Sul Lago di Como, nella trail zone della Spina Verde, insieme ad Andrea Ziliani abbiamo testato cinque modelli ebike full power con motori Bosch Performance Line CX di quinta generazione e Shimano EP801. 
 
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L'obiettivo era esplorare le differenze tra le biciclette in termini di geometrie, motori, batterie e feeling di guida, per offrire un quadro completo delle opzioni disponibili sul mercato.
 

 
Le bici selezionate rappresentano diversi stili e preferenze di guida: dalla Santa Cruz Vala, priva del classico sistema VPP, alla Brinke XXR Carbon Race LTD, sorpresa italiana, fino alla robusta Focus Jam2 6.9, alla versatile Scott Patron 900 e alla rigida Cannondale Moterra SL. Ogni bici ha mostrato pregi e difetti, evidenziando come le scelte progettuali influiscano sull'esperienza complessiva.
 
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SANTA CRUZ VALA: TRADIZIONE E INNOVAZIONE
La nuova Santa Cruz Vala abbandona il sistema VPP per una configurazione 4Bar, ma conserva il DNA del marchio. Equipaggiata con il motore Bosch Performance Line CX Gen5 e batteria da 600 Wh, offre escursioni di 150 mm al posteriore e 160 mm all'anteriore, con ruote mullet (29" davanti e 27,5" dietro).
 
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Pro:
- Angolo di sterzo di 63,9° e piantone di 77,1° la rendono ottima in salita.
- Geometrie equilibrate e sospensioni Fox migliorano la stabilità in pedalata e discesa.
 
Contro:
- Sensazione meno morbida rispetto al VPP, soprattutto negli atterraggi.
- Richiede un approccio tecnico, poco adatta ai principianti.
 
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BRINKE XXR CARBON RACE LTD: AGILITÀ ITALIANA
La Brinke XXR Carbon Race LTD, con motore Shimano EP8 aggiornato, si distingue per la reattività e il design italiano. Con angolo di sterzo a 65° e piantone a 77,5°, è un mix tra enduro e all-mountain. La batteria da 700 o 800 Wh offre buona autonomia, mentre il montaggio di alto livello include sospensioni Zeb Ultimate e freni XTR a quattro pistoncini.
 
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Pro:
- Motore potente e reattivo, ideale per chi cerca agilità.
- Componenti di alta gamma, come il manubrio Renthal in carbonio.
 
Contro:
- Telaio rigido che richiede tecnica per essere sfruttato al meglio.
- Rumorosità del motore Shimano rispetto al Bosch.
 
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FOCUS JAM² 6.9: SOLIDA E ACCESSIBILE
Unica con telaio in alluminio, la Focus Jam² si presenta con sospensioni da 160 mm all'anteriore e 150 mm al posteriore, oltre a un motore Bosch Performance Line CX e batteria da 625 Wh. È una bici solida e ben bilanciata, ideale per chi cerca versatilità.
 
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Pro:
- Ottima gestione del peso nonostante i 25 kg.
- Geometrie rilassate e prezzo adatte a rider meno esperti.
 
Contro:
- Componentistica meno curata rispetto alle concorrenti di fascia alta.
- Peso elevato.
 
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SCOTT PATRON 900: EQUILIBRIO E COMFORT
Con il motore Bosch Gen5 e batteria da 800 Wh, la Scott Patron 900 combina potenza e autonomia. Le geometrie (angolo di sterzo 65,8° e piantone 77,4°) offrono un feeling immediato, rendendola una bici intuitiva e comoda per lunghe pedalate.
 
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Pro:
- Comfort immediato, adatta a ogni tipo di rider.
- Sistema ABS integrato nei modelli top di gamma.
 
Contro:
- Peso piuttosto elevato nonostante i miglioramenti.
- Anteriore leggermente sottodimensionato per chi cerca prestazioni aggressive.
 
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CANNONDALE MOTERRA SL: RIGIDA E SCATTANTE
La Moterra SL, con motore Shimano EP801 e geometrie moderne, spicca per la rigidità e l'efficienza in salita. Il telaio sfrutta il sistema Flex Pivot, eliminando il giunto Horst per una risposta diretta e scattante.
 
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Pro:
- Ottima per salite tecniche grazie al carro rigido.
- Montaggio top di gamma e personalizzazioni interessanti.
 
Contro:
- Retrotreno rigido che può affaticare nei percorsi più accidentati.
- Richiede esperienza per essere sfruttata appieno.
 
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