TEST CANNONDALE MOTERRA NEO CARBON 1: PER CHI AMA L’EBIKE, MA NON NE È OSSESSIONATO

La nuova Cannondale Moterra Neo Carbon è finalmente disponibile. La versione aggiornata dell’ebike ammiraglia della casa americana era stata presentata in aprile e noi ve l'avevamo raccontata in un esaustivo articolo che potete leggere QUI. 

La nuova Cannondale Moterra Neo Carbon è stata aggiornata l'introduzione del Bosch Smart System e batteria da 750 Wh, ma i cambiamenti vanno ben oltre la power unit, infatti sia il design sia la geometria sono state modificate per rendere il nuovo modello ancora più versatile. Il travel è stato accorciato a 150 mm, questo perché Cannondale ha affiancato alla Moterra Neo anche l’inedita Moterra Neo LT, modello super aggressivo da enduro con maggiore escursione e mono a molla, dedicata a chi affronta il mondo ebike con gli artigli sguainati ad ogni uscita.

La Moterra Neo Carbon 1, modello da noi testato, è invece rivolta a chi la eMTB la utilizza su più fronti, dall’uscita all-mountain la domenica, allo spostamento di tutti i giorni visto che è equipaggiata anche per portapacchi e borse, ma anche all’uscita in notturna  (come potete vedere nel video test qui sotto) grazie alla potente luce frontale Supernova montata di serie.  

VIDEO TEST

CANNONDALE MOTERRA NEO CARBON 1 IN TEST

Cannondale Italia ci ha inviato il top di gamma della linea Moterra Neo, ovvero la Carbon 1 2023, che presenta un allestimento di ottima qualità, pensato per offrire il meglio all'utilizzatore tipo di questa bici, ma anche cercare di contenere il prezzo ed infatti questa e-bike ha un prezzo più basso rispetto ai competitor diretti, 8.499 euro. Non bruscolini, ma ci saremmo aspettati di più visti i prezzi medi di questa categoria.

La colorazione Abyss Blue che abbiamo utilizzato è estremamente elegante, rende la bicicletta molto morbida e raffinata, mentre l’altra colorazione in gamma, un arancione acceso, cambia completamente il colpo  d’occhio sulla bici rendendola più aggressiva.

Crediamo che con queste due colorazioni Cannondale sia riuscita a soddisfare pienamente i due biker tipo della Moterra, da una parte l’ebiker puro che vuole una mtb sporca e vistosa, e l’ebiker/commuter che invece cerca qualcosa di più sobrio e che passi più inosservato, anche se in catalogo c’è proprio il modello Moterra EQ che è pensata proprio per gli spostamenti urbani. 

La bici e le prestazioni però sono le stesse, e possiamo assicurare che soddisfano entrambi. 

DESIGN MIGLIORATO E MOLTO PIÙ AGGRAZIATO

Come già visto sulla precedente Moterra il triangolo anteriore è realizzato in carbonio, abbinato a un carro in alluminio. Le tubazioni del triangolo principale sono massicce e dalle dimensioni generose, in questa nuova versione Cannondale ha lavorato molto sull’integrazione e anche sul design, finalmente la Moterra è una bicicletta aggraziata e dalle linee pulite, con il motore che si integra perfettamente con il resto del telaio. 

Sulla nostra e-bike in prova il sensore di velocità per il motore era un magnete sui raggi un po’ obsoleto, ma i modelli di produzione dovrebbero essere dotati del più moderno magnete sulla valvola.

La porta di ricarica sul tubo piantone è stata progettata da Cannondale,  presenta  un sistema a scatto ed è completamente sigillata per evitare l’ingresso di sporco, umidità o acqua. Diremmo quasi troppo sigillata, infatti è piuttosto dura da aprire, ma di sicuro non troverete del fango al suo interno quando andrete a ricaricarla, neanche dopo  una giornata di riding di pieno maltempo.

Per accedere alla batteria, il coperchio deve essere sbloccato tramite una chiusura a baionetta e rimossa verso il basso. Come per molte ebike Bosch, la batteria è inoltre protetta da un lucchetto e una chiave. Il buco della serratura si trova sul lato del tubo obliquo, nascosto sotto un cappuccio di gomma.

