Paarl (Sudafrica) - La Cape Epic ha raggiunto oggi, mercoledì 19 marzo, il giro di boa. Il caldo opprimente che c'è nella Cape Town Province ha reso ancora più epica una gara già estrema, costringendo gli organizzatori a ridurre il percorso di 12 km, portandolo a 78 km con 1.450 metri di dislivello. Dopo i 37°C registrati martedì, la decisione è stata saggia.
Per sopravvivere al caldo africano, i big si sono attrezzati con calze riempite di ghiaccio nelle feed zone, mentre all'arrivo la scena è sempre la stessa: immersioni immediate in vasche di acqua ghiacciata per abbassare la temperatura corporea.
©Nick Muzik - Cape Epic
Duello tra giganti: Schurter-Colombo vs Avondetto-Braidot
Dall'azienda agricola Fairview di Paarl, le maglie gialle Nino Schurter e Filippo Colombo (Scott SRAM) sono partite con un vantaggio di 44 secondi sugli unici veri avversari di questa prima metà di Cape Epic: gli italiani Simone Avondetto e Luca Braidot del Wilier Vittoria Factory. Finora la battaglia è stata chiara, con le squadre marathon a contendersi il terzo gradino del podio, mentre il duello per la leadership rimane nelle mani di questi due team cross country.
©Michael Chiaretta - Cape Epic
Il momento chiave: la salita che ha cambiato tutto
La tappa è partita fortissimo, con un'accelerazione brutale nei primi 8 km. Schurter e Colombo hanno subito imposto il ritmo insieme ai Wilier Vittoria, mentre un gruppo di quattro-cinque squadre provava a tenere il passo. Ma al chilometro 20 è iniziata la lunghissima salita che ha dato la svolta alla corsa: le due squadre più forti hanno fatto il vuoto, portandosi dietro solo un team locale sudafricano, che ha resistito anche nella tecnica discesa finale.
La gara si è trasformata in una battaglia tattica. I primi ad attaccare sono state le maglie gialle, seguite immediatamente dai sudafricani Marco Joubert e Tristan Nortje, determinati a giocarsi le proprie carte con allunghi continui.
L'attacco vincente di Avondetto
Poco prima del traguardo, il colpo di scena: Simone Avondetto ha lanciato il suo attacco. Un'azione fulminea, una vera e propria "fucilata" che ha messo tutti in difficoltà. Il giovane piemontese ha spinto a tutta, trasformando gli ultimi chilometri in una cronometro personale fino a tagliare per primo la finish line. Trionfo per Wilier Vittoria: 78 km chiusi in 3 ore 22 minuti e 44 secondi.
©Nick Muzik - Cape Epic
Schurter e Colombo, pur vendendo cara la pelle fino all'ultimo metro, mantengono la leadership nella classifica generale (+43''). «Il finale è stato piuttosto tattico, eravamo riusciti a staccare i sudafricani ma poi ci siamo un po' studiati con gli svizzeri e sono tornati sotto anche loro - ha raccontato Avondetto -. Sapevo che Luca era un po' più veloce di me in volata, così ho anticipato e lasciato che fosse lui a fare lo sprint più pulito. Abbiamo fatto primi e secondi, quindi è andata alla grande».
Joubert e Nortje, invece, fanno il colpaccio: grazie alla loro prestazione, salgono dalla sesta alla terza posizione in GC, con un distacco di 9'49'' dai leader.
Gli italiani scalano la classifica
Dietro, la classifica si fa interessante. Samuele Porro e lo svizzero Marc Stutzmann (Klimatiza Orbea) hanno compiuto un autentico balzo in avanti: da noni a quarti in un solo giorno, con un distacco di 12'38''.
©Dom Barnardt
Subito dietro, a soli 20 secondi, troviamo Fabian Rabensteiner e il tedesco Simon Stiebjahn (Torpado x Singer), che ora hanno quattro giorni per tentare l'assalto al podio. «Gara dura anche oggi, io ho fatto una brutta caduta ma per fortuna solo graffi e botte. Domani si continuerà a soffrire.».
©Nick Muzik - Cape Epic
Ci ha racconatato il campione italiano. Gioele De Cosmo e Jacob Dorigoni stringono i denti e mantengono la decima posizione.
©Nick Muzik - Cape Epic
Tappa 5: il giorno della verità?
