Cape Epic #5 - Volata finale, chi vince? Ancora Stander e Sauser.

La pioggia rivoluziona la generale, ma non il primato di Sauser e Srtander che vincono il volata la quinta tappa. Sofia Pezzati e Sandra Klomp mantengono l'ottovo posto nella generale femminile.

 Oak Valley (RSA) - La quinta tappa della Cape Epic è stata vinta ancora una volta in volata dagli imbattibili Burry Stander e Christoph Sauser che ormai attendono solo di sbrigare le ultime formalità per vincere la seconda volta la corsa a tappe sudafricana.
La tappa di oggi, Caledon-Oak Valley di 119 Km, si è disputata per buona parte sotto la pioggia, ma non è stato solo questo a rendere amara la giornata di Urs Huber e Konny Looser, che dopo la giornata difficile di ieri, oggi sono crollati, staccati di quasi un'ora dai vincitori, ma anche per Karl Platt e Stefan Sahm non sorridono per il loro 11° posto e la mezz'ora di ritardo rimediata. 
La corsa oggi dopo i primi 20 Km l'hanno fatta quattro team, Alban Lakata-Robert Mennen (Topeak Ergon), Christoph Sauser-Burry Stander (36One-Songo Specialized), Thomas Dietsch-Tim Böhme (Team Bulls), Hannes Genze-Andreas Kugler (Multivan Merida), il resto seguiva a più di due minuti.  Songo-Specialized e Team Bulls hanno poi deciso la tappa con uno sprint, dopo 5 ore 06' 45", precedendo di un minuto Andreas Kugler e Hannes Genze che hanno concluso per il secondo giorno consecutivo al terzo posto, seguiti da Alban Lakata e Robert Mennen che hanno terminato in quarta posizione in 5 ore 07' 54", il duo sudafricano Kevin Evans e David George ha terminato al quinto posto in 5 ore 14' 25".
Sauser e Stander hanno arrotondato il loro vantaggio, portandolo a 26' 32", ma alle loro spalle non ci sono più come ieri Kevin Evans e David George, ma Andreas Kulger e Hannes Genze, che hanno guadagnato una posizione, portandosi al secondo posto assoluto, con Thomas Dietsch-Tim Böhme al terzo posto, 1' 35" dietro di loro.  Lakata e Mennen sono ora quarti in classifica, con Evans e George quinti.

Stander era molto felice della vittoria, soprattutto dopo la pioggia che ha condizionato la tappa: "Oggi è stato molto impegnativo.  La pioggia ad un certo punto ha smesso di cadere, ma poi ha ricominciato di nuovo, le condizioni erano difficili.  Mi sono messo la giacca antipioggia e l'ho tenuta per 35 Km, quando è uscito il sole ho iniziato a sentire freddo e ho faticato.   Quando Christoph ha aumentato il ritmo, io non ero pronto e ho avuto nella mia mente alcune brutte parole per la sua scelta.  Quando mi sono sentito meglio, Dietsch e Bohme erano con noi, è stato piacevole stare con loro, perchè ci hanno spinto"

Nella categoria femminile si è interrotto lo score di Sally Bigham ed Esther Süss, vincitrici di tutte le tappe, il duo anglo-svizzero ha avuto alcuni problemi meccanici ed ha consluso terzo con quasi mezz'ora di distacco da Karien van Jaarsveld e Jane Nüssli (MTN Qhubeka Ladies) che hanno colto la prima vittoria di tappa.  Tuttavia, la classifica generale vede sempre Sally Bigham ed Esther Süss comodamente al largo con 38' 48" di vantaggio su Theresa Ralph e Nina Gässler, oggi seconde.  Ancora ottave di tappa Sofia Pezzati e Sandra Klomp, che si confermano anche all'ottavo posto nella generale, dove Elena Perin e Giulia Massarotto (Team Rudy Project Pedali di Marca) occupano la 15ª posizione.

Nella categoria Mixed Erik e Ariana Kleinhans (Contego 28E) hanno vinto per il quinto giorno consecutivo.  Udo Boelts e Milena Landtwing, hanno rimediato alla giornata no di ieri, concludendo in seconda posizione, tre minuti dietro i vincitori, ora il loro svantaggio nella generale sulla coppia sudafricana è di 1 ora 43' 38".

Sorpresa tra i Masters con Bart Brentjens e Jan Weevers (World Bicycle Relief), prima vittoria degli olandesi che ereditano la leadership da Robert Sim e Nico Pfitzenmaier.  Il duo sudafricano, oggi ha concluso solo sesto e ha perso più di un'ora, così nella classifica generale sono retrocessi in seconda posizione con 18' di distacco da Brentjens-Weevers.    Enrico Ciarrocchi e Alberto Bordini (Pianeta Bici) hanno chiuso in 46ª posizione, guadagnando una posizione nella generale, che li vede oggi in 46ª posizione.

La tappa di domani si disputerà interamente nella zona di Oak Valley, gli 85 Km e 2.200 metri di dislivello, non devono ingannare, sarà un'altra giornata dura e Nuweberg sarà la prima grande salita da affrontare per arrivare in un paesaggio remoto.  I rider potranno assaporare la solitudine di 30 Km di piste attraverso l'incontaminata riserva naturale di Cape Nature.  Da qui il percorso aggirerà una bellissima montagna, seguita dalla salita finale dopo di cui potranno godere dell'ambito single-track di Oak Valley.

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