CANNONDALE MOTERRA NEO CARBON 1: MONTAGGIO MODELLO IN TEST

Telaio: Moterra Neo Carbon con triangolo anteriore in carbonio e posteriore in alluminio SmartForm C1, 150mm travel, 

Forcella: RockShox Lyrik Select+, 150mm, DebonAir, 44mm offset

Ammortizzatore: RockShox Deluxe Select+, DebonAir, 2-Pos mode adjust, 

Motore: Bosch PerformanceLine CX 250W

Batteria: Bosch PowerTube 750Wh

Display: Bosch Kiox 300 con comando LED remotes sul manubrio

Cambio: Shimano XTR a 12 velocità

Comandi cambio: Shimano XT

Guarnitura: FSA Bosch E-bike, 160mm, 34t

Cassetta: Shimano XT, 10-51t

Freni: Shimano XT 8120 a 4 pistoncini con dischi RT76 da 203/203mm 

Cerchi: WTB KOM Trail i30 TCS, 32h, mozzi Formula

Pneumatici: (A) Maxxis Minion DHF, 29x2.6", EXO, / (P) Maxxis Rekon, 29x2.6", EXO

Manubrio: HollowGram SAVE riser bar, Carbon, 35mm clamp, 30mm rise, 8° sweep, 5° rise, 780mm

Attacco Manubrio: Cannondale 2, 6061 Alloy, 35mm, 0°

Manopole: Fabric FunGuy

Sella: WTB Volt

Reggisella: Cannondale DownLow Dropper, 31.6, 170mm

Taglia: L

SALIAMO IN SELLA

Nel momento in cui sali a bordo della Cannondale Moterra Neo Carbon la prima cosa che si nota è un cockpit molto pulito. Tutti i cavi sono instradati ordinatamente nell'attacco manubrio, direttamente sotto il manubrio.

Tutto è ben ordinato anche grazie al sistema Shimano I-SPEC che integra perfettamente comandi cambio XTR e leve freno XT sul lato destro, più c’è  anche il tasto che aumenta o diminuisce la potenza della luce anteriore, una sorta di abbagliante e anabbagliante. Sul lato sinistro ci sono sia il comando Led remote di Bosch sia la leva del dropper post. Nonostante questo affollamento abbiamo trovato tutto in ottima posizione.

Certo il comando Bosch ha ben 6 tasti e imparare a gestirli tutti non è cosa da poco, la cosa più importante da sapere è che per accendere la bici bisogna schiacciare il tasto nella parte alta, quello un po’ nascosto. Fatto quello tutto diventa più facile… soprattutto la pedalata.   

PRIME PEDALATE

La geometria della Moterra Neo Carbon è stata modificata secondo la moderna religione del “longer & slacker” è diventata un po' più aperta di sterzo (65°), più lunga nel Reach e complessivamente più "moderna". L'angolo del tubo sella è stato aumentato fino a 77°, cosa che migliora la fase di pedalata e mette il biker più al centro, della bici.

Questa maggiore centralità si avverte fin dalle prime pedalate. Rispetto al modello passato la nuova Cannondale Moterra è decisamente più bilanciata e questo si avverte davvero al primo colpo  di pedale. La e-mtb è disponibile nelle taglie S-XL con la taglia S con ruota posteriore da 27,5, Cannondale quindi permette di mettere in sella ciclisti dai 157 a 195 cm di altezza. Noi abbiamo scelto una L, che si è rivelata ottima sia per il tester da 178 cm, sia per quello da 184 cm. 

COME VA SUI SENTIERI

La Cannondale Moterra Neo Carbon 1 è una eBike che quando si pedala in pianura o su tratti semplici la si sente molto comoda e attaccata a terra, ma si percepisce anche che non è una e-bike light (pesa 26 kg) probabilmente anche a causa degli pneumatici da 2.6'' che creano molto attrito. Non appena si inizia la salita ci si ritrova immediatamente in un'ottima posizione di pedalata, ben eretti e davvero comodi.

La pedalata è fluida e anche con l'impostazione minima del motore Bosch Performance Line CX si "vola" in salita. Sulle ascese più ripide e tecniche, serve spostare leggermente il peso in avanti per mantenere la ruota anteriore a terra e sotto pieno controllo. Sono soprattutto i lunghi foderi orizzontali che aiutano a garantire una distribuzione del peso ben equilibrata anche su salite ripide, anche se questo va un po’ a discapito dell'agilità nelle curve strette. La caratteristica della Moterra come bici da sentieri ampi e veloci non è cambiata rispetto al passato, si destreggia anche nello stretto, ma serve un po’ più di fisico e tecnica.

Davanti a salite davvero ripide e tecniche, se si mette il motore in turbo, tra la potenza, l’interasse maggiorato della Moterra e le ruote da 2.6” si passa davvero sopra ogni cosa, basta lavorare di core per adattare il bilanciamento ed ecco che sembra di essere sopra una moto da trial. 

