Domenica mattina a Borno (BS) e negli altri quattro comuni limitrofi che sul loro territorio hanno le montagne dell'Altopiano del Sole, finalmente dopo tanta attesa, hanno ospitato la prima edizione della X - Bionic Cup, l'ultima sfida lanciata molti mesi fa da Matteo Pedrazzani e dallo staff dell'Emporiosport team 2.
Hanno sorpreso un pò tutti quelli che erano sempre stati abituati a vederli con le casacche azzurre, quando gli "Emporiosport" si sono presentati con il nuovo look verde pisello chiaro, con tanto di occhiali in tinta.
La X - Bionic Cup è la nuova marathon nata dopo due anni di esperienza con la Enjoy Altopiano del Sole e sotto certi altri aspetti è anche la continuazione della vecchia X-Bionic Challenge di Asola.
La grande incognita della vigilia era rappresentata dalle condizioni meteo, pessime durante tutta la settimana in Valle Camonica, per fortuna però questa mattina sull'Altopiano del Sole il cielo era sereno permettendo così ai bikers di presentarsi nelle griglie con il buon umore.
Espletate le pratiche burocratiche relative all'iscrizione, nella parte alta del paese presso il bar del pattingaggio, circa 500 bikers (580 gli iscritti) sono scesi verso Piazza Giovanni Paolo II dove era programmata la partenza alle 8:30. Tra i partecipanti c'era anche degli stranieri, invitati alla corsa dal Main sponsor X - Bionic. In prima griglia c'erano i leader della Easy Cup Mtb, circuito che dopo tre prove, oggi con la tappa di Borno, chiudeva l'edizione 2016.
Il percorso Classic di fatto era lo stesso delle "vecchia" corsa (42 km per 1.550 mt di dislivello positivo) la vera novità era rappresentata dall'introduzione del percorso Marathon, che si sviluppava sulla distanza di 75 km. Al bivio i concorrenti potevano scegliere se proseguire o girare e tornare al traguardo.
La prima parte della X - Bionic Cup prevedeva l'ascesa fino ai 1.550 metri del Monte Mignone che sarà raggiunto dopo 13km, passando però prima dall'incantevole lago di Lova accanto al quale i concorrenti, oltre al Pizzo Camino, hanno potuto ammirare: pecore, cavalli e pure alcuni asini.
Dopo aver sorpassato alcuni durissimi tornanti su doppio binario cementato, il primo ad arrivare in cima è stato Enzo Gnani che conosce le zone essendo uno dei più forti bikers della Valle Camonica. Dietro ma nettamente staccati seguivano da soli Marco Colombo e Simone Arici quindi ancora più distanti Isaia Alghisi, Teresio Gadaldi poi Erik Abatti e Marco Bontempi.
Terminata la scalata la X - Bionic Cup è scesa verso Villa di Lozio per poi salire nuovamente, questa volte verso i Monti di Cerveno (circa 24esimo km).
A quel punto si scendeva verso Ossimo, chi aveva ancora "benzina" e gambe proseguiva, gli altri invece sono ritornati verso il traguardo di Borno passando attraverso il Parco rupestre di Anvoia. Quasi tutti decidevano di finire la corsa sulla distanza di 43km e le posizioni di fatto non sono cambiate, infatti ha tagliato il traguardo per primo Enzo Gnani che ha fermato i cronometri di Tagracer sul tempo finale di 2 ore 8' 48'', la seconda posizione l'ha mantenuta il milanese Marco Colombo che nella seconda parte del tracciato ha perso ulteriore terreno dal camuno, infatti è arrivato al traguardo dopo poco più di sette minuti. A completare il podio ci ha pensato Isaia Alghisi.
Restavano invece ancora 40km per i "maratoneti", il primoo a girare era Arici che fino a quel momento si trovava in terza posizione, lui è uno dei più forti Single d'Italia nelle gare Endurance di 24 Ore e quindi non era certo spavantato della distanza anche se il fondo era viscido ed insidioso.
