La GimondiBike 2019 è di Colledani e Teocchi. La vince con il cuore la Bianchi
Edizione numero 19, la prima senza Felice Gimondi. Percorso allungato a 55 km ma tecnicamente è rimasto uguale, decisivo per la vittoria finale, lo strappo alla Madonna del Corno. Colledani brucia in volata Medvedev, terzo Porro che era insieme ai due.
Iseo (BS): La 19ª GimondiBike è stata un'edizione speciale. Mancavano sia Felice Gimondi che Vigo Nulli, il primo è il grande campione che non ha bisogno di presentazione, il secondo è il main sponsor dell'evento. Dopo la loro scomparsa a rendere onore alla loro memoria oggi c'erano i loro figli, prima del via per ricordarli sono stati lanciati in cielo dei palloncini bianchi e azzurri.
Il tutto nella cornice di una manifestazione come al solito allestita al top dallo staff guidato da Giuseppe Manenti, con partenza ed arrivo a due passi dal lago d'Iseo. Ad attendere i biker questa mattina c'era un percorso che negli ultimi due anni è stato allungato. Dagli iniziali 40,5 km delle passate edizione, nel 2018 era stato portato a 49 km e quest'anno l'organizzazione l'ha nuovamente allungato portandolo a 55,5km. Il dislivello altimetrico era però contenuto a soli 1.100 metri.
Tecnicamente è cambiato poco, vista la morfologia del territorio della Franciacorta, la GimondiBike 2019 è rimasta di fatto un lungo cross country, caratterizzato dalla lunga salita iniziale e dallo strappo finale che nella storia di questa corsa è sempre stato decisivo per stabilire il vincitore finale.
Questa mattina la temperatura, fresca nel primo mattino, era già salita attorno ai 23° quando alle 9:45 il lunghissimo serpentone è scattato dopo aver sentito l'Inno di Mameli cantato da una donna tenore. I primi 9 chilometri sono stati tutti in salita verso Polaveno, prima di arrivare in cima ha girato scollinando in località Marus (567mt).
É seguita una discesa insidiosa lunga un paio di chilometri e il primo a sbucare a fondovalle è stato Alexey Medvedev (Cicli Taddei) che oggi aveva in testa un casco speciale, con disegnato un MIG,il famoso caccia russo dal quale ha preso il soprannome. A ruota aveva Nadir Colledani (Bianchi Countervail), seguito a brevissima distanza da Jacopo Billi (Olympia) e Johnny Cattaneo (Wilier 7C Force).
Una volta scesa in pianura la GimondiBike è entrata sugli sterrati della Franciacorta, brevi strappi e tanta pianura.
Dopo 23 chilometri nel classico passaggio all'interno del Castello di Passirano si è visto un classico, il gruppo ricompattato. Il primo a sbucare tra due filari è stato Juri Ragnoli che a ruota aveva Medvedev, Colledani, Samuele Porro, Michele Casagrande (Trek Selle San Marco), Billi, Cattaneo, il campione svizzero Under Filippo Colombo, Andrea Righettini (Olympia) e Cristian Cominelli (Soudal Lee Cougan). Ad inseguirli c'era un quintetto formato da Mattia Longa, Mirko Tabacchi, Dario Cherchi, Andrea Colombo e Oscar Vairetti.
Nella seconda parte il gruppo al comando non teneva un ritmo molto sostenuto e dal gruppo inseguitore qualche biker riusciva a rientrare sulla testa della corsa. A Monterotondo ci pensava lo svizzero Colombo a dare una strigliata al gruppo. A Provaglio d'Iseo, dopo 50 km, ai piedi della salita decisiva, quella alla Madonna del Corno, davanti erano rimasti in nove: Billi, Medvedev, Colledani, Colombo, Porro, Cominelli, Casagrande, Longa e Righettini.
Lo strappo secco, lungo 1.3km vedeva scollinare per primo il "Mig" russo Medvedev che puntava al bis ma a soli 7 secondi gli facevano sentire il respiro sul collo Colledani e Porro.
Nella successiva discesa i tre si ricompattavano e sbucavano insieme sul lungo rettilineo dell'arrivo, con vista lago. Samuele Porro sulla sua bici aveva montato una corona con "soli" 34 denti e appena iniziava la volata si rendeva conto che nulla avrebbe potuto fare contro la 38t di Medveded e i 36 denti che spingeva Colledani. Era il friulano che vinceva nettamente spinto da forti motivazioni.
L'ultima corsa in maglia Bianchi, nella corsa intitolata al suo Presidente Felice Gimondi, recentemente scomparso. Il cuore gli ha dato quel pizzico in più di energia che gli ha permesso di mettere il suo sigillo su questa 19esima edizione della GimondiBike. Ha completato i 55,5 km in 2 ore e 48 secondi. Piazza d'onore per Medvedev, terzo Porro. Seguivano nell'ordine Righettini e Cominelli.
