Metallurgica Veneta MTB Pro Team: Tre piazzamenti nella Top 10 e continuità alla Mythos Primiero Dolomiti
Il team conquista tre posti in Top 10 alla Mythos e continua la striscia vincente iniziata a giugno, dimostrando una continuità di rendimento che fa ben sperare per il finale di stagione. Diego Arias ottavo, Jacopo Billi decimo nonostante la caduta finale, Maria Zarantonello sesta.
Una giornata                                                           di grande                                                           livello e                                                           continuità per                                                           Metallurgica                                                           Veneta MTB                                                           Professional                                                           Team alla                                                           Mythos                                                           Primiero                                                           Dolomiti,                                                           che ha messo a                                                           dura prova                                                           atleti e mezzi                                                           con il suo                                                           tracciato                                                           tecnico e                                                           selettivo di                                                           82 Km con                                                           3.400 metri di                                                           dislivello,                                                           tra le                                                           Dolomiti del                                                           Primiero.
 
 Il team ha                                                           messo a segno                                                           un prestigioso                                                           tris di                                                           piazzamenti,                                                           confermando la                                                           sua                                                           straordinaria                                                           serie                                                           positiva: da                                                           inizio giugno,                                                           per la                                                           diciassettesima                                                           gara                                                           consecutiva,                                                           escludendo                                                           solo i                                                           Mondiali,                                                           infatti, un                                                           atleta della                                                           squadra ha                                                           chiuso una                                                           competizione                                                           nella Top 10.                                                           Una striscia                                                           che testimonia                                                           la qualità e                                                           la costanza di                                                           rendimento                                                           della squadra.
 
 A guidare la                                                           squadra                                                           maschile è                                                           stato il                                                           colombiano Diego                                                           Arias,                                                           autore di una                                                           gara solida e                                                           combattiva.                                                           L’atleta                                                           sudamericano                                                           ha chiuso la                                                           sua prova                                                           all’ottavo                                                           posto, dopo                                                           aver lottato                                                           tutto il                                                           giorno in un                                                           ritmo gara                                                           altissimo. A                                                           completare la                                                           doppia                                                           prestazione di                                                           valore è Jacopo                                                           Billi, il                                                           quale,                                                           nonostante una                                                           caduta nella                                                           discesa                                                           finale, ha                                                           conquistato un importantissimo decimo posto.
 Altrettanto                                                           brillante il                                                           risultato                                                           nella women’s                                                           race, con Maria                                                           Zarantonello che ha gestito                                                           magistralmente                                                           le sue                                                           energie,                                                           rimontando                                                           dopo un avvio                                                           complicato e                                                           chiudendo con                                                           un ottimo                                                           sesto, il suo                                                           miglior                                                           piazzamento in                                                           questa gara,                                                           una delle                                                           principali                                                           gare marathon                                                           in Italia che                                                           il prossimo                                                           anno sarà Mondiale                                                           UCI 2026.
Le dichiarazioni dei protagonisti della giornata
Diego Arias                                                           (8.)
 “È stata                                                           una gara molto                                                           dura, da                                                           subito c’è                                                           stato un ritmo                                                           davvero alto e                                                           un livello                                                           altissimo.                                                           Allo                                                           scollinamento                                                           della prima                                                           salita non                                                           sono riuscito                                                           a tenere la                                                           testa della                                                           corsa, ho                                                           provato a                                                           tenere duro,                                                           ma essendo la                                                           gara lunga                                                           alla fine                                                           diciamo che ho                                                           tenuto un                                                           ritmo regolare                                                           tutto il                                                           giorno. Sono                                                           rimasto lì un                                                           pò con un                                                           gruppetto, poi                                                           con un altro,                                                           ma quando mi                                                           ha raggiunto                                                           Jacopo che                                                           stava facendo                                                           una bellissima                                                           andatura,                                                           siamo riusciti                                                           a andare di                                                           buon passo.                                                           Nell’ultima                                                           discesa Jack è                                                           scivolato ed è                                                           rimasto un pò                                                           dietro, io                                                           sono riuscito                                                           a scendere                                                           bene e a                                                           consolidare                                                           l’ottavo                                                           posto.                                                            Giornata                                                           positiva per                                                           me e per il                                                           team”.
 
