IL SET UP DELLA FORCELLA
Passiamo alla forcella Fox 32 Step Cast Factory montata sulla Bianchi Methanol CV ma più in generale al sistema ammortizzante e quì inizia il bello. "Io chiudo quasi tutte le compressioni e apro un po' di più il ritorno (non moltissimo). Mi piace la forcella sostenuta e ho tre token all'interno della Fox con una pressione dai 72 ai 75 psi."
Marco ad una nostra precisa domanda (Usi lo stesso set up per front e full) ha risposto così: "Simile direi. Sulla full la forka è ancora più sostenuta, ma roba di mini dettagli, però il mono posteriore è molto duro e frenato in ritorno. Preferenze personali, non credo ci sia il setting "giusto" per tutti anche se capirne un pò di sospensioni aiuta."
COCKPIT
Il cockpit, ovvero il manubrio dal quale il capitano Marco Aurelio Fontana, come un pilota di un jet, comanda la sua Methanol CV. Attacco e piega sono della K-Force series di FSA.
Il primo è lungo 90mm e come vedete ha una inclinazione negativa di -20°. Il manubrio è invece largo 720mm, sulla sinistra ha il comando remoto della forcella Fox mentre sopra la pipa monta il supporto per il ciclocomputer smart Xplova X5 Evo.
Sulla parte destra invece ci sono poi il display e i comandi della trasmissione Shimano XTR Di2. Le leve dei freni che aziona "Fonzie" sono sempre della stessa serie della casa giapponese.
RUOTE, MOUSSE.....E GOMME
Il team Bianchi Countervail è affezionato alle ruote di Crank Brothers, le Cobalt 11 che hanno ancora il canale stretto da 21mm, mentre la tendenza è quella di averlo mediamente da 25mm.
Su questo set di ruote il Prorider ci spiega che gomme Kenda monta: "Giro quasi sempre con le Kenda Honey Badger XC Pro 2.2 in versione TR (Tubeless Race) che sono in mezzo tra camera e Tubeless. Pressione diciamo 1.5 bar ma sul brutto o sull'umido anche qualcosa meno. In caso di bagnato, dove c'è molto fango utilizziamo il Karma da 2.0 tubeless che è una sicurezza".
E' noto a tutti che Marco Aurelio Fontana usa le mousse o "salsicciotti" come preferite chiamarli Bangers di MrWolf, ecco la sua opinione: "Per esperienza personale le mousse migliorano la qualità della guida, si sta più attaccati a terra e la risposta della gomma è più morbida e sincera. Certo è anche un sistema anti foratura e nasce per quello, ma nel mio caso la uso principalmente per il feeling che mi dà".
TRA FRONT E FULL E' UNA QUESTIONE DI FEELING, PAROLA DI "FONZIE"
Che Marco Aurelio Fontana sia un top rider all'antica o "allergico" alle full, lo si sa dai tempi di Cannondale, mentre Fumic usava la Scalpel, lui insisteva con la F-Si. Non ha cambiato abitudini da quando è passato in Bianchi. "Beh la Front mi piace si è capito! Vi assicuro che non è una questione di peso (io non ho nessun tipo di bilancia a casa da sempre quindi di pesi proprio non ne so nulla!) ma di feeling, un po' come con i bangers di MrWolf. E devo dire che la CV è una front "morbida" e che ti aiuta tanto."
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Concludiamo questo interessantissima chiacchierata con Marco che ci spiega quando usa la Bianchi Methanol FS. "La full la utilizzo di rado. Per assurdo l'ho usata in piste veloci dove la salita è scorrevole e ci sono tratti di pianura da spingere rimanendo aperti di sospensioni. Ad esempio in Val di Sole dove la pista era tutto sommato semplice e veloce, oppure in Australia dove c'era una salita principale, ma non molto ripida, una discesa flow e una gran pianura (quasi 2km) molto sconnessa".
La sua frase finale è la più bella perché smentisce la credenza comune, per lo meno, questo è il Marco Aurelio Fontana pensiero: "Se chiedete ai top rider Vi diranno tutti che la usano più per salita e pianura che per la discesa!"
Fotografie ©Michele Mondini | ©Ginevra | ©Marco Aurelio Fontana | ©Pianetamtb.it