Alla Ortler Bike Marathon Juri Ragnoli è un rullo compressore, spiana tutti gli avversari
Glorenza (BZ): Una splendida giornata di sole, il piccolo borgo e la spettacolare vista dell'Ortles, questa mattina prima del via delle terza edizione della Ortler Bike Marathon, hanno dato la carica al campione italiano Juri Ragnoli.
Il bresciano dello Scott Racing team ha avuto subito delle sensazioni positive e la gamba girava a mille, quando Juri è in queste condizioni, è imprendibile. Oggi ha completato i 90 chilometri in 3 ore 38' 01'', stabilendo il nuovo record della gara.
Ne il bergamasco Johnny Cattaneo (Wilier Force Squadra Corse) ne Roel Paulissen (vincitore delle prime due edizioni - Cannondale RH Racing) sono riusciti a tenere il passo di Ragnoli che a fine gara ha dichiarato: "Sono contentissimo della mia prestazione, non me l'aspettavo neanch'io, pensavo di stare nel gruppetto dei primi, con un ritmo regolare seguendo le mie sensazioni. A metà della prima salita ho visto i miei avversari in difficoltà, ci ho provato, ed avete visto tutti com'è andata"
Ecco cosa hanno invece dichiarato Cattaneo e Paulissen: "Devo guardare nel mio orticello, e posso dire di essere soddisfatto e di aver fatto una buona gara. Partito subito Juri sulla prima salita, facendo un passo troppo elevato per noi. Io ho fatto la corsa su Roel Paulissen che conosce bene il percorso attaccandolo sull'ultima salita, arriverò sicuramente in forma al mondiale marathon di fine mese".
Il belga che risiede e ha la sua attività quì in Alto Adige insieme a Hannes Pallhuber: "Arrivare a podio con questi due corridori è un traguardo importante. Gli anni passano anche per me, ed ogni anno competere a questi livelli è sempre più difficile, il mio spirito combattivo però non molla mai e sarò pronto ed agguerrito anche l'anno prossimo".
Glorenza (BZ): Una splendida giornata di sole, il piccolo borgo e la spettacolare vista dell'Ortles, questa mattina prima del via delle terza edizione della Ortler Bike Marathon, hanno dato la carica al campione italiano Juri Ragnoli.
Il bresciano dello Scott Racing team ha avuto subito delle sensazioni positive e la gamba girava a mille, quando Juri è in queste condizioni, è imprendibile. Oggi ha completato i 90 chilometri in 3 ore 38' 01'', stabilendo il nuovo record della gara.
Ne il bergamasco Johnny Cattaneo (Wilier Force Squadra Corse) ne Roel Paulissen (vincitore delle prime due edizioni - Cannondale RH Racing) sono riusciti a tenere il passo di Ragnoli che a fine gara ha dichiarato: "Sono contentissimo della mia prestazione, non me l'aspettavo neanch'io, pensavo di stare nel gruppetto dei primi, con un ritmo regolare seguendo le mie sensazioni. A metà della prima salita ho visto i miei avversari in difficoltà, ci ho provato, ed avete visto tutti com'è andata"
Ecco cosa hanno invece dichiarato Cattaneo e Paulissen: "Devo guardare nel mio orticello, e posso dire di essere soddisfatto e di aver fatto una buona gara. Partito subito Juri sulla prima salita, facendo un passo troppo elevato per noi. Io ho fatto la corsa su Roel Paulissen che conosce bene il percorso attaccandolo sull'ultima salita, arriverò sicuramente in forma al mondiale marathon di fine mese".
Il belga che risiede e ha la sua attività quì in Alto Adige insieme a Hannes Pallhuber: "Arrivare a podio con questi due corridori è un traguardo importante. Gli anni passano anche per me, ed ogni anno competere a questi livelli è sempre più difficile, il mio spirito combattivo però non molla mai e sarò pronto ed agguerrito anche l'anno prossimo".