Iseo (BS) - Poteva andare diversamente ma il veloce tracciato della Gimondi Bike non lascia spazio ad errori. 40km disegnati tra le colline della Franciacorta ed un parterre internazionale di alto livello hanno caratterizzato la 16ª edizione del tradizionale appuntamento di fine stagione. Una gara che avrebbe potuto regalare qualcosa di più in termini di risultato finale ma per Vito Buono, portacolori del Team NOB Jollywear, il bicchiere è comunque mezzo pieno.
"Su di un tracciato così veloce ogni minimo errore si trasforma in un'occasione persa - ha commentato Vito - maggior ragione trattandosi di una granfondo, e non di una marathon dove il lungo kilometraggio da qualche possibilità in più di recupero. In effetti oggi la gara si è decisa subito nei primi dieci chilometri quando il gruppone di testa si è rotto e sono riusciti a scappare in due. Io ho provato a rientrare ma ad inseguire eravamo in tanti ed era troppo difficile fare la differenza."
Vito resta nel gruppo dei 12 all'inseguimento della corsa sino ai meno 6km dal traguardo quando il tratto cronometrato della Madonna del Corno crea scompiglio anche tra gli inseguitori che devono difendersi dagli attesi attacchi degli scalatori specialisti. Vito resiste, guadagna anche qualche posizione sino ad arrivare a giocarsi, ed aggiudicarsi, in volata la 9ª posizione finale.
Classifica 16ª Gimondi Bike:
1. Stephan Tempier (Bianchi Countervail) 1:27:25
2. Michele Casagrande (Team Corratec - Keit) 1:28:04
3. Juri Ragnoli (Scott Racing Team) 1:28:12
4. Leonardo Paez (Olympia Polimedical) 1:28:14
5. Samuele Porro (Team Trek - Selle San Marco) 1:28:25
6. Roel Tony Paulissen (Torpado Factory Team) 1:28:39
7. Diego Alfonso Arias Cuervo (Repartosport-Leecougan) 1:28:49
8.Cristiano Salerno (Scott Racing Team) 1:28:59
9. Vito Buono (Cycling Project) 1:28:59
10. Marzio Deho (Olympia Polimedical) 1:28:59