Chi conosce la Coppa del Mondo di MTB sa bene che Nove Mesto Na Morave non è una tappa qualunque. È uno dei templi della mountain bike mondiale, un'arena naturale dove ogni curva e radice raccontano la storia della disciplina. Il circuito incastonato nella Vysocina Arena - quella che d'inverno diventa una Mecca per il biathlon - ha subìto un restyling per l'edizione 2025, diventando più spettacolare per chi guarda, ma non meno ostico per chi pedala.
PIÙ LARGO, PIÙ FLUIDO, MA SEMPRE TAGLIENTE
Il nuovo tracciato mantiene la sua anima: un continuo alternarsi di salite e discese brevi ma ripide, pochissimi tratti per rifiatare, e un terreno naturale che diventa un incubo se bagnato. La vera chicca? Una pioggia battente trasformerebbe Nove Mesto in una Roubaix della MTB - e il pubblico, ovviamente, ci spera. La pioggia è però la vera costante di questo tracciato che ogni anno viene collocato nel mese di maggio, mese che però il meteo della Repubblica Ceca non conosce e ogni anno lo condisce con pioggia e freddo, proprio come in questi giorni.
Si parte con un giro di lancio da 2,4 km, seguito da loop da 3,6 km ciascuno. Il dislivello è di 120 metri a giro, ma la gamba non avrà mai pace. Lungo il tracciato si snodano le storiche fan zone, che qui a Nove Mesto sono autentiche gradinate da stadio collocate nel bosco, sempre super rumorose, e alcune sezioni leggendarie che metteranno alla prova anche i più tecnici.
LE NOVITÀ 2025: TRA PUMPTRACK VIBES E SALTI INEDITI
Appena dopo la partenza, spunta la Vizitchzechia Grey Line, una sorta di pumptrack che anima subito l'inizio gara, aggiungendo ritmo e qualche sorpasso extra. Il terreno è stato modificato anche a livello superficiale: molta più ghiaia, dettaglio che può cambiare radicalmente il grip in caso di pioggia. Le prime whoops sono rimaste le stesse ma il settore è stato allungato.
Poi si sale subito sulla nuova Shimano Expert Climb, una salita tosta e tecnica, costruita su roccia viva. Il classico rock garden Rock'n'Robe è stato aggiornato: stessa location, ma linea più pulita e veloce, sebbene ancora piuttosto selettiva.
Rimangono invece invariati alcuni punti iconici:
La Whoop Superclimb, un drittone ripidissimo che spreme ogni watt disponibile.
Il Karcher Vertical Drop, tratto in discesa secco e tecnico.
Il tratto stile BMX, da fare full gas con i saltini in serie.
PIÙ FLOW NELLA SECONDA PARTE E NUOVO SALTO FINALE
Subito dopo la zona salti, entra in scena la Pro Climb, nuova risalita con pedana artificiale per evitare le radici e mantenere alta la velocità ma soprattutto consentire ai rider di avere grip in uno dei punti in cui negli anni le ruote hanno scivolato con più frequenza. Qui si apre un tratto veloce pieno di curve e radici, che conduce alla zona spettacolo con i tre doppi perfetti per gli amanti del whip.
La novità più succosa è nella parte finale: la nuova sezione Whoop Escalator, una combinazione di salti che immette direttamente sull'asfalto. Sparisce la curva finale: ora si arriva a tutta su un rettilineo ancora più lungo, pensato anche per i droni e per spettacolarizzare gli arrivi.
IN SINTESI: PIÙ RACING, PIÙ SORPASSI, MA ATTENZIONE SE PIOVE
Il nuovo tracciato punta a migliorare la visibilità e la fluidità, rendendo il percorso più veloce e più aperto, quindi teoricamente più adatto ai sorpassi. Da un punto televisivo pensiamo inoltre che questa rivisitazione possa consentire l'ausilio di più droni, che Warner Bros ha fatto decollare in massa dall'inizio della gestione della Coppa e quindi azioni più vicine a chi guarda da casa.
Ma guai a pensare che sia diventato facile: se piove, le radici e le rocce si trasformano in trappole e la selezione sarà brutale. Da un punto di vista atletico alcuni dei top rider hanno constatato che i tempi si abbasseranno ulteriormente, una tendenza che Warner Bros sta continuando a estendere nel XCO, per avere più giri 8-9 probabilmente e quindi più spettacolo, Simone Avondetto sui social ha proprio svelato che la traccia complessivamente più veloce richiederà tempi su giro anche inferiori ai 10 minuti.
ORARI STRANI, PARTITE PRESTO PER LE RIDE
I top events saranno in orari un po' anticonvenzionali, nell'orario di pranzo, le donne elite partiranno domani con l'XCC alle 11.30 e domenica la gara XCO maschile elite sarà alle 12. Quindi se volete vedere tutte queste novità e il ritorno di VDP in Coppa partite presto per il giro domenicale e mettetevi comodi per le 12.
IL PROGRAMMA
Sabato 24 maggio
09:50 Short Track - Women U23
10:30 Short Track - Men Under 23
11:30 Short Track - Women Elite (Eurosport 1)
12:10 Short Track - Men Elite (Eurosport 1)
Domenica 25 maggio
10:00 Cross-country Olympic - Women Elite (Eurosport 1)
12:00 Cross-country Olympic - Men Elite (Eurosport)
14:00 Cross-country Olympic - Women U23
16:00 Cross-country Olympic - Men U23