Il nuovo corso della Cannondale Moterra Neo è chiaro fin dal primo sguardo: meno eccessi, più equilibrio, più sostanza. La Moterra Neo 3 eredita tutta la piattaforma tecnica del nuovo progetto, ma lo declina con un telaio in alluminio e motore Bosch Performance Line CX di quinta generazione, con l'obiettivo di offrire una e-MTB all mountain moderna e facile da guidare, senza perdere di vista la versatilità che da sempre caratterizza questo modello.
L'abbiamo testata sui nostri sentieri, tenendo ben a mente il suo posizionamento da ebike entry level.
CANNONDALE MOTERRA NEO 3 2026
La Cannondale Moterra Neo 3 rappresenta l'evoluzione più razionale e accessibile della piattaforma Moterra. Il telaio in alluminio SmartForm C1 ospita l'ultima generazione del Bosch Performance Line CX e una batteria PowerTube da 800 Wh, una combinazione che mette subito le cose in chiaro: tanta autonomia, tanta potenza e zero ansia da ricarica.
Sul tubo obliquo trovano spazio anche i doppi attacchi per borraccia, utili per montare il range extender Bosch PowerMore da 250 Wh, pensato per chi affronta viaggi o tour molto lunghi. Non è indispensabile per tutti, ma è una possibilità concreta, da valutare sapendo che comporta un costo extra non trascurabile.
DURATA BATTERIA
Nell'uso reale la batteria da 800 Wh è ben più che sufficiente per la stragrande maggioranza delle uscite. Il range massimo si attesta attorno ai 2000 d+ e 70km usando eMTB e Tour+, Noi con una ricarica abbiamo fatto 2 giri da circa 30 km e 1000 D+, con temperature di 3-5°.
Apprezzabile la scelta di mantenere la batteria estraibile: una soluzione che magari fa rinunciare a qualche grammo, ma che nella vita reale fa la differenza, soprattutto per chi ricarica il mezzo fuori dal garage o utilizza la bici anche per spostamenti quotidiani.
Cannondale ha avuto la lucidità di completare il pacchetto con attacchi per parafanghi, portapacchi posteriore e cavalletto: dettagli che raccontano chiaramente la doppia anima di questa bici. Trail sì, ma anche avventura, commuting e utilizzo quotidiano. E chi ha già provato una e-MTB carica, con borse e cavalletto, sa quanto questi elementi possano fare la differenza.
MOTORE BOSCH PERFORMANCE LINE CX: POTENZA GESTITA BENE
La Cannondale Moterra Neo 3 utilizza il Bosch Performance Line CX di ultima generazione, uno dei riferimenti assoluti nel mondo e-MTB. La spinta è corposa, sempre ben modulabile e soprattutto silenziosa.
Già nella configurazione di serie l'erogazione è fluida e controllabile, ma il vero plus è la possibilità di aggiornamento software che porta la coppia fino a 100 Nm e la potenza di picco a 750 Watt. Un upgrade che rende questa piattaforma ancora più pronta per i trail.
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Il sistema Bosch Smart System permette una gestione completa dell'assistenza, con controller intuitivo e display ben leggibile. Tutto è integrato con logica e senza complicazioni inutili, in perfetto stile Cannondale.
Il motore è protetto da una robusta protezione in alluminio, mentre il punto di ricarica è ben schermato da urti e agenti esterni grazie a uno sportellino solido e facile da usare. Sul tubo orizzontale troviamo una cover che chiude lo spazio riservato ai display integrati delle versioni in carbonio, mentre sulla Moterra Neo 3 il controllo è affidato al Bosch Purion 200. Compatto, leggibile e completo, fornisce tutte le informazioni fondamentali: modalità di assistenza, autonomia, distanza, tempo e velocità massima.
Da segnalare che, tramite app Bosch Flow, il motore può arrivare fino a 100 Nm di coppia, personalizzando l'erogazione in base allo stile di guida.
