Sabato 12 aprile presso la sede del comune di San Giovanni Ilarione,la Granfondo del Durello è stata presentata al mondo della Mountain Bike italiana. Una sala gremita di appassionati delle ruote grasse faceva da sfondo alla conferenza stampa presentata da Mario Poli. Sono state scoperte tutte le carte su questa manifestazione che si snoda tra i sentieri a cavallo tra le Province Berico-Scaligera e che percorre la Strada del Durello attraversando vigneti e sentieri di quella parte di Lessinia che rimane ancora sconosciuta a molti bikers.
Ancora dodici giorni prima di scoprire se i cambiamenti che l'A.S.D Basalti ha apportato al percorso, penalizzato nel 2013 dalle forti piogge, serviranno a renderlo più scorrevole e meno infangato. Il presidente Davide Creasi ha presentato i 2 percorsi di 41 km e 18 km con rispettivamente 1380m e 850 metri di dislivello, ricordando che per il primo anno la competizione è stata inserita in un circuito Nazionale, l'I.M.A. Scapin, una vetrina che permette di far conoscere la manifestazione anche nel centro Italia.
Rimane invece consolidato il rapporto con il Lessinia Tour che da anni ormai presenta la GF del Durello come seconda tappa del circuito.Quest'anno inoltre l'A.S.D Basalti si mette alla prova anche sul campo giovanile proponendo una gara promozionale nella giornata di sabato 26 aprile.Costo d'iscrizione 5 euro ed il ricavato sarà devoluto in beneficenza. Potranno partecipare tutti i bambini dai 5 ai 12 anni, in modo tale da promuovere la passione per il ciclismo ed in particolar modo per la mountain bike anche alle nuove generazioni.
Conclusa la 'Durellina Cup Baby' tutti i presenti potranno trasferirsi verso la tenso-struttura adibita all'accoglienza per gustare un piatto di frittura di pesce accompagnato da vino Durello.Saranno disponibili 500 prevendite (10 euro l'una) per il 'Durello Night Party' che lo scorso anno ha registrato il tutto esaurito. La Granfondo del Durello non è solo Mountain bike ma anche tanto divertimento e questo è lo spirito che il comitato organizzatore vuole dare all'evento. Non sono mancati i saluti del Sindaco Cavazza Ellen e dell'assessore allo sport e agricoltura Marco Beltrame che hanno sottolineato l'importanza rivestita dalla Granfondo per il paese di San Giovanni Ilarione e del modo in cui riesce a fare da volano per la promozione territoriale.
Presente anche la Provincia di Verona con l'assessore alle politiche agricole Luigi Frigotto che ha parlato del territorio di San Giovanni Ilarione e dell'importanza che riveste il suolo vulcanico per la produzione di vino Durello e della crescita che questo prodotto ha avuto negli ultimi anni.Con questo argomento ha sicuramente tirato la volata al Direttore del 'Consorzio Lessini Durello' Aldo Lorenzoni,reduce da un Vinitaly che ha visto il Durello ritagliarsi negli anni spazi sempre più ampi e raggiungendo nel 2013 la quota di 700000 bottiglie prodotte.Il Direttore ha portato i saluti del Presidente della 'Cantina di Soave' Attilio Carlesso e del Direttore Generale Bruno Trentini.
Cantina di Soave che da una anno accompagna questa manifestazione sarà protagonista del Pacco Gara che verrà consegnato a tutti i partecipanti e che avrà al suo interno: una bottiglia di Lessini Durello Cchia 'Cantina di Soave', una bottiglia d'olio d'oliva dell'Antico Frantoio dalla Fina, un prodotto Hero,un prodotto Pro Action, un prodotto Finish Line, una ricottina offerta dal Caseificio Elda, un gadget tecnico, una Brioche Paluani ed il buono pasta party. Un pacco gara di tutto rispetto ed un comitato organizzatore che non vuole far mancare niente ai suoi fidati iscritti.
Il Primo premio della competizione,il sesto trofeo Avis, è stato presentato da Luigi Pandolfo presidente del Gruppo Avis di San Giovanni Ilarione e Vestenanova che ha fatto riflettere tutti sull'importanza della donazione di sangue e di quanto lo sport possa essere veicolo per l'informazione e per la promozione della donazione.
L'avis che ogni anno si rinnova nella creazione dei trofei per la Granfondo del Durello quest'anno ha pensato di optare per un prodotto tipico della Val d'Alpone, un fossile, che è la più grande testimonianza del suolo vucanico di queste colline della Lessinia orientale.Alla presentazione erano presenti anche alcuni dei nomi di spicco della Mtb veronese come Stefano Dal Grande del Team Todesco,Martino Marana (Team Rana Tagliaro), Luca Scarsetto(Team Maddiline) e Valentina Rocca (A.S.D Basalti) i quali hanno dato qualche parere sul percorso e ai quali auguriamo i migliori risultati anche per questo 2014.
Info www.asbasalti.it/