Prima gara internazionale, e prime vittorie per il team, che si mette in luce in diverse categorie. Gli Internazionali d'Italia 2014, infatti, si sono aperti nella località trevigiana di Maser.
Iniziando con i più giovani, Alessandro Naspi ha preso subito il comando della gara Junior, mettendo in mostra una condizione super. Complice anche il percorso un po' "vecchia maniera", con la sua lunga salita, il ragazzo di Sirolo ha inflitto un distacco pesante, di oltre un minuto e mezzo. Grande soddisfazione nella gara Open: il campione estone Martin Loo, partito con la convinzione di chi sa di avere qualche freccia in più rispetto alla stagione precedente, è rimasto nel gruppo di testa cercando di scrollarsi di dosso gli avversari, con l'obiettivo del primo gradino del podio.
Lui, che solitamente soffre le partenze brucianti, è apparso meno "diesel" del solito e anzi, gli avversari che hanno tentato di contrastare i suoi attacchi hanno pagato a caro prezzo lo sforzo. La vittoria finale è andata a Michele Casagrande, che ha corso del suo passo, cogliendo bene l'occasione durante il giro finale e vincendo meritatamente. Secondo posto quindi per Martin Loo: una sconfitta che dà un po' di rammarico, ma che rende consapevoli che il capitano è migliorato ulteriormente.
Non da meno sono stati gli Under23, che fin dai primi metri sono apparsi in gran forma. Sia guardando la gara dal punto di vista della classifica assoluta, sia di quella della categoria Under23, la loro performance è stata assolutamente efficace. Lorenzo Samparisi ha un po' pagato il fuorigiri fatto sulla prima salita, ed è stato attardato poi anche da una foratura, ma il suo recupero l'ha portato a giocarsi il podio in volata. I veri mattatori sono stati però Stefano Valdrighi e Gioele Bertolini, in prima e seconda posizione, che hanno lasciato agli avversari solo le briciole. Quindicesimo posto per Mattia Setti.
"Non eravamo sicuri del reale grado di competitività, ma sapevamo che i ragazzi stavano bene - le parole del team manager Marco Boccellari - Siamo rimasti sorpresi della non brillantezza di svariati avversari, ma conti fatti l'inverno non ha impedito a nessuno di lavorare bene. Nonostante ciò i risultati ci sorridono oltre le previsioni".
La prima gara della stagione ha quindi già regalato belle emozioni allo staff del Merida Italia Team, molto contento per i ragazzi e per tutti gli sponsor che ci sostengono. Ma non è il momento per crogiolarsi: tutti sono già al lavoro per la prossima gara.