GEOMETRIA MODERNA MA NON ESTREMA
La geometria della Moterra Neo 3 segue un'impostazione moderna, ma senza estremismi. Il travel è da vera all mountain: 160 mm all'anteriore e 150 mm al posteriore, con ruote da 29".
Il reach non è esasperato 459mm in taglia M, lo stack è piuttosto generoso e il carro resta su misure equilibrate 455mm. Il risultato è una posizione in sella immediatamente confortevole, che non richiede adattamenti particolari nemmeno ai rider meno esperti.
Il tubo sella verticale (78.3°) aiuta in salita, migliorando l'efficienza di pedalata anche sui tratti più ripidi, mentre l'angolo di sterzo aperto, 64.8°) garantisce stabilità quando il trail punta verso il basso. Cannondale continua a credere nel concetto di Proportional Response, adattando cinematica e geometria a ogni taglia: una di quelle cose che non si vedono subito, ma che sul trail si sentono.
QUANTO PESA LA CANNONDALE MOTERRA 3?
La Cannondale Moterra 3 in taglia L ha fermato la nostra bilancia a 26.7kg.
TEST SUL CAMPO: SUBITO A PROPRIO AGIO
La sensazione appena saliti in sella alla Moterra Neo 3 è di immediata familiarità. La posizione è centrale, il cockpit piuttosto alto infonde sicurezza e il bilanciamento generale della bici aiuta molto chi non ha grande esperienza con e-MTB da 26 kg.
Sui trail scorrevoli la bici è stabile, prevedibile e mai nervosa. Nei tratti tecnici il peso si sente, inutile negarlo, ma è ben distribuito e non diventa mai ingestibile. Questo è uno dei punti di forza principali per chi muove i primi passi nel mondo delle e-bike: la Moterra Neo 3 perdona, non mette in difficoltà e invita a osare un po' di più giro dopo giro.
In salita il Bosch Performance Line CX fa quello che ci si aspetta: tanta coppia, erogazione fluida e ottima trazione anche sui fondi sconnessi. La modalità eMTB ed eMTB+ aiutano tantissimo chi non ha ancora grande sensibilità nella gestione dell'assistenza, perché adattano automaticamente la spinta alla pressione sui pedali. Risultato: si sale meglio, con meno stress e più controllo.
IN DISCESA: SOLIDA, MA CON QUALCHE LIMITE
Quando il trail punta verso il basso, la Moterra Neo 3 si difende bene. Il carro da 150 mm di travel lavora in modo progressivo e offre una buona lettura del terreno, mentre l'assetto generale privilegia la stabilità rispetto alla reattività pura. È una bici che invita a mantenere una guida pulita e rotonda, più che a cercare la linea più aggressiva.
Il limite principale, quando si inizia a spingere davvero forte, arriva dalla forcella RockShox Psylo Silver RC e dall'impianto frenante Shimano. È un limite legato al montaggio di serie, coerente con il posizionamento della bici, più che al progetto in sé.
FORCELLA PSYLO: OK PER IL TRAIL, LIMITE SE SI SPINGE
Davanti lavora la RockShox Psylo Silver RC da 160 mm. Una forcella che, nel contesto della Moterra Neo 3, svolge bene il suo compito per un utilizzo trail e all mountain rilassato. È regolabile, facile da settare e offre un buon comfort sui fondi mossi.
Quando però si alza il ritmo e si inizia a guidare in modo più aggressivo, soprattutto in discesa, emergono i suoi limiti: sulle compressioni più secche e nei tratti ripidi la forcella va rapidamente in difficoltà. È il classico scenario in cui non è la bici a frenarti, ma il componente scelto per mantenere la Moterra Neo 3 accessibile, facile e coerente con il suo target. Un segnale chiaro che questa e-MTB nasce per accompagnare il rider nella crescita, non per essere spinta al limite fin dal primo giorno.
