WIEDENROTH E GILLOUX CAMPIONI DEL MONDO E-MTB XCO 2024. ITALIANI APPENA FUORI DAL PODIO

Sui Pirenei a Pal Arinsal si è corsa la sesta edizione del mondiale di e-mtb cross country da quando l'UCI ha riconosciuto la specialità. Quarta Alia Marcellini tra le donne, quinti Mirko Tabacchi nella prova maschile

di Aldo Bertoni, mer 28 ago 2024 14:06

Oggi, mercoledì 28 agosto, sulla pista di Pal Arinsal nel Principato di Andorra c'è stato il battesimo del fuoco ai Campionati del Mondo di mountain bike organizzati sotto l'egida dell'UCI. I primi a correre per le medaglie sono stati gli "elettrici" che dopo l'esordio nel 2019 a Mont-Sainte-Anne per la sesta volta si sono sfidati per la conquista dei Campionati del mondo E-MTB XC UCI.

Una disciplina che all'inizio sembrava pronta a esplodere ma che ad oggi non decolla, basta vedere quanti erano gli iscritti alle due gare: 32 erider, suddivisi 23 uomini e uno numero di donne che non arrivava nemmeno a 10 (9). Questa mattina a partire dalle 11:00 tutti gli iscritti si sono presentati all'area chiamata Pre Race Check dove la giuria ha controllato i motori di ogni singolo e-rider.

DONNE

La prima gara è iniziata alle 13:30 ed ha coinvolto 9 e-rider, due delle quali (Alia Marcellini, Sheryl Regina Bienati) vestivano la maglia azzurra. La sfida era prevista su un tracciato lungo 2,65 km, in pratica quello del cross country ma privo della parte bassa. 9 giri per le donne, uno in più per gli uomini.

©UCI MTB

È andata subito in fuga la tedesca Sofia Lena Wiedenroth in sella alla sua Specialized Turbo Levo, dietro ad inseguirla a 10 secondi c'erano la campionessa del mondo in carica, la svizzera Nathalie Schneitter e l'austriaca Anna Spielmann, la vincitrice dell'ultima prova delle WES Series, quella corsa ad Arco di Trento.

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Alia Marcellini che dalla Coppa del Mondo di E-Enduro con la sua Haibike ha deciso di provare questa esperienza nell'E-MTB XCO, è passata in quinta posizione dietro alla cilena Florencia Herreros. Colpo di scena nel secondo giro quando l'austriaca si è ritirata e le posizioni che c'erano nella prima tornata non sono cambiate nonostante i nove giri complessivi.

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Oro alla Germania con la Wiedenroth che ha chiuso in 1 ora e 9 secondi, argento alla Svizzera con la Schneitter che ha tagliato la finish line dopo un minuto, terzo posto a sorpresa per il Cile con la Herreros (+2' 06''). Quarta la nostra Marcellini nei primi giri era vicinissima alla cilena che però poi ha allungato staccandola di un minuto. Settima a cinque giri Sheryl Regina Bienati.

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ORDINE D'ARRIVO DONNE E-MTB XCO

1 WIEDENROTH Sofia Lena GER 1:00:09

2 SCHNEITTER Nathalie SUI +1:03

3 ESPINEIRA HERREROS Florencia CHI +2:06

4 MARCELLINI Alia ITA +3:09

5 STIRNEMANN Kathrin SUI +3:47

6 CIRIAKOVA Terezia SVK -4LAP

7 BIENATI Sheryl Regina ITA -5LAP

8 TONSO Justine FRA -6LAP

Nel primo pomeriggio la sfida è stata tra 23 uomini. Nel clan azzurro c'era molta attesa per la prova del campione italiano Mirko Tabacchi mentre c'era grande curiosità per la presenza in gara di Martin Vidaurre Kossmann, l'elite cileno che corre nella Coppa del Mondo XCO con lo Specialized Factory Racing XCO.

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Non ha vinto ma si è messo al collo la medaglia d'argento in una giornata indimenticabile per la nazione sudamericana che ha Santiago come capitale. Dopo il bronzo della Herreros Martin ha portato la seconda medaglia e di un metallo più prezioso.

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L'oro se lo è messo al collo il francese Jerome Gilloux che ha dato mezzo minuto al cileno. Per lui quella di Pal Arinsal è stata la terza maglia iridata dopo quelle che aveva indossato in Val di Sole (2022) e in casa a Les Gets (2023). Terzo il suo connazionale Hugo Pigeon. Quinto a due minuti Tabacchi.