Ridley Kanzo Fast, gravel bike velocissima che però si lascia desiderare

Il gravel biking, nato qualche anno fa negli USA, sta avendo una grande, grandissima, spinta anche in Italia. Qui a PianetaMTB.it abbiamo capito che non esiste LA bici da gravel, ma bisogna parlare al plurale perchè dietro a questo termine si nasconde un universo di tipologie di ciclisti diversi, ognuno con la sua filosofia e il suo modo di intendere l'off road e di conseguenze ci sono tante bici diverse pensate per molteplici utilizzi. La Ridley Bikes Kenzo Fast è una delle poche progettate per vincere le competizioni gravel. Il Gravel Racing... o gravel fast, potremmo chiamarlo.

 

 

Ai belgi di Ridley c'è poco da insegnare, sanno il fatto loro nel mondo road, ma soprattutto nel fuoristrada con drop bars, infatti le loro bici da ciclocross sono tra quelle più utilizzate in Coppa del Mondo e hanno non pochi mondiali in palmares.

 

 

LA KANZO FAST È UNA AEROGRAVEL

Noi la nuova Ridley Kanzo Fast l'abbiamo collocata in una categoria che abbiamo definito "Aerogravel". Ovvero una bicicletta con forme e tubazioni simili a quelle di una bicicletta road aerodinamica, ma con la geometria di una gravel bike. Ha i cavi completamente integrati, tubazioni dal profilo a goccia, ma anche foderi comodi, tubo sterzo più alto e una posizione in sella che guarda, nonostante tutto, al comfort e al controllo sulle lunghe distanze.

 

Nel progettare la Kanzo Fast Ridley ha preso ispirazione dalla propria bici aerodinamica da strada, la Noah Fast, è per questo motivo che nella nuova gravel bike belga si può riconoscere il profilo con tubi a F ma anche molte altre caratteristiche sono in comune.

 

 

La perfetta integrazione tra forcella e telaio, le alette F-Wing poste in fondo alla forcella anteriore, i cavi completamente integrati grazie alla tecnologia dei tubi a F e il manubrio aerodinamico sono tutte tecnologie che si sono conquistate un posto d'onore sulla Noah Fast, ma che ora ritroviamo sulla gravel bike Kanzo Fast.

 

 

COSA DICE RIDLEY DELLA KANZO FAST

"Sempre più ciclisti desiderano partecipare alle granfondo gravel. Con la Kanzo Fast, questi ciclisti hanno davvero la bici ideale per la loro avventura", aveva raccontato questa estate alla presentazione delle bici, Bert Kenens, product manager di Ridley. "È una bici reattiva che offre un livello di aerodinamica mai visto prima in questo segmento".

 

 

 

È UNA BICI PENSATA PER GLI STERRATI?

Ridley ha sì spinto al massimo la progettazione sull'aerodinamica, ma non si è dimenticata che la Kanzo Fast è una bicicletta Gravel pensata per gli sterrati.

 

 

Il triangolo posteriore è studiato per essere capace di assorbire le asperità e le irregolarità dei sentieri e donare maggiore comfort e controllo al ciclista. I foderi alti sono montati molto in basso sul tubo piantone, per garantire un comfort maggiore.

 

 

Sulla Kanzo Fast è stata progettata per poter dare la possibilità ai ciclisti di montare copertoni larghi fino a 42mm anche se i WTB di serie sono da 700x40c. 

 

 

È equipaggiata con uno specifico cockpit gravel progettato direttamente dal brand belga con l'obiettivo di garantire un controllo sempre sicuro sia in presa alta sia in quella bassa. Il drop e il reach della piega sono più corti e con un'inclinazione di 16°.

 

QUANTO PESA?

Secondo Ridley Bikes il telaio della Ridley Kanzo Fast, in taglia M e laccato, pesa 1.190 grammi mentre la forcella anche lei laccata fermerebbe l'ago della bilancia su 490 grammi.

 

QUANTO COSTA? LE VERSIONI

 

Ridley lascia molta libertà di scelta al ciclista. Può comperare il solo kit telaio e montarsi la Kanzo Fast con la componentistica che preferisce oppure scegliere tra i numerosi allestimenti standard. Si parte dalla entry level equipaggiata con la trasmissione SRAM Rival 1 che costa 3.299 euro, fino ad arrivare al modello con lo Shimano GRX 800 Di2 elettronico e con corona singola a 42 denti (5.249 euro). Le colorazioni standard sono due: Antracite metallic o Green Army metallic.

 

 

CAMPAGNOLO EKAR A 13 VELOCITÀ

La Ridley Kanzo Fast che vede nelle fotografie che è una versione custom e di conseguenza non ne conosciamo il prezzo, è equipaggiata con la trasmissione Campagnolo Ekar, il primo gruppo completo da Gravel a 13 velocità, disponibile esclusivamento con monocorona. Nell'allestimento standard la bici viene proposta a 4.999 euro, ha la corona a 38 denti abbinata al pacco pignoni 9-42t, ruote Fulcrum Rapid Red con mozzi Campagnolo, copertoni Vittoria Terreno Mix. Se notate nelle foto, la bici blu-azzurro ha invece ruote Campagnolo Shamal Carbon Disc e copertoni WTB.

 

CUSTOMIZER

 

La colorazione della Kanzo Fast che potete ammirare nelle fotografie è ottenuta sfruttando Customize Design, il programma che permette di personalizzare la grafica della bici, potendo variare quattro valori. Due tonalità di colore del telaio, la colorazione della scritta e la scelta tra la finitura lucida oppure opaca.

 

A CHI LA CONSIGLIAMO

Le gare Gravel in Italia sono davvero poche, soprattutto ci sono raduni ed eventi, quindi la Ridley Kanzo Fast ha poche probabilità di finire sul gradino più alto del podio a meno di non volare dall'altra parte dell'oceano per prendere il via alla Dirty Kanza.

 

 

Se il suo animo racing non può essere troppo sviluppato nel Belpaese, di contro la Kanzo Fast rappresenta una bici ideale per chi vuole una gravel e una road in un unico telaio, una bicicletta da utilizzare per allenamenti brevi e intensi anche su asfalto durante la settimana, con sensazioni vicine a quelle di una vera e propria road bike, ma nel weekend se la vuole prendere comoda e andare lontano... velocemente.

Con le sue forme aero e la sua posizione comoda è anche un'ottima endurance bike per chi pedala tanto su strada, ma non disdegna ogni tanto di mettere i copertoni fuori dal bitume e sporcarsi un po' come piace a noi biker.

 

DISPONIBILITÀ

La Kanzo Fast rischia di restare un sogno nel cassetto se non si ha pazienza, tanta pazienza per aspettarla. Oggi sullo shop on line di Ridley indicano 40-44 settimane come tempistiche per la consegna della bici, vuol dire aspettare fino a novembre.