Per chi ha ambizioni più performance o un approccio trail/enduro più deciso, l'upgrade della forcella è il primo intervento sensato da mettere in programma, ma forse dovrebbe considerare direttamente l'acquisto della Cannondale Moterra LT da 170 millimetri di escursione e componentistica più gravity oriented.
IMPIANTO FRENANTE: AFFIDABILE MA CON MARGINE DI MIGLIORAMENTO
La Moterra Neo 3 monta i freni Shimano MT520 a quattro pistoncini, con dischi da 203 mm, una combinazione che garantisce potenza e modulabilità coerente con il posizionamento della bici. Nell'uso trail e all mountain "tranquillo" il feeling è sufficiente: le frenate sono decise e progressive, la modulazione buona anche in discesa.
Tuttavia, in caso di utilizzo più aggressivo o in lunghe discese ripide, il feeling alla leva può risultare meno incisivo e la potenza massima potrebbe non soddisfare chi cerca un comportamento da enduro puro. Un semplice spurgo, l'adozione di pastiglie più performanti o un upgrade completo dell'impianto renderebbero la bici più coerente con un approccio trail/enduro avanzato. Anche se non indispensabile per i rider alle prime esperienze, intervenire sull'impianto frenante può aumentare sicurezza e confidenza nei passaggi più impegnativi.
GOMME CONTINENTAL KRYPTOTAL: OTTIME ANCHE SUL BAGNATO
Ottima la scelta degli pneumatici Continental Kryptotal, veri alleati su qualsiasi terreno. Li abbiamo testati anche in inverno, su fondo bagnato e viscido, e ci hanno sorpreso per grip e stabilità, riuscendo a garantire sicurezza anche nei passaggi più insidiosi.
La bici esce di serie con camere d'aria, quindi per ottenere performance ottimali è necessario un po' di pressione extra rispetto a un setup tubeless, ma anche così il comportamento rimane convincente. La trazione è costante, la guida fluida e la sensazione di controllo sempre presente, confermando che queste gomme rappresentano un buon compromesso per un utilizzo all mountain e trail senza stress.
USO QUOTIDIANO: UNA VERA TUTTOFARE
Uno degli aspetti che abbiamo apprezzato di più è la vocazione "daily" della Moterra Neo 3. Il telaio in alluminio SmartForm C1 prevede attacchi per parafanghi, portapacchi posteriore e cavalletto. Dettagli che sulla carta sembrano secondari, ma che nella vita reale fanno la differenza.
È una bici che può essere usata per il giro trail del weekend, ma anche per andare al lavoro, fare commissioni o affrontare le avventure giornaliere a corto raggio lasciando la macchina in garage..
PESO: 26 KG, PRESENTE MA BEN GESTITO
I 26,7 kg della Moterra Neo 3 si sentono, soprattutto nei cambi di direzione e nei rilanci, ma non diventano mai un problema reale. Il baricentro basso e la geometria equilibrata aiutano a mascherare la massa, rendendo la bici più maneggevole di quanto il numero sulla bilancia lasci immaginare. Non è una e-MTB leggera, ma è coerente con la sua filosofia full power e con la batteria da 800 Wh.
MONTAGGIO BASE, CI VORREBBE L'ELETTRONICO
Il montaggio è pensato per essere robusto, affidabile e duraturo, più che leggero o racing. La trasmissione Shimano CUES LinkGlide è una scelta azzeccata per un'e-bike di questo tipo: cambiate fluide, componenti rinforzati e una durata superiore sotto coppia. L'ideale sarebbe avere la versione Di2 con cambiata automatica che renderebbe la bici ancora più adatta ad un utilizzo per chi si avvicina al mondo del ebike.
A CHI LA CONSIGLIAMO?
Consigliamo la Cannondale Moterra Neo 3 a chi vuole entrare nel mondo delle e-MTB full power con una bici facile, equilibrata e immediata da capire. È ideale per chi arriva da una MTB muscolare, per chi è alla prima esperienza con una e-bike e per chi cerca un mezzo che permetta di migliorare nel tempo, senza essere mai intimidatorio. Funziona molto bene in ambito trail e all mountain, sui trail center e nelle uscite lunghe, dove comfort, autonomia e stabilità fanno davvero la differenza.
