TEST SCOTT STRIKE E-RIDE 910, LA E-MTB CON UN ALLESTIMENTO DI GRAN CLASSE

140mm di escursione sia anteriore sia posteriore, motore Bosch Performance Line CX e gomme da 29x2.6'' (ma volendo si possono montare anche 27,5x2.8'). Geometrie pensate per il Comfort e allestimento di gran classe. il modello perfetto per chi prefigge obiettivi importanti, ma senza guardare al cronometro, ma solo al proprio divertimento.

Una delle novità più interessanti della gamma 2019 di mountain bike "elettriche" di Scott, che il marchio svizzero inquadra nella categoria eRide, è senza ombra di dubbio la Strike eRide. Una e-mountain bike full suspension con 140mm di escursione sia anteriore sia posteriore che va a posizionarsi tra la Spark eRide (120mm/130mm) e la Genius eRide (150mm).

 

Scott Strike eRide 910 primo piano

 

Dopo averla filmata in marzo a BikeUp, il Festival delle bici elettriche di Bergamo, Scott Italia ci ha dato l'opportunità di metterla in test in questa folle, meteorologicamente parlando, estate.

 

 

Tra le nostre mani è arrivata la Strike eRide 910, il modello che si trova al vertice della gamma. Il catalogo Strike eRide per l'Italia è composto da tre diversi allestimenti con prezzi che partono dai 4.299 euro della 930, passando per i 4.799 delle 920, arrivando ai 5.999 euro della "nostra" 910.

 

Scott Strike eRide 910 primo piano

 

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Se il video non ti è bastato e sei curioso di conoscere nel dettaglio la Scott Strike eRide 910, continua a leggere il nostro articolo.

 

PAROLA D'ORDINE "COMFORT"

La Scott Strike eRide 910 è una e-mountain bike di alta gamma, con telaio in lega di alluminio e con un montaggio che anche per un e-biker esperto non richiede ulteriori upgrade, anche se poi si sa che ognuno vuole personalizzare e rendere unica la propria bicicletta. È pensata per chi vuole pedalare divertendosi senza andare alla ricerca della performance ad ogni costo.

 

Scott Strike eRide orizzontale

 

É proprio per questo motivo che gli ingegneri svizzeri nel disegnarne le geometrie hanno avuto come principale obiettivo quello di garantire "comfort" al ciclista.

 

Scott Strike eRide - azione

 

Ha carro (476,7mm) ed orizzontale (601,8mm - taglia M) leggermente piu lunghi dello standard e un movimento centrale più alto, due caratteristiche che garantiscono al biker una guida confortevole su una bici stabile che mantiene la traiettoria.

 

 

Lo si capisce subito, fin dalla prima volta in cui si sale in sella ad una Strike eRide: la posizione è più eretta, la schiena solo leggermente prona verso il manubrio e il bacino quasi verticale sulla sella, diversamente dalle bici pensate per le performance che vedono il biker più basso di busto, con le spalle verso il manubrio e il bacino che spinge sulla sella.

 

MEMORIZZARE I COMANDI PRESENTI SUL MANUBRIO

Il primo istinto è quello di montare subito sulla confortevole sella Syncros ER1.5, ma prima dovrai accendere la batteria Powertube da 500 Wh pigiando sul tasto sinistro del display Kiox (il nostro consiglio è sempre quello di accendere tutte le e-bike rimanendo non in sella, ma giù dalla bicicletta).

 

Display Bosch Kiox

 

Su quest'ultimo visualizzerai tutte le informazioni che ti serviranno durante la pedalata (velocità massima e media, distanza percorsa, frequenza di pedalata e anche battito cardiaco se collegato a una fascia cardio).

 

Manubrio Scott Strike e-ride 910

 

Noterai subito che sul manubrio Syncros Hixon lungo 760mm, non ci sono solo le due classiche leve dei freni e il comando del cambio (destra), ma avendo a disposizione una e-bike dotata di tutti i più moderni dispositivi, vicino alla manopola sinistra troverai ben altri tre comandi.

 

 

Il primo è il comando con tasti (+/- ) per selezionare i diversi livelli di assistenza alla pedalata del motore, ma anche da sinistra (>/<) a destra all'interno dei menu del display Bosch Kiox che comanda tutte le funzioni del motore Bosch Perfomance Line CX da 250W e con una coppia di 70 Newton metro, quello che attualmente è il più diffuso sul mercato delle e-bike.

