IL BRACCIO BIONICO DI FILIPPO COLOMBO DOPO LA PARIGI-ROUBAIX
Lo svizzero che da quest’anno gareggia in MTB con Scott Sram e su strada con il Q36.5 Cycling Team alla Roubaix aveva rotto il gomito sinistro durante una caduta. A meno 3 settimane è già in fase di riabilitazione con un tutore “bionico”.
Filippo Colombo ha un braccio bionico, o almeno così sembra dalle fotografie. Il forte ciclista svizzero, che da quest’anno gareggia in MTB con Scott Sram e su strada con il Q36.5 Cycling Team, alla Roubaix aveva riportato diverse fratture al gomito sinistro durante una caduta.
Sono passati poco più di 10 giorni e Colombo si sta già sottoponendo alle cure riabilitative presso il centro Rehability di Lugano, lo stesso che ha seguito Vincenzo Nibali alla Cape Epic.
Colombo oltre alle cure fisioterapiche ha un tutore lungo tutto il braccio che gli tiene il gomito in posizione in modo da accelerare il più possibile la calcificazione ossea e velocizzare il recupero.
E non ci stupirebbe vederlo pedalare tranquillamente sui rulli in modo da non perdere forma fisica.
Sarà difficile vederlo in gara già a Nove Mesto (anche se gli atleti ogni volta ci stupiscono), ma siamo quasi certi ( e lo speriamo vivamente) che lo vedremo in pista a Lenzerheide per la seconda di Coppa 2023.