Dopo un primo anno di studio e con l'assegnazione delle prime maglie di campione del mondo di E-MTB Cross Country, dopo Mont Sainte Anne ci aspettavamo una crescita esponenziale della nuova specialità abbracciata con entusiasmo da Marco Aurelio Fontana.
In realtà ad oggi, quando mancano poche settimane all'inizio del nuovo anno, se guardiamo il calendario dell'UCI le prospettive per la nuova stagione non sembrano incoraggianti. Se quest'anno le WES Series erano riuscite a proporre quattro prove (Montecarlo, Svizzera, Italia, Spagna) pare che al momento solo Bologna (5 e 6 giugno) e Barcellona (2 > 4 ottobre) saranno riproposte come gare internazionali di classe 3.
C'è anche da dire che non compare nemmeno Albstadt che dovrebbe ospitare il secondo mondiale di E-MTB Cross Country della storia. Bisogna avere pazienza, la specialità è nuova, regolamenti e percorsi sono ancora il punto debole, dopo le olimpiadi di Tokio 2020 qualche top rider non più giovane potrebbe seguire le orme del Prorider e nel 2021 potremmo vedere la vera svolta nel settore. Le aziende pronte ad investire non mancano.
Photo ©Louis Charland - Sven Martin Gestev