IN DISCESA

Nelle discese moderatamente tecniche, la nuova Cannondale Moterra Neo è molto equilibrata e infonde fiducia. Appena si entra nei sentieri non ci vuole molto per prendere confidenza e iniziare a spingere con gusto. È molto ben piantata a terra, difficile muoversi dalla traiettoria, questo nel bene e nel male. La posizione di guida è leggermente protesa verso l'anteriore e questo migliora il grip dell'avantreno anche nelle curve piatte e non sfondate, rendendo facile mantenere la Moterra Neo sul sentiero. La morbida sospensione fornisce un sacco di trazione e incoraggia a stare lontani dai freni.

Nelle discese più ripide e tecniche l'avantreno fa un po' fatica a "ollare" sopra gli ostacoli e serve lavorare più di tecnica di guida e di core. Fortunatamente la robusta piastra paramotore evita gli impatti più violenti sul motore e, se necessario, permette di "scivolare" sugli ostacoli. Nelle discese tortuose con tornanti veloci, la Moterra Neo Carbon 1 richiede molto lavoro del pilota e sforzo fisico in quanto non è molto agile o giocosa.

AUTONOMIA

La batteria da 750 Wh è davvero molto capiente e permette di pedalare davvero a lungo, soprattutto se si sfrutta la nuovo impostazione Tour+ del Bosch Smart System, che si posiziona tra l’Eco e il eMTB in modo da dare un supporto effettivo, ma più diluito nel tempo.

Noi che abbiamo un'ottima preparazione atletica, nella giornata test in cui abbiamo finito la batteria della Moterra Neo Carbon 1, prima di arrivare con il 5% di batteria rimanente, abbiamo percorso circa 50 km con 1.800 metri di dislivello e una durata di 4 ore effettive, su terreno da vera MTB visto che per gran parte erano i sentieri dell'Alta Valtellina Bike Marathon. Niente male diremmo.

Altra bella prova di forza della Cannondale Moterra è stato il viaggio da Finale Ligure a Livigno fatto dai ragazzi di Backcountry Finale, con le Moterra Neo LT  però: 509,42 Km, 8 giorni e 9.724 metri di dislivello. Finale Ligure- Sassello - Milano - Bellagio - Colico - Chiavenna - Silvaplana - Livigno, tutto utilizzando, con molta parsimonia, una sola batteria al giorno.

(Come sempre ricordiamo che l’autonomia di una ebike è indicativa e bisogna sempre considerare, peso del biker, livello di allenamento e il terreno in cui si pedala)

COSA CAMBIEREMMO?

Se guardassimo la nuova Cannondale Moterra Neo Carbon 1 con gli occhi di chi passa tutti i giorni sui sentieri diremmo che cambieremmo la sua indole tranquilla e il suo essere troppo attaccata a terra, ma se ci ragioniamo la bicicletta che vorremmo è la Moterra LT, pensata proprio per chi vuole alzare l’asticella, mentre la Carbon 1 è la bicicletta perfetta per chi vuole la massima versatilità e soprattutto non ha la minima idea di cosa sia un “segmento su Strava", ma sa bene cosa significhi il divertimento.

A CHI LA CONSIGLIAMO

Cannondale ha aggiornato la sua Moterra mantenendo il suo carattere versatile e adatto ai principianti e a chi vive la bicicletta in maniera più “easy”, affiancandogli un modello più cattivo e da GAS APERTO. Il Bosch Smart System continuamente aggiornato e la batteria da 750 Wh offrono un'autonomia ancora maggiore e una serie di funzioni molto utili all’atto pratico.

È la mountain bike perfetta per chi ama il mondo eMTB, ma non ne è ossessionato. Per chi vuole una e-bike che gli consenta di affrontare qualsiasi cosa, dalla strada bianca del Senese, fino ai sentieri di Finale Ligure, ma senza stress e al suo ritmo tranquillo.

Una e-mtb che infonde sicurezza proprio perché granitica e incollata a terra, pochissimo nervosa e molto prevedibile.

DOVE LE TROVO

Tutte le informazioni e i dettagli sulle nuove Moterra Neo le troviamo sul sito ufficiale di Cannondale www.cannondale.com/it-it/, sullo stesso trovare un negozio vicino a casa nostra è facile, basta cliccare sull'apposito tasto del menu e si finisce su FIND A DEALER, a questo punto basta solo inserire il nostro indirizzo.