Unno debutta in Coppa del Mondo MTB nel 2026: Gira voce che ci sarà anche una maglia tricolore

Il brand spagnolo fondato da Cesar Rojo sarà al via delle UCI MTB World Series con due squadre ufficiali, downhill e cross country. La Horn sarà la bici da gara per la specialità olimpica, il ciclomercato è la parte ancora da scoprire nel dettaglio

Siamo al 26 dicembre, l’anno sta finendo e nel paddock della Coppa del Mondo MTB si respira quell’attesa tipica del ciclomercato. Le squadre aspettano il 31 dicembre per aprire ufficialmente il nuovo anno e iniziare ad annunciare gli ingaggi in vista della stagione 2026 delle UCI MTB World Series.

 

In questo clima da warmup, una delle voci che sta facendo più rumore riguarda Cesar Rojo, fondatore di Unno, che ha anticipato l’intenzione del brand spagnolo di presentarsi nel 2026 con due squadre ufficiali: una dedicata al downhill, disciplina che lo ha visto protagonista da atleta, e una focalizzata sul cross country olimpico.

 

 

Unno Factory Racing: il progetto prende forma

Nel paddock circola già il nome Unno Factory Racing, anche se al momento non esiste alcuna ufficialità sul nome. L’idea è quella di un progetto factory vero e proprio, strutturato su due fronti, gravity e XCO, che segnerebbe un cambio di passo netto per un marchio spagnolo da sempre sinonimo di esclusività e soluzioni tecniche fuori dagli schemi.

 

Se confermato, sarebbe l’ingresso definitivo di Unno nel racing di altissimo livello, non più solo come costruttore boutique, ma come team impegnato direttamente nel confronto con i big della Coppa del Mondo.

 

 

Il rumor: Sara Cortinovis nel mirino di Unno?

Tra le voci più insistenti c’è quella che riguarda Sara Cortinovis, campionessa italiana XCO Under 23, indicata come possibile atleta del futuro team cross country Unno. Cortinovis proviene dal Ghost Factory Racing. E gli incroci tra Unno e l'Italia non finirebbero qui..., si parla anche di under 23 vichinghi.

 

La Horn al centro del progetto XC

Se Unno debutterà davvero nel cross country di Coppa del Mondo, una cosa appare scontata: la bici sarà la nuova Unno Horn. Un modello che rappresenta una rottura con il passato del brand, pur mantenendone intatto il DNA.

 

 

Full suspension da 110 mm anteriore e posteriore, geometrie aggressive, forte impronta gravity (può montare gomme fino a 2.6'') e soluzioni tecniche raffinate: la Horn è una piattaforma pensata per i percorsi XCO moderni, sempre più veloci. Una bici che sulla carta sembra perfettamente allineata alle esigenze della Coppa del Mondo attuale.

 

 

Tutto sold out: segnale forte dal mercato

Un dato è certo e pesa più di qualsiasi voce: tutti gli esemplari prodotti (pochi) della nuova Unno Horn sono andati sold out. Sul sito ufficiale del marchio, tutte e quattro le configurazioni risultano esaurite. Un risultato che rafforza l’idea di un progetto tecnico centrato e credibile anche in ottica racing. Unno viene spesso definita la McLaren della mountain bike: pochi pezzi, massima cura, zero compromessi. Il mercato, almeno in questo caso, ha già dato il suo verdetto.

 

Ciclomercato: Unno osservata speciale

Manca poco allo start ufficiale degli annunci. Unno è certamente uno dei progetti più interessanti da seguire nel ciclomercato MTB 2026, condiderando la crisi che sta attraversando il settore. Ora la palla passa ai comunicati ufficiali.

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