CANYON SCEGLIE L’ARGENTO PER PUNTARE ALL’ORO DI LES GETS

L’azienda tedesca ha realizzato una serie di telai con una colorazione cromata per tutti i suoi rider ufficiali, sia XC sia DH, ed ognuno ha potuto personalizzarla con dei piccoli adesivi. Non mancano nome e colori nazionali sul top tube.

Canyon Bicycles ha fatto le cose in grande per il campionato del Mondo di Les Gets, infatti tutti i suoi atleti ufficiali, ma non solo, gareggeranno con la stessa colorazione del telaio, siano essi XCer o Downhiller.

 


Tutti i rider del Canyon CLLCTV come Loana Lecomte e Luca Schwazbauer, Troy Brosnan e Luca Shaw.

 

 

 

Ma anche quelli del Canyon Racing Team come le canadesi Emily Batty, Jenny Jackson e Laurie Arsenault.

 

 

Quelli della Alpecin-Deceuninck come Sam Gaze e Puck Pieterse, scenderanno in pista con le loro Lux World Cup CFR o le loro Sender CFR tutte con una colorazione argento-cromata, un po’ a ricordare i telai in alluminio grezzo.

 

Photo ©Maddogboris - Canyon

 

(Sì, quello che vedete è il nuovo deragliatore Sram).

 

Photo ©Michal Cerveny

 

 

NON SOLO IL NOME DEL RIDER, MA ANCHE DEL MECCANICO

Ogni telaio è però personalizzato con una grossa grafica con il nome del rider sul tubo orizzontale, mentre nella zona vicino alla serie sterzo ci sono i colori della bandiera nazionale, la dicitura “2022 Mountain Bike World Championship Les Gets” seguita da nome e cognome dell’atleta

 

 

La cosa mai vista finora (almeno a nostra memoria) è che in piccolo è riportato anche il nome del meccanico che si prende cura di quella bicicletta, una cosa che riconosce la vera importanza di chi rende perfette quelle biciclette, lasciando agli atleti il solo compito di martellare sui pedali. Pensate a che stress ha un meccanico il giorno prima di una gara Mondiale. Una riconoscimento davvero bello da parte di Canyon. 

 

Photo ©Michal Cerveny

 

OGNI RIDER HA SCELTO DEI DISEGNINI ICONICI

Oltre al classico nome e numero, ogni rider ha poi scelto una o due piccole icone adesive da applicare al proprio telaio per renderlo unico e mettere sulla bicicletta più importante dell’anno un pizzico di sé stesso, del suo carattere oppure il suo “animale guida”.

 


Si va dal classico canguro e boomerang dell’australiano Troy Brosnan oppure la foglia d’acero della canadese Jackson.

 

 

C'è  il Tony Manero danzante di Luca Schwarzbauer che abbiamo scoperto essere un “dancing boy”,

 

 

passando dall’istrice di Laurie Arsenault: “un piccolo e tenero animale, che però con i suoi aculei è in grado di mettere in fuga i leoni” oppure alla montagna il "magic place" di Loana Lecomte.

 

 

 

Ogni atleta spiega le sue scelte in questo bel video di Canyon Bicycles

 


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