:: Bryton Rider 550: il nuovo ciclocomputer GPS a colori da 130 euro

10 novembre 2025

Presentato a fine giugno 2025 insieme al fratello maggiore Rider 650, il Bryton Rider 550 è il nuovo ciclocomputer GPS di fascia media pensato per chi vuole un display a colori, funzioni smart e tanta autonomia senza salire ai prezzi dei top di gamma. Dopo l’annuncio di inizio estate, ora è effettivamente disponibile anche per il mercato italiano, con il classico doppio allestimento solo unità o bundle con sensori.

 

Bryton Rider 550


Scheda tecnica Bryton Rider 550 in breve

- Tipologia: ciclocomputer GPS non cartografico, con indicazioni di svolta
- Dimensioni: 84,5 x 56,8 x 16 mm
- Peso: 86 g
- Schermo: 2,8" TFT a colori, comando a pulsanti (niente touch)
- Batteria: fino a 37 ore dichiarate
- GNSS: GPS, Glonass, Galileo, Beidou, QZSS (multicostellazione)
- Impermeabilità: immersione accidentale fino a 1 m per 30 minuti (IPX7)
- Profili bici: fino a 3, con 10 campi dati per pagina
- Sensori: ANT+ e Bluetooth per cardio, velocità, cadenza, potenza, radar e luci
- E-bike: compatibile Shimano STEPS e standard ANT+ LEV
- Trasmissioni elettroniche: supporto Di2, eTap, EPS, K-Force WE
- Smart trainer: compatibile ANT+ FE-C per controllo resistenza e allenamenti strutturati

 

Bryton Rider 550

 

Prezzo e posizionamento in gamma Bryton

Il Bryton Rider 550 si inserisce tra i piccoli entry level (Rider 17, 460) e i più evoluti 650/S510/S810, con l’obiettivo di offrire un ciclocomputer a chi vuole qualcosa di più di un semplice contachilometri, ma non ha bisogno di display touch e super-mappe.

 

Listino ufficiale Bryton:

 

- Bryton Rider 550 E (solo dispositivo): 129,95 euro. Disponibile anche su Amazon.
- Bryton Rider 550 D (bundle con sensore cadenza e fascia cardio): 189,95 euro.

 

Prezzi che lo piazzano in piena fascia media: più accessibile dei computer cartografici di fascia alta, ma nettamente più evoluto rispetto ai classici GPS in bianco e nero. In casa Bryton per avere il "cartografico" basta aggiungere 40 euro e comprare il Rider 650.

 

Bryton Rider 550

 

Display a colori da 2,8” e sensore di luce: leggibilità da trail ready

Il cuore del Bryton Rider 550 è lo schermo TFT a colori da 2,8": niente touch, ma una grafica pulita e leggibile, con campi dati e schermate ottimizzate per avere subito sott’occhio velocità, watt, frequenza cardiaca, tempo sul giro e quota.

 

Il sensore di luce ambientale regola automaticamente la luminosità del display in base alla situazione: sole pieno, bosco ombreggiato, rientro al tramonto. È una di quelle cose che non fanno effetto wow in brochure, ma in pratica evita tanti smanettamenti di tasto quando sei già a gas aperto sul trail.

 

Con 37 ore di autonomia dichiarata, il Rider 550 è pensato per marathon, uscite gravel infinite e giri in montagna in modalità full-day: per molti weekend warriors significa ricaricare una volta ogni diversi giri, non ogni singola uscita.

 

Bryton Rider 550

 

Navigazione: turn-by-turn senza mappe, Climb Challenge e Intersection Snapshot

Il punto chiave: il Bryton Rider 550 è un ciclocomputer GPS non cartografico. Non ha mappe pre-caricate in stile Garmin/Wahoo: la navigazione si basa su guida percorso con indicazioni di svolta e schermate dedicate.

 

Dal punto di vista pratico, lavorando con tracce caricate tramite Bryton Active ottieni:

 

- Guida percorso con info di svolta (turn-by-turn), ma senza mappa stradale dettagliata
- Distanza a POI/cima lungo il percorso
- Ricerca indirizzi e POI tramite app, con invio del percorso al dispositivo

 

Le due funzioni che lo rendono interessante soprattutto per chi fa salite e percorsi nuovi sono:

 

- Climb Challenge: quando ti avvicini a una salita, il Rider 550 passa alla schermata dedicata con grafico a colori di pendenza, distanza e dislivello rimanente. Una sbirciatina veloce e sai quanto manca alla fine della rampona.


- Intersection Snapshot: agli incroci il dispositivo mostra una vista semplificata della disposizione delle strade, con indicazione chiara della direzione da seguire, così riduci al minimo gli “ho tirato dritto”.

 

 

Se esci dal percorso, il ricalcolo non avviene sul dispositivo ma via Bryton Active: l’app rielabora la traccia e la rimanda al Rider 550, mantenendo comunque la logica turn-by-turn.

