Elche, il sito della sede centrale di Mondraker, non è molto lontana dai deserti spagnoli, la stessa città è famosa per il palmeto più grande d'Europa, un gusto esotico che ha guidato Mondraker verso la denominazione Dune per la nuova ebike light in gamma.
Non un semplice progetto, la Dune è la nuova emtb light di Mondraker, ci sono influenze della Neat, escursione come Superfoxy ma ha anche un motore light di tutto rispetto. Dune nasce per portare tanta escursione con un feeling di pedalata naturale, ma soprattutto poco peso per la gestione della bici.
Cattiva e simpatica al tempo stesso, che si propone di essere la più leggera delle super enduro motorizzate con uno stile e caratteristiche davvero arrabbiate. Non è la solita emtb light, a differenza di molti altri approcci, qui il motore scelto ha caratteristiche che spostano il mondo light verso qualcosa di ancora più evoluto perché i pesi sono bassi, ma il picco di potenza è quello di un full power.
NUOVA DUNE
La Mondraker Dune è la prima emtb light con le caratteristiche di una super enduro dell'azienda spagnola, si basa su un telaio Stealth Air Carbon, una tecnologia di cui Mondraker stessa è proprietaria e che fissa il peso del telaio a 2.650 grammi.
Questo telaio ha un'escursione posteriore di 165 mm, ovviamente sfruttando un'altra delle tecnologie di Mondraker, la Zero Suspension che sovrasta il motore Performance SX di Bosch, il più light delle unità prodotte dall'azienda tedesca.
Il telaio è ovviamente realizzato attraverso i più moderni canoni del mondo light attuale, con passaggio cavi internamente alla serie sterzo, un portaborraccia e un set di ruote mullet, con anteriore da 29" e posteriore da 27,5" un riferimento ormai per l'enduro.
IL FUTURO DELL'ENDURO?
Questo quesito assilla da anni produttori e praticanti, l'enduro sembra essere arrivata alla sua naturale evoluzione, il suo futuro è molto più chiaro di quanto possa sembrare e la Dune ne è un chiaro esempio.
Dal 2009 la Dune si propone sul mercato come una bici da enduro, fu la prima con sistema Zero Suspension, il telaio era in alluminio e l'escursione era di 160 mm. La sua evoluzione vide la trasformazione di questo modello includendo l'utilizzo di un telaio in carbonio, era la bici più enduro mai creata da Mondraker. Da lì poi la spagnola ha dato vita a Foxy e Superfoxy, nel 2024 la Dune raccoglie spunti da questi ultimi due modelli per evolvere il concetto di enduro e portarlo nell'era motorizzata.
I tubi sottili, le forme aggressive e geometrie estremamente moderne per l'enduro, portano la Dune nell'era più moderna delle enduro assistite.
CARATTERISTICHE DEL TELAIO
Difficile non notare la somiglianza tra la nuova Mondraker Dune e la Neat, con le sue linee angolari che risaltano alla vista laterale, in particolare per quel che riguarda l'avantreno.
Il telaio sfrutta la tecnologia di produzione Stealth, ogni foglio di fibra di carbonio è posizionato e direzionato in maniera specifica per ottimizzare il rapporto resistenza/rigidità. Questa tecnica migliora il peso, le prestazioni e anche l'estetica.
Sul telaio della Dune anche il leveraggio del bilanciere monoblocco è realizzato in carbonio, ma Mondraker ha pensato anche a complementi per proteggere il telaio da urti, con protezioni stampate su misura per il triangolo posteriore.
Oltre a ciò è presente una protezione contro il fango per l'ammortizzatore della Dune.
ZERO SUSPENSION
Zero Suspension è il sistema di affondamento brevettato da Mondraker, uno dei capisaldi nella progettazione di ogni modello a doppia sospensione e utilizzato anche per la Dune.
Seguendo lo sviluppo della cinematica adattata per la Neat, l'altra ebike in gamma, la Dune ha un sistema aggiornato di Zero Suspension, il nuovo design posiziona l'ammortizzatore ancora più in basso nel telaio e il triangolo posteriore (pivotless) diventa in questo modo ancora più compatto. Aumenta la rigidità, diminuisce il peso complessivo e la cinematica viene ottimizzata con una sensibilità iniziale dell'ammortizzatore.
La cinematica è ottimizzata per ottenere performance più elevate in relazione alla presenza di motore e batteria di questa Mondraker Dune. Mondraker ha lavorato su una maggiore progressività dello schema senza perdere però il focus sui valori di anti-squat e anti-rise.
GEOMETRIA, SI CHIAMA FORWARD
La maestra di tutte le tecnologie applicate alle geometrie porta il nome di Forward Geometry, ed è stata brevettata da Mondraker.
Sulla Dune non poteva che essere estremamente caratterizzante, pensata per offrire più stabilità e sicurezza alle alte velocità.
L'angolo di sterzo è di 64 gradi per la Dune R e per la Dune RR, mentre sulla Dune XR è di 63,6 gradi. Gli angoli di sterzo sono verticalizzati per mantenere un peso centrato e bilanciato sulle salite ripide 77,1 per la XR, 77,5 per le RR e R e la lunghezza dei foderi bassi del carro è di 445 mm per ottenere stabilità e agilità. Il reach ha un valore di 460 mm nella taglia M di XR, mentre 465 mm per la R e la RR.