La corsa femminile registra una doppietta delle donne tesserate con la società organizzatrice dell'evento. Successo di Angela Perboni che è riuscita a stare sotto le tre ore, seconda con un distacco di poco superiore alla mezz'ora Anna Negrisoli. Terza Barbara Lusenti (NOB Selle Italia).
In sei km la X - Bionic Cup è ritornata sul Colle Mignone e il primo ad arrivare in cima è stato Arici con un enorme vantaggio sugli inseguitori. Una volta scollinati per circa 5 km i bikers si sono potuti riprendere dallo sforzo dell'ascesa perchè hanno incontrato una parte del tracciato quasi pianeggiante.
Seguiva una veloce discesa e la successiva terza risalita al "solito" Colle Mignone. In questa fase in seconda posizione, da solo c'era il piemontese Davide Mariani (Titici Factory team) che accusava un distacco superiore ai 15 minuti. Non molto distanti passavano prima David Moalli e poi Marcello Maioli.
Non era finita perchè dopo iniziava la penultima salita, quella che in 5km porta fino al rifugio San Fermo, seguito da una lunga discesa in 8 km porta verso la Croce di Salven. Quì ad un certo punto ha iniziato a diluviare e da radio corsa è arrivata la notizia che l'organizzazione, per l'incolumità dei concorrenti, aveva deciso di "tagliare" l'ultima salita, quella della Val Sorda.
Pazzie del tempo, all'arrivo, non molto distante, c'era bel tempo e poi è comparso pure il sole. Poco dopo l'una era proprio Simone Arici (Nuvolera Bike) a presentarsi raggiante sul traguardo, dopo essere rimasto in sella per ben 4 ore 35' e 8 secondi. Lo seguiva dopo ben 26 minuti Davide Mariani mentre a completare il podio ci pensava David Moalli. Sapete con che bici ha corso Arici, una FM Bike Doctor, con la forcella rigida! La prima delle due uniche donne che hanno osato accettare la sfida del marathon è stata Daniela Poetini (Sellero) che è rimasta in sella per ben 6 ore 31' 58''.
Ordine d'arrivo marathon maschile
1 Arici Simone - Asd Nuvolera Bike S2 1 4h35:08
2 Mariani Davide - Asd Racing Mtbike Team V2 1 5h01:45
3 Moalli David - Asd Q 510 Cycling Team S2 1 5h03:34
4 Maioli Marcello - Tempo Perso S1 1 5h06:54
5 Zagni Pietro - Sprint Bike Lumezzane Jun 1 5h10:55
6 Boscarolo Augusto - Asd Racing Mtbike Team V1 1 5h12:52
7 Bonometti Mario Darix - Asd Club Minodenti V2 1 5h18:17
8 Tanghetti Diego - Sprint Bike Lumezzane S2 1 5h18:48
9 Rossi Alan - Nullo S2 1 5h20:00
10 Poli Alex - Gs Pedale Orceano Jun 1 5h21:4
Ordine d'arrivo femminile
1 Poetini Daniela (Sellero) 6:31:58
2 Colombi Selene (team Bike Trescore) 7:30:26
Ordine d'arrivo maschile Classic
1. Gnani Enzo (Gnani Bike team) 2:08:48
2. Colombo Marco (Team Cà di Ran) 2:16:02
3. Alghisi Isaia (AB Bike Racing) 2:18:31
4. Gadaldi Teresio (Team Viesse) 2:22:28
5. Ligasacchi Stefano (Mtb Pertica Bassa) 2:22:30
6. Abatti Erik (Sprint Lumezzane) 2:22:50
7. Marchetti Marco (RC Corte Franca) 2:23:29
8. Bontempi Enrico (FTC Equipe) 2:23:43
9. Quarantini Luca (FTC Equipe) 2:28:41
10. Rebeschi Mauro (HR Team) 2:28:49
Ordine d'arrivo femminile Classic
1. Perboni Angela (Emporiosport team 2) 2:57:45
2. Anna Negrisoli (Emporiosport team 2) 3:29:50
3. Lusenti Barbara (NOB Selle Italia) 3:32:01
4. Nay Nadia 3:44.48
5. Nolli Renata (Palmer Cycling) 3:54:25
Info: x-bionic-cup.it