Lièvin (FRA) - Zdenek Stybar (Omega Pharma-Quick Step) ha realizzato oggi sul veloce e secco circuito francese di Liévin, sede della settima prova della World Cup, la più grande vittoria della sua stagione e, a due settimane dalla prova iridata di Koksijde ha dato un chiaro messaggio agli avversari, il 29 gennaio andrà alla caccia del suo terzo titolo. Il due volte Campione del Mondo in Francia ha beneficiato di un errore del leader di Coppa del Mondo Kevin Pauwels (Sunweb-Revor) che nella seconda metà dell'ultimo giro è inciampato in fondo all'inizio di una scalinata permettendo a Stybar di scavalcarlo.
La Coppa del Mondo, ormai giunta agli sgoccioli, a Lièvin si aspettava un combattimento tra Sven Nys e Kewin Pauwels, i due veri candidati al vaso di cristallo della series UCI e infatti la gara francese si è avviata con Niels Albert, il leader del challenge e Nys a ruota, ma per poco. Quando Pauwels ha preso veramente la gara in mano la situazione, Nys e Albert hanno segnato il passo, ma non Stybar che nel secondo giro insieme al duo della BKCP-Powerplus, Radonir Simunek e Philipp Walsleben si è incollato alla maglia bianco-blu del leader di coppa. Walsleben non è stato in grado di tenere il ritmo per lungo tempo, ma Simunek è riuscito a rimanere con i due battistada fino a tre giri dalla fine, mentre alcuni problemi tecnici allontanavano ancora Sven Nys.
Il trio al comando, con 20 secondo di vantaggio sugli inseguitori, guidati dal francese Steve Chainel, ha trovato l'accordo per lavorare insieme, ma quando Stybar e Pauwels hanno alzato il ritmo Simunek è apparso in difficoltà, senza però mollare la ruota dei due. Una successiva accelerazione di Stybar è stata il campanello di allarme per Simunek che ha gettato la spugna, ma è riuscito a tenere il terzo posto fino alla fine. Durante l'ultimo giro Pauwels e Stybar hanno continuta a mettersi pressione uno sull'altro, Simunek era ora 12 secondi, quando improvvisamente Pauwels è inciampato sui gradini, servendo la vittoria a Stybar. Il Campione del Mondo è riuscito a percorrere il resto del giro senza problemi e ha iniziato a baciare la sua rosa Specialized appena attraversato la linea del traguardo, poi l'ha sollevata in aria per mostrarla ai cameramen e ha poi detto: "Ho corso questa gara per provare la mia forma in vista del mondiale. Ovviamente sono felice di aver battuto Kevin con l'avvicinarsi dei mondiali, penso che sarebbe stato più interessante se Kevin non avesse inciampato sulle scale. Mi sentivo forte ed è andato tutto per il meglio".
Pauwels grazie al suo secondo posto ha guadagnato dieci punti su Sven Nys e nell'imminenza dell'ultima prova della World Cup che si disputerà a Hoogerheide in Olanda, domenica prossima, ha fatto un'altro piccolo passo verso l'obiettivo. Per la seconda volta nella storia della Coppa del Mondo, quando nel 2005 Petr Dlask e Kamil Ausbuher finirono sul podio, Radomir Simunek, terzo ha dato alla Repubblica Ceca una nuova possibilità per festeggiare un grande risultato.
Tutto facile, ancora una volta per Marianne Vos (Rabo Women Cycling Team), che nessuno ha potuto contrastare. La Campionessa del Mondo si è staccata all'inizio dei 40 minuti di gara, insieme alla connazionale Daphny van den Brand (AA Drink-Leontien.nl), Campionessa Europea e leader di coppa, mentre un gruppo di inseguitrici composto dalla campionessa americana Katerine Compton (Rabobank-Giant Offroad Team), dalla campionessa belga Sanne Cant (Boxx Veldrit Academie), Helen Wyman (Kona Factory Team), campionessa britannica e dall'ex campionessa francese Caroline Mani ha cercato di limitare i danni inflitti dalle due olandesi. Nel giro finale la Vos ha abbandonato la connazionale e ha accelerato verso un'altra vittoria solitaria che ha concluso con 48 secondi di vantaggio sulla van den Brand che con il secondo posto ha mantenuto la testa della Coppa del Mondo, terza a 1' 14" Katerine Compton.
I motivi di soddisfazione per l'Olanda non sono finiti qui, anche Lars van der Haar (Under 23) e Mathieu van der Poel (Junior) hanno rafforzato le loro posizioni di leader in Coppa del Mondo. Van der che Poel ha terminato la sua gara con un piccolo vantaggio sul tedesco Silvio Herklotz e il francese Romain Seigle, terzo. Van der Haar ha nuovamente dominato nella sua categoria, vincendo la sua tredicesima gara della stagione con 13 secondi di vantaggio sul francese Julian Alaphilippe, domenica scorsa assoluto protagonista del campionato nazionale a Quelnec, il belga Michael Vanthourenhout è finito terzo.