 

 

Alla sua sinistra troverai anche la leva che premuta verso il basso, permette di controllare il reggisella telescopico Fox Transfer (farà salire o scendere la sella per aiutarti nei tratti di discesa più tecnici).

 

Lockout Fox

 

I comandi che azionerai con il pollice della mano sinistra non sono finiti, c'è il TwinLoc. Il comando remoto sviluppato da Scott che comanda le sospensioni. Se le due leve sono affiancate, come in foto, le sospensioni sono bloccate (da usare su asfalto e su salite con fondo compatto), spingendo la leva scura fino in fondo, si aprono completamente le sospensioni Fox da 140mm (ideale per le discese e i tratti su fondo particolarmente accidentato).

 

Twinloc

 

C'è poi una terza posizione intermedia, chiamata Traction control che limita la corsa delle sospensioni a 90mm di escursione, questa posizione è utile per pedalare nei tratti di fuoristrada in modo da avere sempre la miglior trazione su entrambe le ruote.

 

Anche se non hai mai usato un reggisella telescopico e nemmeno un comando remoto delle sospensioni vedrai che è facile capirne il funzionamento, però ti serviranno un paio di uscite per memorizzare bene la posizione delle varie leve, perché mentre pedali è importante tenere lo sguardo alto rivolto verso la traccia del percorso per anticipare gli ostacoli. Il tuo cervello deve avere il tempo necessario per memorizzare la loro esatta posizione, poi sarà un automatismo come trovare la leva del cambio dell'auto.

 

Manopole Syncros

 

In compenso già dal primo impatto, impugnando il manubrio noterai che le manopole Syncros hanno una forma ergonomica, pensata per aumentare il tuo comfort mentre pedali in sella alla Scott Strike eRide 910.

 

IL MOTORE BOSCH PERFORMANCE LINE CX E IL DISPLAY KIOX

Una volta in sella e con ben chiaro dove si trovano i vari comandi e a cosa servono bisogna sapere un'ultima cosa: il motore elettrico Bosch Performance Line CX ha quattro modalità di assistenza alla pedalata: la basica chiamata ECO, poi c'è la TOUR quindi la E-MTB ed infine il TURBO che già dal nome fa capire che è l'assistenza massima che si può ottenere.

 

Bosch Performance Line CX

 

LA PROVA SULLO STERRATO

Molti ti avranno detto di partire fin dalla prima uscita impostando sul Kiox la modalità eMTB così ci pensa lui a fare tutto in automatico. É vero, visto che questa funzione è stata studiata proprio per dare un ulteriore aiuto al biker, togliendogli tutti i pensieri. Ci pensa il Kiox a scegliere per te ECO, TOUR o TURBO.

 

Scott Strike eRIDE mtb elettrica

 

Tramite un sensore, il motore sente la spinta che dai sul pedale e decide lui che potenza bisogna darti per supportarti nella tua pedalata. Noi però ti consigliamo di fare le prime uscite familiarizzando con queste tre funzioni, è come quando vai a scuola: prima si impara l'ABC, poi, solo in un secondo momento, si passa a nozioni più complesse.

 

Ma torniamo alla nostra uscita con la Scott Strike eRide 910. Questa full suspension si basa sulla trasmissione americana SRAM Eagle a 12 velocità. Il cambio è il GX mentre i comandi sono NX, la guarnitura ha la corona interna al motore da 16 denti mentre il pacco pignoni è un 11-50t. Con questa combinazione di rapporti, abbinata alla spinta del motore si sale da tutte le parti.

 

 

 

 

IN SALITA

Le e-bike impressionano tutti per come vanno in salita, chi le prova per la prima volta e non è allenato se ne innamora subito. É così anche quando si è in sella alla Scott Strike eRide 910. Una cosa da non dimenticare mai è che, anche se sei in sella ad una bicicletta a pedalata assistita, c'è un cambio che bisogna usare in maniera corretta, in modo da adeguare i rapporti alla tipologia di percorso che stai affrontando e far lavorare il motore in maniera ottimale.

 


Quindi qualche metro prima dell'inizio di una salita inizia a scalare su rapporti più agili. Sembra una banalità, ma sulle bici elettriche siccome c'è la spinta del motore, si ha la tendenza a dimenticarci che c'è il cambio e questo normalmente sfocia in una rottura della catena.

 


Sulle salite asfaltate oppure sterrate dal fondo compatto, con le sospensioni Fox bloccate (forcella Fox 34 Performance Elite, ammortizzatore Fox Nude Evol), si sale con una facilità imbarazzante e la bici non oscilla.