IL MOTORE BOSCH SX
La Mondraker Dune è stata pensata come emtb enduro light e per arrivare a questo è stato utilizzato uno dei motori light più avveniristici.
Il Bosch Performance Line SX ha una coppia di 55 Nm ma una potenza di picco da 600 Watt, aspetto assolutamente non comune nei motori light. La batteria di questo sistema è da 400 Wh ed è integrata completamente nel tubo obliquo, inoltre sull'obliquo è posizionato un attacco Fidlock per poter installare il range extender di Bosch, il PowerMore da 250 Wh che offre quindi fino al 60% di autonomia in più.
Sul tubo orizzontale della Dune è posizionato anche il System Controller di Bosch, che consente di verificare lo stato della batteria, le modalità utilizzate ma anche spegnere e accendere il sistema.
Non è l'unico controller perché quello "principale" o per meglio dire più comodo è il Mini Remote, installato sul manubrio e combinato al display Kiox 500 di Bosch. Questo motore light offre 4 modalità di spinta: ECO, TOUR+, EMTB e Turbo che possono essere configurate singolarmente nell'app Ebike Flow di Bosch.
LA GAMMA DUNE
Nella gamma di Mondraker Dune, le ebike light si dividono in tre alternative, tutte dispongono di telaio Stealth Air Carbon e ruote mullet. Le alternative prendono il nome di XR, la più aggressiva delle tre con un travel anteriore da 180 mm, la Dune R e la Dune RR, queste ultime due con sospensione anteriore da 170 mm.
Dune XR ha una forcella Ohlins RXF 38 M.2 29 da 180 mm, mono Ohlins TTX22 M.2 205X65 mm, trasmissione SRAM X0 AXS T-Type, pedivelle e*thirteen TRS Race in carbonio, un set di freni SRAM Code Ultimate Stealth, dropper RockShox Reverb e ruote in carbonio e*thirteen Grappler Race Carbon.
La Dune RR ha una forcella Ohlins RXF 38 M.2 da 170 mm, un ammortizzatore Ohlins TTX Air, trasmissione SRAM GX AXS T-Type con pedivelle e*thirteen E*Spec Plus, il reggisella è progettato e realizzato da Mondraker, si tratta del ONOFF Pija, i freni invece sono SRAM Code bronze e le ruote in alluminio con canale da 30 marchiate e*thirteen Grappler Race.
Dune R ha sospensioni del gruppo FOX con una 38 Float Performance Grip, mono Float X Performance Evol, il cambio diventa meccanico, con un gruppo SRAM GX Eagle e pedivelle e*thirteen E*Spec Plus con freni SRAM DB8, mentre le ruote sono sempre in alluminio con canale da 30 mm di e*thirteen (Grappler Core). Anche sulla R, il dropper è ONOFF Pija.
QUANTO PESA
La Mondraker Dune si propone come emtb light di riferimento, per questo l'utilizzo di un motore Bosch SX che ha un peso di 2 kg con una batteria abbinata da 400 Wh che pesa 2.070 grammi, mentre il telaio ha un peso complessivo di 2.650 grammi.
Il totale a quanto dichiara Mondraker dipende dall'allestimento: la Dune XR pesa 19,7 chilogrammi, la Dune RR ha un peso di 19,6 kg mentre la Dune R pesa 19,9 chilogrammi (tutte pesate in taglia M, tubeless), un ottimo compromesso per le performance di cui questa emtb dispone e le caratteristiche del motore.
DISPONIBILITÀ
I modelli di Dune sono per l'appunto tre: XR, RR e R, per ognuna di essi sono realizzate 4 taglie dalla S alla XL.
Le colorazioni disponibili rendono questo modello ancora più aggressivo, una perfetta rappresentazione del DNA di Mondraker che ha realizzato per la XR un'inedità colorazione Mars che si fonde con il nero e l'argento, la RR dispone di una finitura Bronze con Vortex Grey e Frog Grey. La R invece basa il telaio su una colorazione Racing Silver, con nero e Flame Red sul posteriore.
QUANTO COSTA
I prezzi della Mondraker Dune partono da 7.999 euro della Dune R, il prezzo della Dune RR è di 9.499 euro mentre il top della gamma Dune, la XR ha un prezzo di 11.999 euro.
A CHI LA CONSIGLIAMO
Mondraker Dune porta il concetto di e-bike leggera ancora più vicina al mondo dell'enduro ma anche a quello di una ebike senza compromessi.
Questo modello risulta perfetto per chi è appassionato dei trail più enduristici della propria area e vuole svoltare la propria esperienza in sella godendosi le risalite per scendere sulle piste come se avesse una enduro "classica", con pesi molto limitati. La Dune è una emtb light perfetta per tutti coloro che cercano una enduro con poco peso e molta affidabilità delle prestazioni senza limitare, ma anzi migliorando l'esperienza enduristica.
INFO LINE
Per conoscere maggiori dettagli e la disponibilità attraverso il rivenditore più vicino a voi, cercate all'interno del sito ufficiale Mondraker.