A Sam Gaze il telescopico gioca un brutto scherzo

Sabato a Dunedin in Nuova Zelanda si è svolta la gara che assegnava il titolo di campione dell'Oceania. Alla vigilia, dopo che 7 giorni fa a Christchurch Anton Cooper aveva stravinto e Samuel Gaze era arrivato quarto a sette minuti, ci si aspettava un dominio del "piccoletto" del Trek Factory Racing Team.

Due giorni prima della gara "Sam Gaze" ha postato questa fotografia. Si vede il 22enne della Specialized che con un dito tiene in mano la sua Epic HT e ha scritto: "Non sono un amante delle grandi salite ma è bello avere una bici che pesa 8,6 kg, da usare ai campioneti dell'Oceania." E nel peso considerate che sulla hardtail ha montato il reggisella telescopico Specialized Command Post XCP che nella versione lunga 400mm pesa 415 grammi.

Mentre molti guardando la foto della bici, si sono concentrati sulla posizione della sella, è stato invece il telescopico che è costato carissimo a Samuel Gaze. Diversamente da 7 giorni fa, sabato aveva la gamba per vincere. Sul sito della federazione neozelandese scrivono che Anton Cooper e "Sam" sono rimasti insieme fino a quando il 22enne di Tokoroa è dovuto fermarsi per un problema con il telescopico (non risaliva più?). Alla fine ha vinto Cooper che ha dato 2 minuti a Gaze che nel frattempo, per lo stesso problema era stato costretto ad un secondo stop.

Come sapete l'uso del telescopico si sta diffondendo in ambito cross country, ma oltre al problema che pesa più del doppio di un reggisella normale, non è immune da inconvenienti.

Photo © Ollie Harnett