SAMUELE PORRO SPIANA I BRICCHI BISTAGNESI

Grande prova di Samuele Porro alla Gf Bricchi Bistagnesi che si lascia alle spalle Mirko Celestino e Botero Villegas. Nelle donne la Gasparini si impone sulla rientrante Ghezzo.

 

Bistagno (AL): In una domenica finalmente risparmiata per un soffio dalla pioggia, ancora protagonista la Silmax Cannondale in Coppa Piemonte con Samuele Porro che con una prova maiuscola riesce ad aggiudicarsi la Granfondo Bricchi Bistagnesi. Porro ha condotto la gara in maniera accorta ed intelligente, attaccando due avversari a dir poco ostici come Mirko Celestino e Botero Villegas nei loro lievi momenti di difficoltà e portando a termine una cavalcata solitaria durata oltre mezza gara. "Oggi stavo bene" ha dichiarato Porro a fine gara,  "sono arrivato a Bistagno ieri così ho potuto provare il percorso, cosa molto importante visti i continui e improvvisi cambi di pendenza. Ho attaccato Celestino il prima possibile, sapendo che dovendosela giocare nel finale o in un arrivo in volata avrei avuto poche chances con lui. Sono così riuscito a guadagnare quei secondi sufficienti per arrivare sino al traguardo". 

Opportunità di test sul percorso che Celestino non è riuscito a ritagliarsi, e questo ha influito sulla rincorsa di Mirko dopo aver perso le ruote di Porro.

La Coppa Piemonte 2012 apre le porte anche alla provincia di Alessandria, finora mai rappresentata nel circuito, con l'inserimento della prova new entry di Bistagno. Una Granfondo giovane quella organizzata dall'ambizioso e attivissimo team La Bicicletteria di Fabio Pernigotti, che solamente alla 2° edizione è riuscita ad entrare in un circuito importante come quello piemontese.

 

Bistagno, graziosa cittadina di circa 2000 abitanti incastonata tra colline boschive o coperte di vigneti, ha dato il massimo per accogliere i circa 400 bikers giunti per partecipare alla 2° prova di Coppa Piemonte. La zona iscrizioni e consegna pacchi gara è stata sistemata presso la palestra comunale, ampia e spaziosa e dotata di accoglienti docce.

 

Per chi arrivava da fuori, e si chiedeva cosa fossero i "bricchi" di Bistagno, la durezza del tracciato gli ha presentato più volte il conto con la realtà di queste ripide colline alessandrine, i bricchi appunto.


Il percorso disegnato dai ragazzi della Bicicletteria per la 2° edizione della GF "I Bricchi bistagnesi" parte dalla centrale Piazza Monteverde e porta i bikers a scoprire sentieri che, a detta degli organizzatori, solitamente sono battuti solo da caprioli, cinghiali e fagiani. Dopo un paio di chilometri di asfalto per sgranare il gruppo, si entra negli sterrati che caratterizzano questa prova prettamente collinare, che sembrerebbe l'ideale per la metà di maggio in cui non ancora tutti sono al top della forma. L'intero percorso è simile ad un lungo cross country, con salite e discese ripide tra boschi, pinete e vigneti, con entusiasmanti single track alternati a strade bianche o asfaltate. Nel complesso un percorso divertente ma impegnativo che è piaciuto, con i suoi 41 km per 1500 mt di dislivello. Percorso giudicato da tutti anche molto duro, con molte brevi che hanno tagliato le gambe anche ai più allenati.

 

La tanto paventata ondata di temporali per fortuna ha risparmiato il terreno di Bistagno poco disposto a drenare l'acqua, e si è potuto correre quindi in condizioni di grip ottimali, con un fondo compatto e scorrevole.

 

La Gara: Partenza puntuali alle 10 dal centro di Bistagno. Il primo tratto di asfalto è parso forse un po' troppo breve per sgranare il gruppo, con ripide rampe su asfalto che hanno poi condotto i bikers troppo presto in un bel single track, creando qualche ingorgo.  In testa alla gara si forma subito un forte terzetto composto da Samuele Porro, Mirko Celestino e Jhonnatan Botero Villegas.
Gli immediati inseguitori sono i giovani under23 Mattia Penna e Pietro Sarai, seguiti a loro volta da Alberto Riva e dalla coppia Michael Pesse e il primo master Filippo Barazzuol.


