AL RED BULL RISING CAMP LA NUOVA SCUOLA DEL XCO, C’ERA ANCHE "VALE" CORVI

A Salisburgo si trova la sede di Red Bull nonché uno dei più grandi e importanti performance center d’Europa. Red Bull ha organizzato in questo centro di sua proprietà un Rising Camp dedicato a tutti i talenti del XCO. C’era anche l’italiana Valentina Corvi…

I talenti più promettenti del panorama internazionale si sono riuniti al Red Bull Athlete Performance Center in Austria per il Red Bull Rising Camp, il programma dedicato allo sviluppo dei giovani atleti selezionati dal marchio delle ali.

 

 

Un appuntamento che, ogni anno, permette di osservare da vicino i futuri protagonisti della Coppa del Mondo di mountain bike e delle principali competizioni internazionali.

 

UN PROGRAMMA PER LA CRESCITA 

A differenza dei classici training camp, il Rising Camp non punta al risultato immediato. Al centro della settimana ci sono infatti test valutativi avanzati, sessioni tecniche in pump track, su air bag, esercizi specifici e momenti di confronto fuori dalla bici.

 


Un percorso strutturato per favorire lo sviluppo personale, la coesione del gruppo e la crescita sportiva, con un obiettivo ambizioso: preparare gli atleti che un giorno potrebbero entrare ufficialmente nel team Red Bull.

 

GLI ATLETI PIÙ OSSERVATI DEL MOMENTO

La selezione dei partecipanti rappresenta anche un indicatore prezioso per capire quali siano i nomi più "caldi" e osservati del mondo off-road.

 

 

Non a caso, al camp erano presenti alcuni tra i migliori interpreti delle categorie giovanili e U23, molti dei quali già protagonisti in Coppa del Mondo.

 

 

Tra loro spicca l'italiana Valentina Corvi, campionessa europea U23 e punto di riferimento della nuova generazione del cross country.

 

 

I TALENTI CHE HANNO PARTECIPATO 

Ecco gli atleti scelti da Red Bull per questa edizione:

 

 

- Gustav Pedersen (Wilier Vittoria) - 11 piazzamenti in Top 3 di Coppa del Mondo U23

 

- Vida Lopez San Roman (Trinity) - tre vittorie in Coppa del Mondo

 

- Nicolas Halter (Thömus Maxon) - tre podi in Coppa del Mondo

 

- Valentina Corvi (Canyon CLLCTV) - quattro vittorie in Coppa del Mondo, classifica generale U23 e titolo europeo

 

- Ian Ackert (Trek Future Racing)

 

- Antonia Grangl

 

- Marusa Tereza, campionessa del mondo Junior

 

- Bjorn Riley (Scott SRAM) - già supportato da Red Bull e considerato uno dei leader della nuova scuola del cross country

 

 

Una line-up che evidenzia il livello altissimo del progetto e la volontà di Red Bull di investire sui migliori prospetti globali.

 

RIVEDREMO CASCHI RED BULL? 

Il Red Bull Rising Camp si conferma così uno dei passaggi chiave per chi aspira a entrare nell'élite degli sport off-road. Sarà interessante capire se, nella prossima stagione, qualcuno di questi giovani talenti riceverà l'ambito supporto ufficiale di Red Bull.

 

 

Il casco Red Bull, simbolo di eccellenza nelle discipline ad alta intensità - dal motorsport alla downhill - è considerato una vera e propria investitura sportiva. Nel cross country italiano, l'ultimo atleta ad averlo indossato è stato Marco Aurelio Fontana.

 

 

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