 

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Allenamento, smart trainer e funzioni per chi fa lavori strutturati

Il Bryton Rider 550 è pensato anche per chi in bici non va solo a chill, ma alterna salite a blocchi watt o ripetute in pianura:

 

- Fino a 3 profili bici (strada, gravel, mtb, indoor…) con campi dati personalizzabili
- Fino a 10 campi per pagina, configurabili sia da dispositivo sia via app Bryton Active
- Allenamenti avanzati e programmati, con sincronizzazione da TrainingPeaks e gestione di target e durata direttamente a schermo

 

Per l’indoor è compatibile con smart trainer ANT+ FE-C: puoi controllare resistenza e modalità di simulazione direttamente dal Rider 550, seguendo allenamenti a potenza prestabilita. Una soluzione semplice per avere lo stesso cruscotto sia sui rulli sia outdoor.

 

Bryton Rider 550

 

Connettività, app, e-bike e radar

La gestione di tutto ruota attorno all’app Bryton Active (iOS/Android): da lì puoi configurare pagine dati, caricare percorsi, aggiornare firmware e sincronizzare automaticamente le attività verso Strava, TrainingPeaks, Komoot, Relive e altre piattaforme.

 

Sul fronte connettività e sicurezza:

 

- Supporto completo a sensori ANT+ e Bluetooth: cardio, velocità, cadenza, potenza, luci e radar posteriori.
- Live Track: condivisione della posizione in tempo reale con amici/familiari tramite link o mail automatica.
- Group Ride & Group Chat: vedi in app lo stato degli altri rider del gruppo e i loro progressi sul percorso.

 

Per chi pedala in modalità e-rider, la compatibilità con sistemi Shimano STEPS e standard ANT+ LEV permette di visualizzare su Rider 550 stato batteria, livello di assistenza e posizione del cambio in tempo reale: utile sia nel commuting, sia sui trail del weekend.

 

Completano il pacchetto il menù Stato rapido (Quick Status Menu), che con un tocco mostra batteria, notifiche, sensori e Live Track senza uscire dalla pagina principale, e le notifiche smart dallo smartphone.

 

Bryton Rider 550

 

Com’è sulla carta per strada, gravel, mtb ed e-mtb

Guardando alle caratteristiche, il Bryton Rider 550 sembra pensato per tre tipi di utenti:

 

- Chi arriva da un vecchio GPS in bianco e nero e vuole passare a un display a colori, con più dati e funzioni, ma senza spendere cifre da top di gamma.
- Gravellisti e stradisti che seguono spesso tracce e percorsi organizzati, dove la navigazione turn-by-turn e Climb Challenge sono più importanti della mappa dettagliata.
- Biker ed e-rider che cercano un ciclocomputer robusto, con tanta autonomia e integrazione con radar, e-bike e smart trainer, per avere lo stesso cockpit in ogni situazione.

 

Il fatto che sia a pulsanti lo rende interessante per chi pedala spesso con guanti invernali o su sterrato, dove il touch non è sempre il massimo. Chi è abituato a zoomare sulla mappa con le dita probabilmente guarderà più al Rider 650, che aggiunge le mappe cartografiche a parità di diagonale schermo.

 

Bryton Rider 550

 

Pro e contro del Bryton Rider 550

Pro (sulla carta)

- Prezzo di listino aggressivo rispetto ad altri ciclocomputer a colori
- Schermo da 2,8" ben leggibile con sensore di luce ambientale
- Autonomia dichiarata fino a 37 ore, molto interessante per marathon e gravel lunghi
- Navigazione turn-by-turn con Climb Challenge e Intersection Snapshot
- Integrazione con smart trainer, e-bike, radar, luci e trasmissioni elettroniche
- App Bryton Active sempre più centrale per percorsi, gruppi e sincronizzazione dati

 

Contro (da conoscere prima dell’acquisto)

- Non è cartografico: niente mappe complete, solo traccia e info di svolta
- Il ricalcolo automatico avviene via app, non direttamente sul dispositivo
- Interfaccia basata solo su pulsanti: può piacere a molti, ma chi viene da touch dovrà riabituarsi

 

Conclusioni

Il Bryton Rider 550 arriva sugli scaffali come un ciclocomputer GPS ben centrato: display a colori, autonomia importante, funzioni di navigazione pensate per chi segue tracce, integrazione con radar, e-bike e smart trainer, il tutto a un prezzo che resta sotto la barriera psicologica dei 200 euro anche per il kit con sensori.

 

Non è il computer giusto per chi vuole mappe super dettagliate sul manubrio, ma per tanti biker, gravellisti, stradisti ed e-rider che cercano un upgrade del cockpit trail ready, il Rider 550 è sicuramente uno dei modelli da tenere d’occhio nella prossima sessione di pimpaggio della bici.

 

FAQ Bryton Rider 550

Il Bryton Rider 550 ha le mappe?
No, il Rider 550 è un ciclocomputer non cartografico. Offre guida percorso con indicazioni di svolta e schermate come Climb Challenge e Intersection Snapshot, ma non visualizza una mappa stradale completa sullo schermo.

Quante ore dura la batteria del Rider 550?
Bryton dichiara fino a 37 ore di autonomia con una carica, grazie alla batteria integrata e alla gestione della luminosità tramite sensore di luce ambientale.

Con quali e-bike è compatibile?
Il Bryton Rider 550 è compatibile con sistemi Shimano STEPS e con e-bike che supportano lo standard ANT+ LEV, mostrando livello batteria, modalità di assistenza e informazioni di marcia direttamente sul display.