La nuova RockShox SID SL 2026 è cresciuta: un po' più pesante, molto più sensibile, più stabile e - cosa per noi davvero importante- per la prima volta nessun problema alla cartuccia idraulica. Dopo una stagione intera insieme, possiamo dirlo senza esitazioni: la RockShox SID SL 2026 è la migliore SID SL di sempre. Non perché sia la più leggera, ma perché è quella che funziona (finalmente) meglio nel mondo reale.
Se cercate una forcella da 100-110 mm che vi accompagni per una stagione intera senza farvi tribolare, questa SID SL 2026 è finalmente una delle scelte da prendere in considerazione.
DA MARZO A DICEMBRE
Quando ad inizio stagione abbiamo montato la RockShox SID SL Ultimate sulla Orbea Alma non pensavamo che sarebbe stata la bicicletta che avremmo utilizzato di più in questo 2025.
Soprattutto eravamo un po' scettici. Negli ultimi anni le SID SL ci erano sempre piaciute quando le abbiamo usate nei test bici, ma in tanti ci avevate detto che dopo qualche mese di utilizzo iniziavano puntualmente i problemi: cali di prestazioni, soprattutto lato cartuccia Race Day, e un lockout che diventava più morbido del previsto.
E invece questa stagione è stata la prima in cui non abbiamo avuto nessun episodio del genere. Non una perdita di efficienza, nessun comportamento strano, nessun rientro anticipato dal giro "solo per controllare se è tutto ok". La SID SL 2026 ci ha accompagnato per mesi senza darci ansie. È stato quasi strano: ci siamo accorti che non dovevamo più "pensare alla forcella". E quando succede, significa che il prodotto funziona davvero. Ora è pronta alla sua revisione annuale, per continuare a lavorare anche nel 2026.
Abbiamo pedalato di tutto: XC nervoso, salite tecniche, discese con pietraie, singletrack veloci, marathon con lunghi tratti scassati, perfino qualche uscita stile gravel. La SID SL si è dimostrata più concreta, più matura... più adulta. Non è la più leggera in assoluto, ma probabilmente è la più "sensata" che RockShox abbia mai realizzato in formato 32 mm.
COSA CAMBIA NELLA VERSIONE 2025
RockShox ha mantenuto i 32 mm, ma ha allungato gli steli per aumentare l'overlap tra le boccole. Questo significa meno torsione, meno attriti, un movimento più libero e un comportamento più prevedibile anche quando la forcella è caricata di lato o nelle frenate decise.
Dopo mesi di uscite questo upgrade resta percepibile: la SID SL rimane fluida e priva di quella "secchezza" che spesso arrivava dopo diverse settimane di utilizzo.
Il passaggio ruota ora è più largo, ci abbiamo montato la maggior parte delle gomme 2.4" in circolazione non abbiamo mai avuto problemi di contatto, nemmeno nel fango.
Niente più compatibilità con Torque Cap. All'inizio avevamo paura di perdere rigidità all'anteriore, ma nel riding reale non abbiamo notato nulla di problematico. La forcella resta precisa e prevedibile. È chiaro che RockShox abbia scelto di risparmiare qualche grammo e semplificare il sistema.
LA VERA EVOLUZIONE: IL DEBONAIR+
La nuova cartuccia DebonAir+ è la parte che cambia tutto. È con maggior volume, più sensibile, più progressiva, più "viva".
Nel tempo si è dimostrata:
- super stabile nelle uscite lunghe,
- molto meno affaticante sul tecnico,
- costante anche dopo mesi,
- molto più simile, come feeling, a una SID "grande".
Il top-out con molla meccanica invece che bumper in gomma è una chicca che rende la prima parte della corsa più precisa e ripetibile.
È PIÙ PESANTE...
La RockShox Sid SL ha fermato la nostra bilancia a 1.375g (con cannotto non tagliato) per la nostra versione da 110 mm. Non un peso da record, ma zero rimpianti: tutto quello che è stato aggiunto si traduce in feeling migliore. Lo diciamo da sempre: preferiamo 30-50 g in più, ma con un comportamento più solido e costante nel tempo.
Soprattutto la nuova Sid SL è molto più rigida della precedente, non abbiamo mai sentito davvero l'esigenza di montare una 35mm, ben chiaro parliamo di riding con una hardtail, ma in confronto alla nuova Fox 32, la Sid SL è nettamente più rigida e precisa.
SETUP E DURATA: COME SI È COMPORTATA SUL LUNGO PERIODO
Abbiamo settato la forcella prima usato la app RochShox la forcella con pressioni tra i 102 e i 108 psi a seconda delle temperature e del tipo di giro. Il rebound lo abbiamo tenuto su valori medi (circa metà del range). Abbiamo utilizzato moltissimo il Pedal Mode, l'intermedio insomma che è ben presente e si sente la differenza, soprattutto su una front usare questo set è decisamente meglio che il tutto chiuso. Per noi. le tre posizioni sono davvero la cosa migliore e finalmente le ha anche la Sid SL.
Dopo una stagione intera di riding i nostri highlights della Sid SL sono:
- il lockout è un filo meno "cemento armato", ma resta molto usabile;
- nessun degrado evidente della sensibilità;
- nessuna anomalia idraulica;
- comportamento stabile dal primo all'ultimo giorno.
Per una RockShox SID SL... è davvero un bel salto.
SUL TRAIL: COME SI COMPORTA
La differenza più grossa rispetto alla vecchia generazione: la prima parte di corsa è nettamente più morbida e più fluida. Sulla Alma, che nonostante sia. una front "morbida" non perdona molto all'anteriore, la differenza è enorme: meno vibrazioni nelle braccia, più grip, più controllo.
La SID SL 2026 non affonda mai senza ragione. Ha quel supporto di metà corsa che ti permette di tenere la linea anche quando il sentiero è davvero scassato, soprattutto nei rock garden ripetuti. La vecchia SID SL, se la portavi al limite, aveva quel feeling un po' nervoso, quasi rimbalzante. Questa no: è più composta, più smorzata e più stabile. Sembra quasi una forcella più grossa... senza pesare come tale.
Non siamo mai arrivati a fine corsa nella guida normale, anche senza token. E questo è un altro segno che la nuova molla DebonAir+ non è solo marketing, ma una soluzione concreta.
SID SL VS FOX 32 STEP-CAST: DUE FILOSOFIE DIVERSE
Dopo averlo provate entrambe in questo 2025 possiamo anche fare un paragone diretto tra la nuova Fox 32 e la Sid SL:
FOX 32 STEP-CAST
- più leggera
- più sensibile sui micro-urti
- più reattiva
- meno sostenuta quando il gioco si fa duro
- molto meno rigida
- richiede più manutenzione
ROCKSHOX SID SL 2026
- più solida e prevedibile
- più stabile nei tratti veloci e scassati
- più progressiva e controllabile
- più pesante
Per informazioni: Rockshox.com