Mongolia Bike Challenge parte con Deho già superstar
IL BERGAMASCO HA VINTO LA PRIMA DELLE 10 TAPPE IN PROGRAMMA, 1.400 I CHILOMETRI DA PERCORRERE
Nonostante la lunga distanza di 1400 km da superare in 10 tappe, gli atleti partono molto agguerriti fin dal primo metro. L’atleta polacco Adam Ossowski cade dopo soli 20 metri dal traguardo stretto nella morsa della bagarre e si ritrova con un taglio sul viso e la catena impietosamente in panne. Dopo dieci minuti di spavento e lo spettro del ritiro, riesce tuttavia a ripartire, compiendo tra l’altro una rimonta sorprendente che lo porterà dall’ultimo all’11° posto assoluto. In testa scatta subito Marzio Deho, che scollina davanti a tutti alla fine della prima salita. Gli inseguitori, capitanati dal plurititolato Roberto Heras, cercano di ricucire lo strappo. Alla successiva salita Deho tenta un nuovo affondo per testare la strategia degli avversari. Al 15° km arriva la foratura di Heras che rende la vita ancora più facile al capofila.
Da qui in avanti è una corsa solitaria. Marzio arriva al rifornimento del 50° km con 10 minuti di
Al traguardo finale, un provato Marzio Deho porta a casa un vantaggio di ben 27 minuti su Tuupkhangai e 29 su Naran. Tra le donne vittoria di Stefania Valsecchi. Primo della classifica Veteran è Pio Tomasetig.