Giovedì si corre la quinta tappa, un test decisivo per molte squadre. Secondo chi ha esperienza alla Cape Epic, è da questo momento che la stanchezza comincia a farsi sentire: i corridori hanno già accumulato 263 km nelle gambe. Un esempio di quanto può succedere? Gli Orbea Speed Company che martedì erano terzi a quattro minuti, oggi sono scivolati in ottava posizione a 20 minuti dalle maglie gialle. Si resterà a Paarl, ma il percorso si farà ancora più duro: 80 km con quasi 2.000 metri di dislivello, con grandi salite concentrate nella seconda parte. Sarà il giorno delle grandi manovre? Lo scopriremo presto.
©Sam Clark
Classifica quarta frazione UCI Men
1. Wilier-Vittoria | 9-1 Luca Braidot | 9-2 Simone Avondetto 3:22:44
2. Scott-SRAM MTB Racing | 2-1 Nino Schurter | 2-2 Filippo Viero Colombo 3:22:45 (+1)
3. Imbuko ChemChamp A | 17-1 Marco Joubert | 17-2 Tristan Nortje 3:22:56 (+12)
4. Klimatiza Orbea | 4-1 Samuele Porro | 4-2 Marc Stutzmann 3:25:15 (+2:31)
5. Honeycomb 226ers | 39-1 Marc Pritzen | 39-2 Wessel Botha 3:27:31 (+4:47)
6. Buff Megamo 1 | 5-1 Wout Alleman | 5-2 Martin Stošek 3:28:01 (+5:17)
7. Torpado x Singer | 6-1 Fabian Rabensteiner | 6-2 Simon Stiebjahn 3:28:02 (+5:18)
8. Buff Megamo 2 | 10-1 José Dias | 10-2 Pablo Rodríguez Guede 3:30:59 (+8:15)
9. Toyota Specialized | 38-1 Johan Van Zyl | 38-2 Travis Stedman 3:31:11 (+8:27)
10. Klimatiza Orbea 2 | 12-1 Miguel Muñoz Moreno | 12-2 Luis Francisco Pérez Martínez 3:31:41 (+8:57)
11. Torpado Kenda FSA 2 | 13-1 Jakob Dorigoni | 13-2 Gioele De Cosmo 3:32:47 (+10:03)
Classifica generale UCI Men dopo 4 giorni
1. Scott-SRAM MTB Racing | 2-1 Nino Schurter (SUI) | 2-2 Filippo Viero Colombo (SUI) 10:27:25
2. Wilier-Vittoria | 9-1 Luca Braidot (ITA) | 9-2 Simone Avondetto (ITA) 10:28:08 (+43)
3. Imbuko ChemChamp A | 17-1 Marco Joubert (RSA) | 17-2 Tristan Nortje (RSA) 10:37:14 (+9:49)
4. Klimatiza Orbea | 4-1 Samuele Porro (ITA) | 4-2 Marc Stutzmann (SUI) 10:40:03 (+12:38)
5. Torpado x Singer | 6-1 Fabian Rabensteiner (ITA) | 6-2 Simon Stiebjahn (GER) 10:40:23 (+12:58)
6. Buff Megamo 1 | 5-1 Wout Alleman (BEL) | 5-2 Martin Stošek (CZE) 10:42:48 (+15:23)
7. Honeycomb 226ers | 39-1 Marc Pritzen (RSA) | 39-2 Wessel Botha (RSA) 10:46:01 (+18:36)
8. Orbea Leatt Speed Company | 15-1 Lukas Baum (GER) | 15-2 Georg Egger (GER) 10:47:24 (+19:59)
9. BH Coloma | 11-1 David Valero Serrano (ESP) | 11-2 Tiago Jorge Ferreira Oliveira (POR) 10:47:46 (+20:21)
10. Torpado Kenda FSA 2 | 13-1 Jakob Dorigoni (ITA) | 13-2 Gioele De Cosmo (ITA) 10:50:27 (+23:02)
In campo femminile continua il dominio assoluto ed incontrastato della danese Annika Langvad tornata a correre dopo aver appeso le scarpe al chiodo. Lei insieme all'argentina Sofia Villafane ha vinto tutte le tappe. Oggi quarto posto per la squadra italo-lituana formata dalla piemontese Claudia Peretti e "Kata" Sosna.
