Wout Van Aert suda 7 camice per battere Pidcock nel GP Sven Nys

Gara emozionante, prima parte equilibrata, poi Van Aert ha allungato ma non ha fatto bene i conti con il fango. Gli è partito l'anteriore e dopo quando è risalito in sella era frastornato. Ne ha approfittato l'inglese, ma le gare come sappiamo tutti si concludono al traguardo, alla fine dell'ultimo giro

La stagione 2021/2022 di ciclocross si è conclusa lo scorso anno con sei successi su sei del  campione del Belgio Wout Van Aert, gare tutte vinte nel mese di dicembre. Oggi, sabato 1 gennaio, a Baal il GP Sven Nys, tappa del circuito X²O Badkamers Trofee, era la prova del nove per vedere se il nuovo anno avrebbe cambiato le carte in tavola.

 

 

La risposta è NO! L'asso della Jumbo Visma ha iniziato la nuova stagione collezionando la settima vittoria consecutiva che però è stata la più difficile da conseguire, questo grazie all'altro fenomeno, il campione di Gran Bretagna Thomas Pidcock. Prima parte di gara equilibrata, Van Aert, Pidcock e Eli Iserbyt al comando su un percorso completo, con tratti dove si poteva spingere, fango, salite discese, tratti da fare e piedi e ostacoli.

 

 

Quando Van Aert è riuscito a sprigionare tutta la sua potenza sui pedali è riuscito a staccare gli altri due ma nel ciclocross come in tutti gli sport il pericolo è sempre dietro l'angolo, su un tratto infangato Wout ha perso il controllo dell'anteriore scivolando a terra. Per lui è stato come quando un pugile va al tappeto, è rimasto frastornato.

 

 

Pidcock l'ha agganciato e poi staccato, quando è passato ai box il campione belga ha dovuto anche perdere tempo per sistemarsi le scarpe.

 

 

Ma la corsa non era finita, ha ripreso coraggio ed è riuscito a riprendere l'inglese, nell'ultimo giro l'ha passato con una facilità imbarazzante andando ad aggiudicarsi il GP Sven Nys, piazza d'onore per Tom Pidcock secondo a 9 secondi, terzo Iserbyt a 28 secondi.

 

 

Domani tutto il circus, tranne Mancherà Mathieu Van der Poel a riposo per il mal di schiena che è tornato a tormentarlo, si ritrova a Hulst in Olanda per la Coppa del Mondo.

 

 

Photo ©Jumbo - Visma Cycling

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