GF CITTÀ GARDA, LA CONFERMA ARRIVA DAL PERCORSO

La granfondo gardesana mantiene quasi inalterati i 39 chilometri e 1200 metri di dislivello della scorsa edizione. Passaggi a picco sul Garda, accattivanti single track e numerosi cambi di ritmo sono la miscela esplosiva della gara del prossimo 21 aprile.

Garda (VR) – La Granfondo Città di Garda porta con sé una indissolubile certezza, quella ci si divertirà, perché lungo i sentieri e le strade dell’entroterra benacense c’è nè davvero per tutti i gusti. Date il meglio di voi su salite lunghe e pedalabili? Qui le trovate. Siete amanti del cross country? Bene, avrete il vostro single track tutto da guidare. Vi gasate da matti superando pendenze impossibili? Tranquilli, il 21 aprile troverete pure questo! Insomma, la “Città di Garda”, che trova la sua naturale collocazione a metà del mese di aprile, è il perfetto banco di prova sia per chi sta guardando alle marathon dei mesi più caldi, sia per chi fa delle prove XC il fulcro della stagione, merito di quei 39 chilometri e 1200 metri di dislivello che hanno il potere di mettere d’accordo tutti.

 

Quasi impercettibili le variazioni rispetto alla scorsa edizione, con la partenza dal lungolago di Garda, la salita asfaltata per allungare il gruppo, quindi una veloce mulattiera per arrivare a Crero, piccola località a picco sul Lago di Garda, che i bikers più navigati ricordano non solo per la posizione panoramica, ma per quello che li aspetta appena dopo aver superato la chiesetta: Punta Veleno dista solo una decina di chilometri in linea d’aria, ma dite ai vostri amici ciclisti che lo strappo verso San Zeno di Montagna non ha proprio nulla da invidiare!

 

Quindi discesa per la Spighetta, e continui sali scendi portano prima a Monte Canforal, poi alla Pineta Morta (lungo un tratto in single track), quindi in Val Longa, dove l’asfalto si mixa con tratti in discesa in cui è d’obbligo mettere il turbo. Non può mancare il passaggio nel Club Golf Ca' degli Olivi, prima di affrontare l’ultima parte del percorso: giù per la Val dei Mulini, e giusto il tempo di accorgersi di aver sfiorato Garda che si guarda ad est verso Costermano. Non consumate le vostre energie troppo presto perché a pochi chilometri dall’arrivo ecco la Rocca del Garda, con i suoi double track e la sua fitta vegetazione, ultima fatica prima di puntare dritti verso il Camping La Rocca. Volerà solo qualche imprecazione quando le vostre ruote affonderanno sulla ghiaiosa spiaggia di Garda, ma non disperate: il traguardo ed il meritato ristoro sono lì a 50 metri!

 

Ora cominciate a farci un pensierino… manca poco all’apertura delle iscrizioni!

 

Maggiori info su www.mtbgarda.it

 

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