 Jacopo                                                           Billi (10.)
 “Per me                                                           oggi è una                                                           giornata                                                           positiva, la                                                           Top 10 era                                                           l'obiettivo.                                                           Da qualche                                                           mese ho                                                           cambiato                                                           preparatore e                                                           sto lavorando                                                           per essere                                                           pronto a                                                           questi ultimi                                                           appuntamenti.                                                           Oggi sono                                                           contento di                                                           aver messo                                                           insieme una                                                           gara solida                                                           dall'inizio                                                           alla fine, ho                                                           fatto                                                           praticamente                                                           tre quarti di                                                           gara con                                                           Diego.                                                           Rammarico solo                                                           per una                                                           foratura che                                                           mi ha fatto                                                           perdere                                                           fortunatamente                                                           solo qualche                                                           secondo e per                                                           la caduta                                                           dell’ultima                                                           discesa dove                                                           purtroppo ho                                                           perso il                                                           contatto con                                                           lui. Va bene                                                           così, un                                                           bottino per me                                                           prezioso ma                                                           anche per il                                                           team. Adesso                                                           incrocio le                                                           dita per il                                                           ginocchio che                                                           ho battuto                                                           forte, spero                                                           di rimettermi                                                           in tempo per                                                           la prossima                                                           gara di Coppa                                                           del Mondo in                                                           Spagna”.
 
 Maria                                                           Zarantonello                                                           (6.)
 “Oggi sono                                                           molto                                                           soddisfatta                                                           della mia                                                           gara, anche se                                                           all'inizio le                                                           sensazioni non                                                           erano delle                                                           migliori. Poi                                                           mi sono                                                           ripresa e ho                                                           sempre                                                           proceduto con                                                           il mio passo,                                                           non ho mai                                                           voluto                                                           strafare per                                                           stare dietro a                                                           qualche                                                           avversaria e                                                           questa                                                           gestione ha                                                           portato i suoi                                                           frutti                                                           soprattutto                                                           nel finale. Le                                                           discese erano                                                           belle tecniche                                                           e mi piacevano                                                           molto, in                                                           alcune ho                                                           anche chiuso                                                           su qualche                                                           avversaria. Le                                                           sensazioni                                                           sembra stiano                                                           migliorando,                                                           speriamo che                                                           il finale di                                                           stagione                                                           continui                                                           così”.
Le note dolenti
La giornata                                                           non è stata                                                           rosea per                                                           tutti: Nicola                                                           Taffarel è                                                           stato                                                           costretto al                                                           ritiro a causa                                                           di un malanno:
 
 “Ieri sera                                                           prima di                                                           andare a                                                           dormire non mi                                                           sentivo bene.                                                           Stamattina,                                                           nonostante non                                                           fossi al 100%,                                                           sono partito,                                                           ho cercato di                                                           stare col                                                           primo gruppo                                                           ma verso il                                                           finale                                                           l'energia era                                                           veramente                                                           scarsa. Mi                                                           spiace tanto,                                                           ma se il                                                           fisico delle                                                           volte non                                                           risponde,                                                           bisogna                                                           ascoltarlo”,                                                           il commento                                                           del corridore                                                           veneto che                                                           teneva                                                           tantissimo a                                                           riconfermare                                                           il secondo                                                           posto del                                                           2024. 
 
 Anche Andrea                                                           Candeago ha dovuto                                                           lasciare la                                                           gara                                                           prematuramente                                                           a causa di un                                                           guasto                                                           meccanico che                                                           lo ha bloccato                                                           prima della                                                           feed zone di                                                           San Martino di                                                           Castrozza.