LA VALSUGANA WILD RIDE A RAGNOLI E PIETROVITO

Telve (TN) - Oggi, sabato 20 Luglio si è corsa la terza edizione della "Valsugana Wild Ride", la più ardua sfida al Lagorai sulle ruote grasse. Due i tracciati di gara: un Marathon di 61Km - 2650 mt di dislivello e un Classic 28Km - 1140 mt di dislivello.

 

 

Il meteo avverso di una primavera lunga e piovosa, ha costretto gli organizzatori a modificare parti del tracciato originario, riducendolo di quasi 1 km. È stata eliminata la discesa del "Toboga del Messico", ripristinata e lanciata come novità nella scorsa edizione, ed è stata inserita al termine della discesa di Arlé, una discesa tecnica, già testata in anni precedenti, la "discesa del Messico".

 

LA GARA

Dopo il via da Piazza Maggiore gli atleti sono saliti in direzione della provinciale del Passo Manghen con punte di pendenza del 20%. Da lì in poi, il gruppo ancora compatto ha pedalato fino a Malga Pozza, per poi entrare nei boschi che dividono la Val Calamento con l'Altopiano di Musiera. Al primo passaggio alla Musiera, la gara aveva ancora tutto da raccontare. In testa si presentava Marco Galeotti (Zerozero Team) che staccava di quasi 1', un nutrito gruppo di atleti tra cui Kevin Fantinato (Team Life), Luca Accordi (Zerozero Team), Juri Ragnoli (FM Bike Factory Team), Domenico Valerio (Ellegi Squadra Corse) e Andrea Righettini (Olympia Factory Team).

 

 

All'avvicinarsi del giro di boa del percorso, Juri Ragnoli provava ad aumentare i giri e a fare spazio dietro di sé, mentre tentavano di stare in traccia, Domenico Valerio, Kevin Fantinato e Luca Accordi.

Ma il toscano Marco Galeotti non ci stava e dopo la prima vera discesa verso il Ponte del Cogno prima di una salita di 8 Km fino a Forcella Mendana, si riprendeva la testa della corsa, staccando di 1' Ragnoli, Valerio, Dalvai, Cortesi e Righettini.

 

Al passaggio del GPM, Forcella Mendana (2.100 m s.l.m.), dopo poco più di 2 ore di gara, ecco di nuovo Ragnoli che allungava di ben 3' su Valerio e Galeotti. Al Guado della Sera, entrati nell'ultimo quarto di gara, Ragnoli aveva 5' sui suoi avversari, vantaggio che aumentava sempre di più man mano si avvicinava il traguardo di Telve.

 

 

Un successo importante quello del campione bresciano che ha conquistato il gradino più alto del podio Marathon, concludendo la sua gara in 03:13:59 e soprattutto centrando l'obiettivo di consolidare la sua leadership in testa al Circuito Trentino MTB. Una vittoria che brilla ancora di più per l'importante vantaggio sugli avversari: secondo posto per Domenico Valerio che taglia il traguardo con un tempo di 03:18:42 e terza posizione per Marco Galeotti che chiude la sua gara in 03:19:45.

 

 

Per quanto riguarda la Marathon femminile, assolo di Vittoria Pietrovito (Asd Bike and Fun Team), che ipoteca la maglia di leader assoluta del Trentino MTB. La giovane atleta di Volano che veste anche la maglia porpora di campionessa provinciale, ha gestito il vuoto dietro di sé fin dai primi chilometri, avendo così la possibilità di dare tutto ma anche di divertirsi. Vince con un tempo di 04:10:49. Il podio femminile della gara Marathon si completa con la prova di Romina Ciprian della Asd Bike and Fun Team (05:24:11) e di Chiara Gastaldi della Bombardier Squadra Corse Asd (05:42:39).

 

 

Percorso Classic maschile vinto da Daniel Vicenzi (Asd Chero Piping Team Sfrenati) in 01:27:56, Michael Bertasi (RF Team) in 01:29:59 e Nicola Dei Cas (Alta Valtellina Bike Asd) in 01:31:17.

Podio Classic femminile composto da Alessandra Sassano (Asd Bike & Sport Team) in 01:49:56, Andrea Tasser (Asc Sarntal Raiffeisen/Rad) in 02:05:33 e Luisa De Lorenzo Poz (Asd Team Estebike Zordan) in 02:12:45.

 

La "Valsugana Wild Ride", oltre ad assegnare le maglie di leader della 3° tappa del Circuito Trentino MTB, ha decretato i nuovi leader anche del "Girone Verde" del Circuito Rampitek.

 

Fotografie Daniele Mosna

 

Altre News