gara sono contento perché vuol dire che la forma sta arrivando ed infatti i miei avversari devono iniziare a preoccuparsi, il campionato italiano MX sembra lontano e la gamba inizia a girare cattiva. Scherzo ovviamente in ogni caso sono contento della condotta di gara che con i suoi 2.000m di dislivello ed il caldo che a tratti, in salita, si è fatto sentire non era di facile interpretazione."


Roberta Gasparini: "Ragazzi che fatica, ho spinto a tutta perché non avevo riferimenti sulle avversarie poi quando ho capito che solamente un guasto meccanico avrebbe potuto dividermi dalla vittoria ho gestito la corsa con regolarità. Percorso molto duro nella parte iniziale poi più vallonato e divertente anche se alcune rampe nel finale mi hanno lasciato il segno. Speriamo bene perché già martedì 1 Maggio sarò impegnata a Biella per la prima tappa del Marathon Tour".

 

 

 

Classifica Generale Marathon maschile
1. Cattaneo Johnny - Full Dynamix - 02:30:42
2. Braidot Luca - Centro Sp.Corpo Forestale Stato -  02:31:43
3. Pettinà Nicholas - Centro Sp.Corpo Forestale Stato - 02:33:11
4. Celestino Mirko - Avion Axevo Pro Team - 02:33:12
5. Ronchi Luca - Avion Axevo Pro Team - 02:33:36
6. Pallhuber Johann - Silmax Cannondale Racing Team - 02:35:33
7. Medvedev Alexey - Elettroveneta-Corratec - 02:36.:20

 

8. Bianchi Ramon - Full Dynamix - 02:36.22
9. Finetto Mauro - Km Sport - 02:36:36
10. Costa Walter - Silmax Cannondale Racing Team - 02:36:41



Classifica Generale Marathon femminile
1. Gasparini Roberta - Team Rudy Project - Pedali di Marca - 03:17:15
2. Ciprian Romina - Pro Bike Fiesso - 03:31:31
3. Tovo Nicole - Mtb Victoria Bike - 03:32:31
4. Colpo Ylenia - Xdrive Racing Team - 03:40:18
5. Lonardelli Francesca - A.S.D.Team Strazzer - 03:44:10
6. Bogoni Ileana - Hellas Monteforte Cicli Bike - 03:48:16
7. Piubello Loretta - Team Km Sport - 04:08:21

Classifica Generale Classic maschile
1. Salvetti Nicola - Team Bussola A.S.D. - 01:30:23
2. Turco Massimilano - Bi@bike Team Andreis A.S.D. - 01:33:11
3. Cogo Andrea - Xdrive Racing Team - 01:33:54
4. Medeiros Eder - Focus Italia - 01:33:55
5. Vincenti Fabrizio - A.S.D. F.lli Rizzotto - 01:33:55
6. Farina Luigi - Bi@bike Team Andreis A.S.D - 01:35:11
7. Martini Luca - Team Bike Castelgomberto Cicli Fortuna - 01:35:13
8. Maschi Fabio - Team Gianbenini Maddiline - 01:35:17
9. Bertolazzi Marco - Hellas Monteforte Ciclo Bike - 01:35:31
10. Scandola Simone - Bi@bike Team Andreis A.S.D - 01:35:45



Classifica Generale Classic femminile
1. Pezzo Paola - S.C.Barbieri - 01:42:41
2. Podgorska Anna - Affi Bike Team - 01:56:48
3. Mattinzioli Maria Grazia - S.C.Barbieri - 02:02:19
4. Rocca Valentina - A.S.D.Basalti - 02:15:53
5. Galliani Martina - Pavan Free Bike - 02:16:42
6. Fiorin Claudia - A.S.D.Chesini - 02:16:43
7. Beltramolli Margherita - A.S.D.Coquadar Bike - 02:22:27
8. Montorsi Rossana - G.S.Gabbi - 02:23:09

Le classifiche complete delle gare sono disponibili online sul sito www.mysdam.it  

 

Altre News