NUOVO LAZER Z1, IL CASCO PIÙ LEGGERO DI LAZER ADESSO CON KINETICORE

Lo Z1 di Lazer è appena uscito nella sua versione Kineticore, lo stanno utilizzando i pro e lo abbiamo avuto in prova anche noi. Il casco più leggero della gamma Lazer da cross country, marathon e anche strada è stato rinnovato non solo con l'adozione del sistema Kineticore per limitare l'incidenza degli urti da impatto, ma anche nelle forme, rimane il casco più leggero, più aerodinamico e ventilato dell'intera gamma.

 

 

NUOVO LAZER Z1

Il casco di Lazer Z1 è il riferimento della gamma per leggerezza e ventilazione, in questa nuova versione è stato ottimizzato ulteriormente sia con la tecnologia brevettata Kineticore, per migliorare la protezione del cranio, aumentando quindi l'intera sicurezza del casco e nuove prese d'aria con posizioni strategiche. Il design è più aggressivo e comprende alcune modifiche che consentono di alloggiare comodamente gli occhiali e ottenere un peso ridotto.

 

 

CARATTERISTICHE

Lo Z1 ha una forma che non è poi così diversa dal modello precedente, la forma è abbastanza ovale e la struttura si basa su linee longitudinali che tra loro sono separate da ampie prese d'aria, nella parte posteriore la struttura vede la presenza di un'apertura più ampia per lo sfogo dell'aria in uscita.

 

 

Sulla parte anteriore è stata realizzata una fascia flottante frontale per mantenere la fronte fresca senza accumulo eccessivo di sudore. L'imbottitura del casco Lazer Z1 è poi realizzata in Polygiene Biostatic Stays Fresh con fori areati e posizionati in maniera strategica.

 

Oltre a regolare i flussi d'aria, Lazer ha integrato nella struttura un sistema per fissare gli occhiali quando inutilizzati, come mostrato in questo video.

 

 

PROTEZIONE KINETICORE

La tecnologia brevettata da Lazer, Kineticore adesso è presente anche sullo Z1. Maggiore protezione dagli impatti grazie a una struttura composta da blocchi separati di schiuma EPS. Questi blocchi hanno la caratteristica di deformarsi in maniera controllata quando avviene un impatto e assorbono l'energia derivata dall'urto.

 

 

Il Kineticore serve anche a migliorare la ventilazione in quanto genera un migliore flusso di aria grazie ai blocchi che creano dei canali di evacuazione dell'aria calda dalla parte anteriore al posteriore. Infine la leggerezza di questa tecnologia permette di ridurre il peso complessivo del casco, il Kineticore infatti non è una tecnologia che si aggiunge al casco ma che è integrata nel casco stesso riducendo il materiale complessivo utilizzato.

 

 

REGOLAZIONI

Nello Z1 sono presenti due modalità di regolazione, Lazer su questo modello sfrutta la tecnologia Advanced RollSys che avvolge tutta la testa permettendo una regolazione a 360 gradi per migliorare l'aderenza al cranio e più adattabilità. 

 

 

Questo sistema permette una regolazione sia in altezza nella parte occipitale del cranio con 5 punti di fissaggio in altezza e anche con una rotella posizionata sulla calotta del casco per stringere lateralmente. Infine il cinturino è regolabile nella lunghezza del cinturino.

 

COMPATIBILITÀ

Sulla parte posteriore lo Z1 presenta una rientranza che permette l'installazione del Led Universale di Lazer con un sistema Direct Mount per massimizzare la visibilità nelle ore notturne.

 

 

Insieme alla possibilità di montare la luce posteriore è possibile anche installare il Lazer Aeroshell, una protezione che viene installata direttamente sulla calotta che tappa le prese d'aria superiori e laterali per proteggere dalla pioggia ma anche migliorare l'aerodinamica.

 

5 STELLE NEI TEST

Il nuovo Lazer Z1 è più leggero e aerato ma mantiene il massimo livello di sicurezza, come testato dalla Virginia Tech Helmet Rating che ha assegnato 5 stelle alla protezione dello Z1 con Kineticore nel test da impatto rotazionale.

 

QUANTO PESA

Abbiamo avuto il Lazer Z1 in test, leggi di seguito la nostra recensione, e il peso di questo modello ultra aerodinamico e areato, in taglia M ha un peso di 239 grammi, che poco si discosta da quanto dichiarato da Lazer stessa (220 grammi).

