Simone Avondetto da urlo a Albstadt. Nel giorno di Woods sale sul terzo gradino del podio

Il piemontese del Trek Pirelli è rimasto sempre e fino all'ultimo nel gruppo di testa. Nel tratto finale pianeggiante il canadese ha aperto il gas facendo la differenza finale

Albstadt: La Coppa del Mondo XCO di mountain bike iniziata questo fine settimana in Germania, nelle prime due tappe prevede solo gare della specialità cross country, per questo motivo oggi pomeriggio a Albstadt e sabato prossimo a Nove Mesto (CZE) corrono gli Under 23.

 

 

Non sarà così nelle successive quattro prove (Leogang, Les Gets, Lenzerheide, Snowshoe), vista la presenza in contemporanea anche degli atleti del DH, tutte le quattro corse (Under 23 M/F; Elite M/F) saranno concentrate in una unica giornata. 

 

 

I primi a scendere in pista sul rinnovato tracciato di Albstadt sono stati 133 ragazzi Under 23. Simone Avondetto (Trek Pirelli) è partito subito forte e si è ritrovato nel gruppetto che già all'inizio del secondo giro comandava la corsa. Insieme a lui c'erano gli svizzeri Joel Roth e Alexandre Balmer, il tedesco David List, il canadese Carter Woods e il britannico Cameron Orr. Nel terzetto che li inseguiva a soli quindici secondi c'era il campione d'Italia Juri Zanotti (KTM Protel Elettrosystem) affiancato dal rossocrociato Luca Schatti e dallo yankee Riley Amos.

 

 

La gara è stata equilibratissima con Avondetto sempre in testa, dal gruppetto è uscito l'inglese Orr che ha perso diverse posizioni, il suo posto l'ha preso l'americano Riley che si è sganciato dal gruppo inseguitore ed è riuscire ad agganciare i fuggitivi. Dopo aver fatto per un po' l'elastico, nell'ultimo giro Balmer è stato il primo a staccarsi definitivamente dalla testa della corsa, il passo degli altri cinque era troppo elevato per lui.

 

 

 

 

La corsa si è accesa perchè la posta il gioco era alta, in palio c'era la vittoria in una prova di Coppa del Mondo ma anche due posti sul podio. Il problema che erano in cinque ma i posti disponibili solo tre. Roth e Riley sono usciti dai giochi per la vittoria finale, alla fine l'ha spuntata il canadese Carter Woods che corre per il Norco Factory team. Ha cambiato marcia nell'ultimo chilometro pianeggiante.

 

Carter Woods a Albstadt

 

Un successo quasi storico per i nord americani, piazza d'onore per il tedesco David List che ha tagliato il traguardo con soli sei secondi di distacco ma quello che a noi interessa è il nome del terzo ragazzo che ha sorpassato la finish line.

 

Simone Avondetto, terzo a Albstadt

 

Festa in casa Trek Pirelli per la super prestazione del piemontese Avondetto, certo probabilmente si sperava nel colpaccio ma un terzo posto in Coppa del Mondo non arriva tutti i giorni. Bisogna sudarselo con i denti e con le unghie. Simone è arrivato dopo 17 secondi. "Sono riuscito a fare una bella partenza e così mi sono trovato davanti con il gruppo dei primi. È stata una gara controllata, ogni tentativo di fare la differenza è stata vana, si è deciso tutto nell'ultimo giro."

 

GLI ALTRI ITALIANI

Per soli 13 secondi Andreas Vittone (KTM Protek Elettrosystem) non è riuscito a centrare la top ten: "Sono un po' dispiaciuto, non ho avuto grandi sensazioni, ho patito molto i primi due giri. Nel primo era lì davanti ma sapevo che non sarei riuscito a tenere quel ritmo, lo pagata nel secondo giro, poi guardanto i tempi, negli altri giri sono andato forte. L'importante è che sono arrivato nei sedici e quindi sabato a Nove Mesto partirò nel primo gruppo."

 

Andreas Vittone e Filippo Fontana a Albstadt

 

A differenza del suo compagno, il campione d'Italia Juri Zanotti,  è partito forte ma poi ha perso un po' di posizioni chiudendo questa prima prova di Coppa del Mondo 12°. A fine gara ci ha detto: "Sono contento perchè dopo Il Covid in gara non ero stato brillante, anche oggi ho fatto fatica però ho tenuto fino alla fine e un 12° posto tutto sommato è un bel risultato vista la mia condizione".

 

 

Ottima prestazione anche quella del veneto Filippo Fontana viste le premesse: "Sono partito senza troppe aspettative, un mese e mezzo fa mi sono rotto clavicola e il braccio. Ho cercato di partire non troppo forte visto che è da molto che non corro. Ho preso il mio ritmo e logicamente alla fine ho sofferto molto." Da segnalare il 12° posto del team Torpado Ursus con il campione d'Austria Mario Bair.

 

 

ORDINE D'ARRIVO UNDER 23 MASCHILE UFFICIOSO

 

1. WOODS Carter (CAN - NORCO FACTORY TEAM XC) 1:11:49

2. LIST David (GER) +6

3. AVONDETTO Simone (TREK - PIRELLI) +17

4. ROTH Joel (SVI - BIKE TEAM SOLOTHURN) +25

5. AMOS Riley (USA) +34

6. BALMER Alexandre (SVI - THÖMUS RN SWISS BIKE TEAM) +1:00

7. SCHATTI Luca (SVI - BIKE TEAM SOLOTHURN) +1:16

8. WIEDMANN Luke (SVI - THÖMUS RN SWISS BIKE TEAM) +1:28

9. SPENA Fabio (SVI - SF-RACING) +1:32

10. ORR Cameron (GBR) +1:36

 

11. VITTONE Andreas Emanuele (KTM PROTEK ELETTROSYSTEM)+1:49

12. BAIR Mario (TORPADO URSUS) +1:51

13. ZANOTTI Juri (KTM PROTEK ELETTROSYSTEM) +2:33

16. FONTANA Filippo (CS CARABINIERI - CICLI OLYMPIA VITTORIA) +3:20

20. BAUMANN Janis (TREK - PIRELLI) +3:35

33. HUEZ Emanuele (CS CARABINIERI - CICLI OLYMPIA VITTORIA) +5:43

64. TONEATTI Davide (TEAM RUDY PROJECT) +8:49

78. CANDEAGO Andrea (TEAM RUDY PROJECT) +9:54

107. CEOLIN Federico (TEAM RUDY PROJECT) a 1 giro 


DNF COLOMBO Andrea (TRINX FACTORY TEAM)

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