Ordine d'arrivo maschile
1 COLLEDANI NADIR | BIANCHI COUNTERVAIL 	ITA	 EL 	 02:00:47 
 2 MEDVEDEV ALEXEY | A.S.D. CICLI TADDEI 	RUS	 EL 	 02:00:48 
 3 PORRO SAMUELE | TEAM TREK -SELLE SAN MARCO -TONELLO 	ITA	 EL 	 02:00:51 
 4 RIGHETTINI ANDREA | A.S.D. G.S. CICLI OLYMPIA 	ITA	 EL 	 02:01:39 
 5 COMINELLI CRISTIAN | SOUDAL LEECOUGAN MTB RACING TEAM 	ITA	 EL 	 02:01:50 
 6 CASAGRANDE FRANCESCO | A.S.D. CICLI TADDEI 	ITA	 EL 	 02:02:35 
 7 LONGA MATTIA | G.S. SCOTT RACING TEAM A.S.D. 	ITA	 EL 	 02:02:37 
 8 CASAGRANDE MICHELE | TEAM TREK -SELLE SAN MARCO -TONELLO 	ITA	 EL 	 02:04:05 
 9 TABACCHI MIRKO | KTM - PROTEK - DAMA 	ITA	 EL 	 02:04:05 
 10 COLOMBO FILIPPO | BMC MOUNTAIN RACING TEAM 	SUI	 UN 	 02:04:06 
11 CHERCHI DARIO | BICI CAMOGLI GOLFO PARADISO A.S.D. 	ITA	 JU 	 02:05:36 
 12 ZANASCA LUCA | MX PROJECT A.S.D. 	ITA	 EL 	 02:06:20 
 13 LINETTI SIMONE | GIANT - LIV POLIMEDICAL 	ITA	 EL 	 02:06:52 
 14 SARAI PIETRO | G.S. SCOTT RACING TEAM A.S.D. 	ITA	 EL 	 02:06:52 
 15 PANARIELLO | GIUSEPPE	 NEW BIKE 2008 RACING TEAM A.S.D. 	ITA	 UN 	 02:06:52
 16 LAZZARONI OSCAR | 2R BIKE STORE A.S.D. 	ITA	 M4 	 02:06:53 
 17 VANNI TOMMASO | A.S.D. CICLI TADDEI 	ITA	 M1 	 02:07:09 
 18 VAIRETTI OSCAR | VELO CLUB MONTE TAMARO A.S.D. 	ITA	 UN 	 02:07:23 
 19 GNANI ENZO | A.S.D. GNANI BIKE TEAM 	ITA	 M2 	 02:07:29 
 20 COLOMBO MARCO | TEAM TODESCO A.S.D. 	ITA	 EL 	 02:07:59 
GimondiBike femminile senza storia con Chiara Teocchi sempre davanti e che appena ha tagliato il traguardo (2:26:35) si è messa a piangere, pensato a Felice Gimondi. Alla gara era presente la moglie, la figlia e anche il nipote. Secondo posto conquistata dalla toscana Silvia Scipioni, arrivata a Iseo con un paio di minuti di ritardo.
La ragazza della Cicli Taddei tornava oggi in gara dopo un'assenza di quasi due mesi causata sia da un'incidente che dalla mononucleosi. La terza a salire sul palco è stata la bergamasca Simona Mazzucottelli (Supermercati Massì).
Ordine d'arrivo femminile
1 	TEOCCHI CHIARA | BIANCHI COUNTERVAIL 	ITA	 DE 	 02:26:35 
 2 	SCIPIONI SILVIA | A.S.D. CICLI TADDEI 	ITA	 W1 	 02:28:42 
 3 	MAZZUCOTELLI SIMONA | G.S. MASSI' SUPERMERCATI 	ITA	 DE 	 02:33:22 
 4 	GUERRERA MARTINA | MTB INCREA BRUGHERIO A.S.D. 	ITA	 DE 	 02:38:01 
 5 	CAPRARI ELISABETTA | A.S.D. FLANDERS LOVE SPORTLAND 	ITA	 W1 	 02:38:17 
 6 	TAMBURINI CRISTIANA | A.S.D. GARDASPORT 	ITA	 DE 	 02:46:35 
 7 SESENNA FEDERICA | LUGAGNANO OFF ROAD A.S.DILETTANTISTICA 	ITA	 ESW 	 02:49:15 
 8 	BRESCIANI NICOLETTA | G.S. SCOTT RACING TEAM A.S.D. 	ITA	 DE 	 02:51:05 
 9 	DE PIERI CAMILLA | BICI CAMOGLI GOLFO PARADISO A.S.D. 	ITA	 DJ 	 02:52:34 
 10  CASPANI LARA | TEAM ISOLMANT - SPECIALIZED A.S.D. 	ITA	 W1 	 02:55:35