 

 

DISPONIBILITÀ

Per lo Z1 Lazer dispone di 6 colorazioni: bianco, rosso metallizzato, nero opaco, grigio titanio, cosmic blu e harbour grey. Le taglie sono 3, S(52-56 cm), M (55-59), L (58-61).

 

QUANTO COSTA

Il top della gamma Lazer, Z1 Kineticore ha un prezzo di 249,99 euro.

 

TEST LAZER Z1 KINETICORE

Abbiamo avuto il Lazer Z1 Kineticore proprio mentre i rider ufficiali lo ricevevano, nelle sembianze e forme non è cambiato drasticamente, per scorgere le reali differenze bisogna guardare con molta attenzione, non tanto fuori bensì all'interno di questo casco.

 

A livello estetico le novità sono piccole, sicuramente la forma è diventata più rotonda e simmetrica nella parte frontale, con una maggiore protezione anche della fronte. Lateralmente e posteriormente la struttura è molto simile alla precedente, alcune linee più spigolose sono realizzate in prossimità del RollSys, anch'esso leggermente arretrato. Ma la vera e più grande differenza sta all'interno, perché sparisce il giallo caratteristico del MIPS per fare spazio alla tecnologia di cui Lazer è proprietaria ovvero la Kineticore.

 

REGOLAZIONE

Attraverso il RollSys il casco Lazer Z1 è facilmente regolabile sia intorno al cranio che sulla parte posteriore, basta ruotare a destra o sinistra la rotellina che è posizionata sulla parte posteriore del casco per adattarlo al meglio al cranio, spostato in una zona più arretrata rispetto al deflettore d'aria che lo protegge, in questo modo secondo noi si riesce a raggiungere decisamente meglio con la mano.

 

Per regolare in altezza il sistema invece basta dall'interno tirare un cursore su un piccolo carrello che permette di utilizzare fino a 5 scatti. Per la forma del nostro cranio l'abbiamo posizionato sul secondo scatto dalla posizione più elevata. Il cinturino è invece cucito, non sono più presenti le regolazioni in plastica per i lacci, ma nella taglia M per noi arrivano perfettamente sotto le orecchie, rimane la regolazione della lunghezza per il cinturino di chiusura.

 

 

AREAZIONE

Non sappiamo voi, ma un casco avvolgente sulla fronte per noi è sempre un grande segnale di adattamento e protezione, certe volte troppa rotondità può anche schiacciare eccessivamente sulla fronte, ma ciò di cui ci siamo resi conto è che nella parte frontale Lazer adotta una forma con alcuni canali di areazione che tengono la fronte coperta ma ugualmente rinfrescata.

 

Le aperture sono davvero tantissime e il flusso d'aria è continuo, in pedalata e ad alte velocità il casco non crea sibili e rumori, il consiglio di vestizione è tenerlo con la parte frontale un po' inclinata in avanti per ottenere il massimo tensionamento dei lacci soprattutto i posteriori che non sono regolabili.

La forma è molto affusolata e poco ingombrante, anche nella parte posteriore lo Z1 scende molto verso la nuca dando un senso di grande protezione.

 

Utile anche il sistema di fissaggio per gli occhiali, facile da usare e affidabile mentre si pedala in salita.

 

COME I PRO

Lo Z1 è già disponibile sul mercato, proprio nello stesso momento in cui l'hanno ricevuto i pro, abbiamo infatti già visto gli atleti del CS Carabinieri - Cicli Olympia, Daniele Braidot e Filippo Fontana con il nuovo Z1 in una splendida ed elegante finitura bianca, così come le scarpe.

 

©Daniele Molineris - Internazionali d'Italia Series

Dall'inizio dell'anno abbiamo visto negli atleti sponsorizzati Shimano molto più bianco, Van Der Poel ha fatto veramente tendenza e la sua mania per il bianco ha condizionato tutti, come lui anche Pauline Ferrand Prevot utilizza le S-Phyre in colorazione totalmente bianca, perché come ci ha rivelato Pippo Fontana: "I watt sono nulla senza lo stile".

 

©Daniele Molineris - Internazionali d'Italia Series

 

DOVE LO TROVO

Il sito ufficiale è di Lazer è www.lazersport.com/it/, sullo stesso per trovare il negozio più vicino a casa nostra basta cliccare su Trova il mio rivenditore.