 

Quando invece il fondo è leggermente smosso a causa della presenza di pietre dà il meglio di sé, si sente molto la spinta del motore e se si sono impostate le modalità Tour/Turbo o e-MTB la vostra sarà una cavalcata. A dare una bella mano è anche il grip delle gomme Maxxis Rekon da 2.6'' che garantiscono una grande trazione. L'importante è che siano alla giusta pressione, troppo alta non va bene, perchè si rimbalza sul terreno, troppo bassa invece rallenta l'andatura, consuma male la gomma e soprattutto ti fa rischiare di stallonare. Cercate sempre i consigli di un negoziante esperto per tutte le vostre esigenze post-acquisto.

 


Se vedi che stai facendo molta fatica, probabilmente vuol dire che hai inserito un rapporto troppo duro, scala e vedrai che ritroverai una pedalata fluida. Su terreni molto smossi è fondamentale la scelta delle giuste traiettorie, le e-mountain bike non sono delle macchine infallibili. Anche con loro, se metti il piede a terra su una salita ripida, poi non è così facile ripartire.

 

Attenzione! Sulle salite ripide non pensare di non fare fatica. Bisogna stare concentrati sulle traiettorie, pedalare sempre e in alcuni casi bisogna assumere una posizione "in punta di sella" per aumentare la trazione delle nostre gomme.

 

 

COMPORTAMENTO IN DISCESA

Termina l'ascesa, finalmente raggiunta la cima della collina dietro casa tua oppure della montagna che sei riuscito a scalare, se sei abile in discesa il divertimento prosegue. 

 

Telescopico Fox Transfer

 

Sblocchi le sospensioni, abbassi il reggisella telescopico e sorpassi con facilità tutti gli ostacoli grazie a tutti i 140mm di escursione ed alle gomme Maxxis Rekon.

 

 

Queste ultime per dover sopportare il peso non indifferente di una e-bike (23,7 kg) sono molto robuste. Hanno la protezione SilkShield e EXO+ sui fianchi e sotto il battistrada, per questo motivo sono estremamente resistenti a tagli e forature, ma sono anche dotate della tripla mescola intermedia 3C Maxx Terra che è morbida e assicura ottimo grip su ogni tipologia di terreno.

 

Gomme Maxxis Rekon

 

La Scott Strike eRide 910, grazie al carro posteriore lungo, mantiene la linea, è come pedalare in discesa su un binario. Questo però comporta anche degli svantaggi. Quando imbocchi single track (sentieri dove passa una sola bici) stretti con curve a gomito, devi impostarle molto larghe perchè sullo stretto la bici perde in agilità. In questo contesto c'è anche da considerare che il manubrio è largo (760mm). È come con le macchine, più sono lunghe e pesanti più sono veloci ed incollate a terra, ma si hanno maggiori difficoltà nel fare le manovre.

 

 

Su discese che non conosci bene, in particolare quelle da affrontare a bassa velocità, ti consigliamo di non utilizzare la funzione e-MTB, ma nemmeno Turbo. La centralina del motore Bosch sente la pressione che tu dai sul pedale e a seconda della tua spinta eroga potenza.

 

A noi è capitato più d'una volta di averla sentita nel momento sbagliato, quando a bassissima andatura stavamo cercando di evitare degli ostacoli. Ad esempio, metti il piede a terra, poi repentinamente lo rimetti sul pedale e senti la grossa spinta del motore, che in quel momento proprio non ci vuole. Potrebbe farti cadere a terra.

 


Abbiamo apprezzato le pedivelle che sono più corte (165mm) di quelle montate su mtb muscolari, te ne rendi conto quando cerchi di evitare gli impatti con le pietre.

 

 

Quando c'è da frenare, azioni le morbidissime leve dei freni a 4 pistoncini di Shimano, i potenti Zee che sono abbinati a dischi da 203mm. Sono così grandi perchè tutte le e-bike sono biciclette pesanti e c'è bisogno di impianti più grandi per rallentarle.

 

Freni Shimano Zee

 

IN PIANURA C'É IL LIMITE DEI 25 KM/ORARI

In pianura si va da tutte le parti, ma questo è il terreno meno favorevole a tutte le e-mountain bike. Il loro limite dipende dalla legge che ha imposto il blocco della velocità a 25km/h per evitare di inquadrarle tra i motocicli. Questo vuol dire che quando stai pedalando e vedi che il display ti segnala i 26km/h, vuol dire che il motore è staccato e stai spingendo con le tue gambe una bici che pesa 23,7 kg. Di conseguenza se non sei super allenato, sarai sorpassato da tutte le bici "muscolari".