Classifica quarta frazione UCI Women
1. Toyota | Specialized | 51-1 Annika Langvad (DEN) | 51-2 Sofia Gomez Villafañe (ARG) 4:14:53
2. Efficient Infiniti SCB SRAM | 53-1 Vera Looser (NAM) | 53-2 Alexis Skarda (USA) 4:19:30 +4:37
3. TitanRacing SE Honeycomb | 62-1 Bianca Haw (RSA) | 62-2 Hayley Preen (RSA) 4:21:58 +7:05
4. Torpado Kenda FSA WMN | 59-1 Katazina Sosna-Pinele (LTU) | 59-2 Claudia Peretti (ITA) 4:29:04 +14:11
5. MAAP | 68-1 Haley Smith (CAN) | 68-2 Ella Bloor (AUS) 4:29:56 +15:03
6. BUFF MEGAMO | 52-1 Rosa Van Doorn (NED) | 52-2 Janina Wüst (SUI) 4:34:25 +19:32
7. BULLS Swiss | 55-1 Irina Lützelschwab (SUI) | 55-2 Alessia Nay (SUI) 4:40:09 +25:16
8. Outsiterz D2mont Merida | 54-1 Janka Keseg Števková (SVK) | 54-2 Martina Krahulcová (CZE) 4:42:12 +27:19
9. CANNONDALE ISB SPORT | 57-1 Monica Yuliana Calderon Martinez (COL) | 57-2 Tessa Kortekaas (NED) 4:44:35 +29:42
10. Songo | Kolisi Foundation | 63-1 Ila Stow (RSA) | 63-2 Cherise Willeit (RSA) 4:45:52 +30:59
11. #SheUntamed | 64-1 Sarah Hill (RSA) | 64-2 Aurélie Halbwachs (MRI) 4:50:59 +36:06
12. CANNONDALE ISB SPORT 2 | 56-1 Costanza Fasolis (ITA) | 56-2 Stefanie Walter (GER) 5:00:37 +45:44
Classifica generale UCI Women
1. Toyota | Specialized | 51-1 Annika Langvad (DEN) | 51-2 Sofia Gomez Villafañe (ARG) 12:54:15 -
2. Efficient Infiniti SCB SRAM | 53-1 Vera Looser (NAM) | 53-2 Alexis Skarda (USA) 13:08:14 +13:59
3. TitanRacing SE Honeycomb | 62-1 Bianca Haw (RSA) | 62-2 Hayley Preen (RSA) 13:20:16 +26:01
4. Torpado Kenda FSA WMN | 59-1 Katazina Sosna-Pinele (LTU) | 59-2 Claudia Peretti (ITA) 13:33:27 +39:12
5. BUFF MEGAMO | 52-1 Rosa Van Doorn (NED) | 52-2 Janina Wüst (SUI) 13:35:34 +41:19
6. CANNONDALE ISB SPORT | 57-1 Monica Yuliana Calderon Martinez (COL) | 57-2 Tessa Kortekaas (NED) 13:39:24 +45:09
7. BULLS Swiss | 55-1 Irina Lützelschwab (SUI) | 55-2 Alessia Nay (SUI) 13:47:48 +53:33
8. MAAP | 68-1 Haley Smith (CAN) | 68-2 Ella Bloor (AUS) 13:56:54 +1:02:39
9. Outsiterz D2mont Merida | 54-1 Janka Keseg Števková (SVK) | 54-2 Martina Krahulcová (SVK) 14:09:57 +1:15:42
10. CANNONDALE ISB SPORT 2 | 56-1 Costanza Fasolis (ITA) | 56-2 Stefanie Walter (GER) 14:22:44 +1:28:29
Le tappe
16/03/25 Meerendal Wine Estate > Meerendal Wine Estate 26 km | 750 mt. D+
17/03/25 Meerendal Wine Estate > Meerendal Wine Estate 96 km | 2.750 mt. D+
18/03/25 Meerendal Wine Estate > Fairview Pearl | 63 km | 950 mt. D+
19/03/25 Fairview Pearl > Fairview Pearl | 78 km | 2.450 km D+
20/03/25 Fairview Pearl > Fairview Pearl | 80 km | 1.950 km D+
21/03/25 Fairview Pearl > Lourensdorf Wine Estate | 98 km | 2.850 km D+
22/03/25 Lourensdorf Wine Estate > Lourensdorf Wine Estate | 88 km | 2.550 D+
23/03/25 Lourensdorf Wine Estate > Lourensdorf Wine Estate | 64 km | 2.100 D+