Affrontando una trasferta complessa e costosa, il ds Domingo Copelli con il supporto del meccanico Gian Luigi Prevedini e di Francesco Niccoli, ha condotto i 4 under Lorenzo Samparisi, Stefano Valdrighi, Mattia Setti e Gioele Bertolini, oltre all'elite Martin Loo, in quel di Mont Sainte Anne (Canada) per affrontare la prova nr. 5 della World Cup. Tutti i ragazzi hanno vissuto con entusiasmo la trasferta in uno dei templi dell'XC mondiale, dimostrando riconoscenza verso il team che offre loro occasioni preziose.
Le gare per i portacolori del Merida Italia Team sono andate piuttosto bene. Tutti e cinque gli atleti sono arrivati al traguardo, sfoderando prestazioni positive. Lorenzo Samparisi e Gioele Bertolini hanno corso in recupero per tutti i 6 giri di gara chiudendo rispettivamente 16° e 17° tra gli Under23. Stefano Valdrighi, partito un po' meglio dei compagni, è però stato vittima di una innocua caduta a metà gara che gli ha fatto perdere un po' di tempo, ma grazie ad un ottimo finale ha comunque chiuso a punti (25°).
Mattia Setti è partito meglio di tutti i compagni, girando nei primi giri tra i migliori venti, nella fase centrale di gara i suoi tempi però si sono alzati, ed è comunque stato bravo nel guidare e gestendo al meglio le forze fino alla fine (26°). Nel complesso prestazioni che soddisfano e fanno ben sperare per il futuro.
Nella gara elite Martin Loo partito con un pettorale alto, ha corso da diesel recuperando posizioni su posizioni nell'arco di tutta la gara. La condizione è apparsa in crescita, e dal punto di vista tecnico Martin ha corso con attenzione riuscendo a domare il percorso e specialmente negli ultimi due giri, con pista libera, ha sfoderato ottimi tempi andando a chiudere al 31° posto finale.
Per lui la prossima settimana sesta prova della World Cup a Windham (USA), altra occasione per scalare il ranking, mentre per gli under rientro in Italia e trasferimento diretto a Livigno: Mattia in configurazione Merida Italia Team allo scopo di perfezionare la preparazione in vista dell'ultima prova di Coppa, mentre per i compagni si tratta di rispondere alla convocazione della Nazionale che li ha selezionati per il ritiro premondiale.