La Moterra Neo 3 è anche una scelta intelligente per chi vuole una e-MTB da usare tutti i giorni. Gli attacchi per parafanghi, portapacchi e cavalletto la rendono adatta al commuting, ai viaggi e alle avventure a lungo raggio, sfruttando al massimo la batteria da 800 Wh e, volendo, il range extender.
Se invece il focus è una guida più aggressiva e un approccio più enduro-oriented, allora è giusto guardare in casa Cannondale alla Moterra LT. La versione Long Travel nasce proprio per chi vuole spingere di più, grazie a escursioni maggiorate, componenti più robusti e un assetto pensato per reggere ritmi e sollecitazioni più elevati. In alternativa, anche la Moterra Neo 3 può crescere con qualche upgrade mirato alle sospensioni, soprattutto alla forcella, ma chi sa già di voler guidare forte troverà nella Moterra LT una piattaforma più adatta fin da subito.
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COSA CAMBIEREMMO?
La Cannondale Moterra Neo 3 è una bici ben centrata per il suo target. Le modifiche che prenderemmo in considerazione non nascono da mancanze evidenti, ma da una naturale evoluzione dell'utilizzo quando aumenta la confidenza e cresce il livello di guida, soprattutto in ambito trail più impegnativo.
Il primo upgrade, senza grandi dubbi, riguarda la forcella RockShox Psylo Silver RC. Per un utilizzo trail tranquillo fa il suo lavoro, ma quando si aumenta il ritmo in discesa o si affrontano tratti più ripidi e sconnessi, entra abbastanza facilmente in crisi. Passare a una forcella di livello superiore, più sostenuta e precisa, permetterebbe di sfruttare molto meglio il potenziale del telaio e del retrotreno.
Un altro punto su cui metteremmo mano il sono i freni. I Shimano MT520 a quattro pistoncini garantiscono una potenza adeguata, ma il feeling alla leva non è sempre il massimo, soprattutto nelle discese lunghe e impegnative. Una semplice ottimizzazione dell'impianto (spurgo, pastiglie più performanti) può già migliorare la situazione, mentre un upgrade completo renderebbe la bici più coerente con un uso trail/enduro.
SCHEDA TECNICA - CANNONDALE MOTERRA NEO 3
Telaio: Moterra SmartForm C1 Alloy, ruote 29", escursione 150 mm, batteria estraibile, attacchi parafanghi/portapacchi/cavalletto
Forcella: RockShox Psylo Silver RC, 160 mm, Motion Control
Ammortizzatore: RockShox Deluxe Select, DebonAir+, rebound regolabile
Motore: Bosch Performance Line CX
Batteria: Bosch PowerTube 800 Wh
Display: Bosch Purion 200
Caricatore: Bosch 4A
Trasmissione: Shimano CUES U6000 LinkGlide 11v, 11-50
Guarnitura: FSA Bosch e-bike, 34T
Freni: Shimano MT520 4 pistoni, dischi 203 mm
Ruote: WTB ST i30 TCS, tubeless ready
Pneumatici: Continental Kryptotal-F / Kryptotal-R 29x2.4" Enduro Soft
Reggisella: Cannondale DownLow telescopico
Sella: WTB Silverado
Peso: circa 26,7 kg taglia L
Prezzo: 5.899 euro
PREZZO E VALUTAZIONE
La Cannondale Moterra Neo 3 è una e-MTB concreta, semplice e ben progettata. È la scelta giusta per chi vuole entrare nel mondo delle e-bike senza stress, con una bici facile da guidare, capace sui trail e utilizzabile anche tutti i giorni. Il prezzo di listino di 5.899 euro, in rapporto al montaggio, dovrebbe essere secondo noi più basso, basterebbe un impianto frenante di livello più alto per migliorare il rapporto qualità-prezzo.
DOVE LA TROVO
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