La Toscana più nascosta e selvaggia apre le porte ai biker di tutto il mondo, ora anche la Lunigiana ha una sua bike area. Immaginate di pedalare tra i borghi medievali, sui ponti in pietra e sotto l'occhio vigile di Appennino e Alpi Apuane, un contesto unico nel suo genere e ben differente da quelli che sono gli scenari più conosciuti della Toscana, forse molti di voi non conoscevano la Lunigiana ma adesso è a misura di biker e forse molto di più di ebike.
COM'È NATA LA LUNIGIANA BIKE AREA
Il territorio lunigianese si fonda su una grandissima rete di preesistenti. Rotte mercantili, tracce destinate al pellegrinaggio, i sentieri della Lunigiana sono da sempre un crocevia di culture e popoli. Quegli stessi sentieri sono diventati con la mountain bike in Lunigiana, il parco giochi di tutti gli appassionati locali che hanno sperimentato sin dalle prime battute la pratica della mountain bike. Dopo anni di lavori, sono arrivati alla definizione di tracce, piani di manutenzione.
Le associazioni e gli enti locali sono riusciti a individuare un'area definita, stabilendo tracce permanenti corredate di cartellonistica fissa e aree attrezzate per la manutenzione d'emergenza, tra queste anche colonnine di ricarica per le ebike.
Una rete sentieristica estesa e che riesce ad assecondare tutte le necessità di livelli di riding più disparato: escursionismo leggero, cross country, all mountain, enduro e soprattutto e-bike per la presenza di forti pendenze del terreno ma non solo. Non a caso la Lunigiana Bike Area ha come testimonial d'eccezione l'ebiker spezzino Andrea Garibbo.
PIÙ DI UN DISTRETTO, BEN OLTRE 30 CIRCUITI
Quello che c'è dietro al nome Lunigiana Bike Area è un comprensorio che conta più di trenta anelli pedalati. Da Pontremoli, partono escursioni pensate per essere affrontate in una giornata, ma anche alcuni dei grandi cammini medievali come la Via del Volto Santo o ancora la Via Francigena e il Lunigiana Trail, tracce ideali per il bike packing che presto potranno essere affrontate anche con biciclette gravel.
Ogni traccia si collega al resto del comprensorio, attraverso strade bianche e passaggi che attraversano incantevoli borghi con volte in pietra viva e lastricati. Nell'area di Pontremoli, il borgo più a nord della Lunigiana, Good Bike è l'associazione che si occupa delle tracce limitrofe, spingendosi fino ai verdeggianti Prati di Logarghena. Sopra ai centri abitati di Filattiera, Villafranca Lunigiana e Bagnone ancora nella parte occidentale della valle del Fiume Magra, le storiche associazioni di LunigianaXBike e Società Ciclistica Villafranca.
Non unicamente trail da biker avanzati ma anche itinerari aperti ai meno esperti, per escursioni esplorative in famiglia magari proprio con la propria bicicletta a pedalata assistita, come l'appena inaugurata Ciclovia dei Castelli, un tracciato che si sviluppa interamente sul fondovalle con un dislivello limitato e fondi di semplice approccio. Sull'altro lato del fiume, a Mulazzo, ancora entusiasmanti anelli curati da Società Ciclistica Villafranca e scendendo al confine con la Liguria, nel comune di Aulla, è VeloClub che gestisce a manutiene altri bellissimi anelli MTB. Tutti percorsi che si sposano perfettamente con le biciclette a pedalata assistita che in epoca moderna permettono il raggiungimento di vette più alte e risalite più agevoli.
Nella parte orientale della Lunigiana, Comune di Fivizzano, a ridosso delle Alpi Apuane, ad Equi Terme, è invece l'associazione Sentieri Liguri Apuani a occuparsi della tracciatura e della manutenzione dei sentieri dal gradiente di difficoltà più vicino alla pratica enduristica. Ma la Lunigiana Bike Area è già in uno stato molto avanzato, ogni circuito può essere osservato dal sito ufficiale, ma anche nelle bacheche fisiche da cui si possono scansionare i codici QR direttamente con la fotocamera del proprio cellulare per partire immediatamente.
PERCHÉ SCOPRIRLA IN EBIKE
La Lunigiana Bike area è a misura di ebike un po' perché i pendii non sono sempre dolcissimi, dal fondovalle si sale fino anche a 1.000 metri in pochi chilometri, ma anche perché nell'area sono presenti diverse colonnine di ricarica delle batterie a utilizzo gratuito che facilitano l'approccio.
Questo significa che se per caso ci si trova senza autonomia con la propria bicicletta a pedalata assistita, ci si può fermare presso una delle colonnine e prendersi il proprio tempo per ricaricare il necessario. Inoltre i punti di ricarica, i waterpoint e quelli assistenza sono presenti sulla mappa interattiva del sito.
COME ESPLORARE LA LUNIGIANA BIKE AREA
Per esplorare la Lunigiana Bike Area e visitare i borghi l'estate è proprio una delle stagioni migliori. Fondersi nel verde dei pascoli pre appenninici, pedalare attraverso i più suggestivi borghi e rifocillarsi presso ristoranti e osterie che propongono piatti tipici di una cucina dagli ingredienti semplici della tradizione rurale e magari fare una deviazione al mare essendo a pochissimi chilometri con la Liguria di levante.
Sul sito della Lunigiana Bike Area è presente una sezione proprio dedicata ai servizi per personalizzare la propria vacanza, passando anche solo un weekend tra l'Appennino Tosco Emiliano e le Alpi Apuane.
Lungo tutta la valle sono presenti punti di noleggio per mountain bike ed ebike, aree pic nic oltre a una moltitudine di aziende che offrono servizi di guida nei meandri di questa zona selvaggia come Sigeric.
GLI EVENTI BIKE IN LUNIGIANA
Chi conosce la zona lunigianese e l'annessa Lunigiana Bike Area probabilmente ha già partecipato a qualche edizione di una delle cicloturistiche più partecipate d'Italia che è la Castagna Bike.
La Castagna Bike è l'evento simbolo della Lunigiana che ogni anno attira più di 2.000 partecipanti in una manifestazione cicloturistica alla scoperta dei luoghi più remoti della Lunigiana Bike Area e lo stile è quello che più rispecchia la zona, senza un cronometro, ognuno procede secondo il proprio passo. Nel 2022 andrà in scena il 9 ottobre, con la sua 18ª edizione e sarà una festa ancora più grande.
Per informazioni: www.lunigianabikearea.com
Credit foto: Sigeric