Bel nono posto del Campione Italiano Elia Silvestri, vincitore ieri mattina sui prati dell'Idroscalo di Milano del "Gran Premio Mamma e Papà Guerciotti". Il valtellinese della Selle Italia Guerciotti Elite, insieme a Enrico Franzoi (23° nella gara Elite francese), appena sceso dal podio di Milano ha affrontato il lungo viaggio di oltre 1.000 Km, alla volta di Lievin, poco distante da Calais. Silvestri ha chiuso il primo giro davanti a tutti, poi nel secondo è passato secondo dietro a Van der Haar, nel quarto era ancora in lotta per il podio, che poi dopo tre giri in leggera flessione ha nuovamente avvicinato nel penultimo giro, quando è passato in un folto gruppo. Consolidate le due prime posizioni per van der Haar e Alaphilippe, l'ultimo giro è stato decisivo per l'esito della corsa per l'ultimo gardino del podio, da cui Silvestri è rimasto lontano per 16 secondi.
Tra gli Junior Gioele Bertolini si è piazzato al dodicesimo posto a 1' 10" dal vincitore, chiudendo nel gruppo degli immediati inseguitori. Con questo risultato Bertolini figura ora al decimo posto della classifica di coppa dominata dall'olandese Van der Poel.
Classifica Men Elite
1. Zdenek Stybar (Omega Pharma-Quick Step) in 1 ora 03' 47", 2. Kevin Pauwels (BEL-Sunweb Revor) a 0' 16", 3. Radomir Simunek (CZE-BKCP-Poweplus) a 0' 30", 4. Sven Nys (BEL-Landbouwkrediet) a 0' 44", 5. Francis Mourey (FRA-FDJ Big Mat) a 0' 44", 6. Klaas Vantornout (BEL-Sunweb-Revor) a 0' 46", 7. Simon Zahner (SUI-BMC Racing Team) a 0' 47", 8. Rob Peeters (BEL-Telenet Fidea) a 0' 49", 9. Steve Chainel (FRA-FDJ Big Mat) a 0' 53", 10. Thijs Van Amerongen (NED-AA Drink-Leontien Cycling Team) a 0' 55" ..... 23. Enrico Franzoi (ITA-Selle Italia Guerciotti) a 1' 58", 32. Luca Damiani (ITA-Kenda Energy Cycling Team) a 3' 16", 44. Cristian Cominelli (ITA-TX Active Bianchi) a 4' 55"
Classifica Women Elite
1. Marianne Vos (NED-Rabo Women Cycling Team) in 39' 30", 2. Daphny Van den Brand (NED-AA Drink-Leontien Cycling Team) a 0' 48", 3. Katerine Compton (Rabobank-Giant Offroad Team) a 1' 14", 4. Caroline Mani (FRA-CC Etupes) a 1' 19", 5. Helen Wyman (Kona Factory Team) a 1' 20", 6. Sophie De Boer (NED-Telenet Fidea) a 1' 50", 7. Nikki Harris (GBR-Telenet Fidea) a 1' 51", 8. Lucie Chainel-Lefevre (FRA-CC Etupes) a 2' 21", 9. Pavla Havlikova (CZE-Telenet-Fidea) a 2' 35", 10. Sabrina Schweizer (SUI-Focus MIG Team) a 2' 41"
Classifica Men Under 23
1. Lars Van Der Haar (NED-RabobanK-Giant Offroad Team) in 50' 30", 2. Julian Alaphilippe (FRA) a 0' 13", 3. Michael Vanthourenhout (BEL) a 0' 29", 4. Clement Venturini (FRA) a 0' 30", 5. Mike Teunissen (NED) a 0' 31", 6. Stan Godrie (NED) a 0' 34", 7. Laurens Sweeck (BEL) a 0' 35", 8. Vojtech Nipls (CZE) a 0' 40", 9. Elia Silvestri (ITA-Selle Italia Gerciotti Elite) a 0' 45", 10. Tomas Paprstka (CZE) a 0' 53"
Classifica Men Junior
1. Mathieu Van Der Poel (NED-BOXX Veldritacademie) in 39' 41", 2. Silvio Herklotz (GER) a 0' 08", 3. Romain Siegle (FRA) a 0' 10", 4. Anthony Turgis (FRA) a 0' 21", 5. Yorben Van Tichelt (BEL) a 0' 37", 6. Quentin Jauregui (FRA) a 0' 46", 7. Dylan Kowalski (FRA) a 0' 56", 8. Daan Hoeyberghs (BEL) a 0' 57", 10. Stan Wijkel (NED) a 1' 08" ..... 12. Gioele Bertolini (ITA-Selle Italia Guerciotti Elite) a 1' 10"