 

Scott Strike e-ride in pianura

 

COSA FARE AL TERMINE DEL NOSTRO GIRO

Una delle caratteristiche che ci fa capire con quale cura Scott ha allestito questa Strike eRide fino al più piccolo dettaglio è rappresentata dalla presa nella quale bisogna inserire il cavo del carica batteria.

 

 

É posizionata nella parte alta a sinistra del tubo obliquo ed ha una chiusura con sportellino che si chiude grazie ad un magnete. É giusto segnalarlo perché spesso sulle e-bike la presa è coperta da tappi di gomma con una chiusura non sempre ottimale.

 

 

Una accortezza, dopo aver riportato al 100% la vostra Powertube 500Wh attraverso l'apposito carica batteria, prima di chiudere lo sportellino, con l'altra mano vi consigliamo di spostare verso l'alto le due guaine che entrano nel telaio. Infatti, se sono leggermente piegate verso il basso, quando tentate di chiudere lo sportellino, questo le urta e non si chiude bene.


DURATA BATTERIA

Per darti un'idea della durata della batteria della Scott Strike eRide 910 ti facciamo un esempio di uno dei nostri giri/tipo: Partenza con carica FULL, 5 km di trasferimento, salita scorrevole di circa 10km per 700 metri di dislivello, 6 km di anello XC, 10km di discesa e 4 km di trasferimento. Tutto effettuato con impostazione eMTB. Al rientro, dopo circa 35 km e 800 metri di dislivello, avevamo ancora 1,5 tacche di energia.

 

 

Il dato è soggettivo e dipende da numerosi fattori, lo stesso giro tu lo potresti percorrere consumando meno o più batteria. Dipende dalla tua frequenza di pedalata al minuto, da quanto pesi ma anche da come utilizzi i rapporti e dal tuo stile di guida. Bosch sul suo sito ha una pagina dedicata all'argomento "durata batteria". Si inseriscono i parametri e il tool ti dice per quanti chilometri dovresti riuscire a pedalare.

 

A CHI LA CONSIGLIAMO

La Scott Strike eRide 910 è una e-bike sicuramente indicata per un biker esperto e che sa già esattamente cosa vuole da una bicicletta. Il prezzo (5.999,00) è giustificato da un montaggio d'alta gamma che difficilmente necessiterà degli upgrade se non per soddisfare dei gusti personali particolari.

 

Scott Strike e-ride azione

 

Nonostante non sia una bicicletta difficile da guidare soddisferà più chi ha delle buone skills tecniche piuttosto che l'e-biker alle prime armi. L'escursione da 140mm permette di affrontare con sicurezza anche i trail più tecnici ed enduristici, ma allo stesso tempo è un'escursione perfetta per pedalare con tranquillità e tanto divertimento.


La Scott Strike eRide 910 è il modello perfetto per chi prefigge obiettivi importanti, ma senza guardare al cronometro, ma solo al proprio divertimento.

 

SCHEDA TECNICA SCOTT STRIKE ERIDE 910

 

TELAIO Alloy Frame / Virtual 4 link kinematic VLK / 27.5" and 29" compatible / Boost 148x12mm / 140mm travel
MOTORE Bosch Performance CX 250W
BATTERIA Bosch 500Wh PowerTube
DISPLAY Bosch Kiox
FORCELLA FOX 34 Float Performance Elite Air
AMMORTIZZATORE FOX NUDE EVOL Trunnion - Scott Custom
TRASMISSIONE Cambio SRAM GX Eagle, comandi SRAM NX Eagle
GUARNITURA SRAM X1 1000 / 165mm / 16T
PACCO PIGNONI SRAM PG1230 / 11-50
FRENI Shimano BR-M640 ZEE Disc, dischi 203mm
ATTACCO MANUBRIO Syncros FL1.5
MANUBRIO Syncros Hixon 1.5 Rise / Alloy 2014D.B. / 760mm
RUOTE Syncros X-30S / 32H / 30mm
GOMME Maxxis Rekon (ant), Maxxis Terra (post) - 700 Series: 27.5x2.8" - 900 Series: 29x2.6"
TUBO SELLA FOX Transfer Dropper Remote
SELLA Syncros ER1.5
PESO 23,7 kg
PREZZO 5.999,00

INFO LINE www.scott-sports.com

 

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