In Francia quali sono le regole della FFC in materia COVID-19. Sono diverse dalle nostre?

Oggi siamo andati a curiosare sul sito della Fédéracion Francaise de Cyclisme, per intenderci la FCI francese, per vedere che indicazioni danno i nostri cugini d'oltralpe ai loro ciclisti dopo la fine del lockdown che per loro è terminato l'11 maggio.

A differenza dell'Italia, dove ufficialmente le gare sono bloccate fino al 30 giugno, oltralpe l'attività è sospesa fino al 31 luglio. Abbiamo controllato il loro calendario di agosto, la metà delle gare sono cancellate però ne restano quattro:

07 > 09|08 Alpe d'Huez | Coupe de France VTT

10 > 14|08 Transmaurienne Vanoise | Gara a tappe

21 > 23|08 Campionati nazionali francesi XCO

29 > 30|08 Metabief | Coupe de France VTT

DISTANZIAMENTO SOCIALE VALIDO PER TUTTE LE DISCIPLINE

- Quando sono fermo, rimango a 1,5 metri di distanza da tutte le altre persone. 

- Quando pedalo, devo restare ad almeno 10 metri di distanza da un altro ciclista.

- Nessun raggruppamento superiore a 10 ciclisti, rispettando le regole del distanziamento.

- Saluto gli altri ciclisti senza stringere la mano, senza abbracci.

- Prima e dopo la mia pedalata, indosso una maschera se mi trovo in un luogo frequentato dalla gente.

- Mi lavo le mani e l'attrezzatura prima e dopo l'attività.

- Quando torno a casa dopo l'allenamento, faccio una doccia.

NORME COMPORTAMENTALI PER CHI PRATICA MTB XCO, DH, ENDURO

- Uso la mia mountain bike. Se me la prestano o l'ho noleggiata, disinfesto manopole e sella prima e dopo l'uso,

- Uso il mio casco e i miei guanti personali. Non li presto e li lavo regolarmente dopo le uscite in mtb (cinghie e parte interna del casco sono a contatto con il sudore),

- Non scambio materiale delle bici con altri professionisti (borracce, materiali per riparazioni, barrette, cibo),

- Vengo al club con il mio abbigliamento, pronto a pedalare,

- Mi lavo l'abbigliamento e disinfetto i dispositivi di protezione (casco ...) dopo la sessione di allenamento, pedalata,

DISTANZIAMENTO MENTRE PEDALO, SPECIFICO PER XC, ENDURO, DH 

- Qualunque sia il luogo, rimango ad almeno 1,5 metri dalle altre persone quando sono fermo. Per avere un'idea è la distanza di una bicicletta tra me e gli altri),

- Qualunque sia l'ambiente (strada, sentiero), rimango ad almeno 10 metri dagli altri bikers quando sto pedalando,

- In caso di sorpasso, mi sposto il massimo possibile e scelgo un posto adatto per farlo, avvertendo l'altro biker,

- Se mi sorpassano, applico la stessa procedura lasciandomi sorpassare e adottando rapidamente una distanza minima di 10 metri.

Non c'è una grande differenza rispetto a quello che leggiamo sul sito della FCI quando ha pubblicato i protocolli per la gestione degli impianti sportivi (lo si capisce scaricando i PDF). Si basano entrambi sul concetto di estrema prudenza che non va certamente d'accordo con quanto stiamo vedendo in Repubblica Ceca e in quella baltiche (Estonia, Lituania).

Sul sito della FFC invece non abbiamo invece trovato il decalogo con le indicazioni su come organizzare una gara in periodo di emergenza sanitaria (manca anche in Italia), anche se come abbiamo scritto probabilmente non è questo l'elemento più importante (vedi responsabilità COVID-19) per far ripartire l'attività.