I tre battistrada procedono appaiati fino alla "salita del ripetitore", quando Porro forza il ritmo e il solo Botero Villegas riesce a tenere le sue ruote, mentre Mirko Celestino si trova un attimo in difficoltà respiratoria (probabilmente dovuta alla fioritura dei pioppi che ha infastidito parecchi) ed è costretto a staccarsi. Sulle rampe successive anche Botero Villegas deve cedere il passo prima a Porro, lasciandolo in solitaria a condurre la corsa, poi anche a Celestino (complice anche un salto di catena del colombiano).



Nel frattempo Celestino è tornato a macinare un ottimo ritmo, e vede spesso Porro a 25-30", ma la gara è veloce e ricucire è un impresa molto difficile, anche se il distacco non è eccessivo. I sogni di rimonta di Celestino svaniscono quando, negli ultimi chilometri, una foratura all'anteriore lo costringe a fermarsi e buttare dentro un fast; a quel punto nessuno può più impensierire Samuele Porro che va a vincere in 1h52'12". Secondo giunge quindi Mirko Celestino a 1'39", comunque soddisfatto della sua prestazione su un tracciato che, diciamola tutta, poco si addiceva alle sua caratteristiche. Anche questo serve a "fare gamba".  Terzo a 2'54" giunge Botero Villegas, soddisfatto del podio guadagnato.

Dietro di loro, le ultime rampe sentenziano le posizioni nella top ten. Penna riesce a staccare nel finale Sarai agguantando la quarta posizione. Il rimontante Preden supera sugli ultimo "bricchi" sia Barazzuol che Pesse, chiudendo sesto. Riva scivola in decima posizione, superato anche dall'under Bonetto, nono al traguardo.

 

Avvincente anche la gara femminile, con nomi decisamente blasonati al via. Già scrutando i volti nella griglia di partenza, la lotta sembra essere ristretta tra Roberta Gasparini, Alessia Ghezzo e Laura Abril, le ultime due rientranti dai rispettivi infortuni. Subito alla partenza è Roberta Gasparini a dettare il ritmo, ma Alessia Ghezzo reduce dall'infortunio alla clavicola vuole provare a rendergli la vita difficile, nonostante alcune settimane di stop forzato. La Ghezzo riesce a tenere il ritmo della Gasparini per circa 1h30', poi è costretta a salutare l'avversaria, che chiude vittoriosa in 2h18'53". Seconda Alessia Ghezzo, che ha condotto una gara prudente soprattutto in discesa per evitare di sollecitare troppo la spalla, staccata di 4'23", mentre terza giunge la ex campionessa del mondo juniores Laura Abril, staccata di circa 12 minuti. Quarta e prima donna master Barbara Piralla, quinta Nicoletta Meli.

 

Il pacco gara è stato soddisfacente, e comprendeva: zainetto porta indumenti, pacchetto di canestrelli, bustine di integratori, bottiglia di vino, bottiglia di acqua Lurisia, pacco di polenta,
oltre al buono per il ricco pasta party. Atleti e accompagnatori hanno potuto recuperare dalle fatiche più o meno importanti gustando spaghetti al pomodoro, frittata, robiola Trinchero, budino, amaretti di Mombaruzzo e frutta.


Particolarmente gradite dagli accompagnatori e dai tifosi sono state le navette messe a disposizione dagli organizzatori per accompagnare gli appassionati sui tratti più interessanti del percorso, un'ottima trovata per dare maggiore visibilità alla manifestazione.

 

Granfondo Bricchi Bistagnesi : Classifica assoluta maschile

1° Porro Samuele Silmax Cannondale 1h52'12"
2° Celestino Mirko Avio Axevo Mtb 1h53'52"
3° Botero Villegas Jhonnatan Giant Italia Team 1h55'07"
4° Penna Mattia BI&Esse Infotre 1h57'40"
5° Sarai Pietro Giant Italia Team 1h58'06"
6° Preden Giuseppe Ktm Racing Team 2h00'27"
7° Barazzuol Filippo Proline Stacplastic Brondello 2h00'33"
8° Pesse Michael CBE Merida 2h00'35"
9° Bonetto Edoardo Giant Italia Team 2h01'27"
10° Riva Alberto Brooks Kona Bike O'Clock 2h02'01"


Granfondo Bricchi Bistagnesi : Classifica assoluta femminile


1° Gasparini Roberta Pedali di marca 2h18'53"
2° Ghezzo Alessia Tititici LGL Pro Team 2h23'16"
3° Laura Abril Giant Italia Team 2h30'57"
4° Piralla Barbara Ktm Racing Team 2h40'05"
5° Meli Nicoletta Billy Team 2h42'43"

 

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