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Granfondo Parco di Veio Cancelli e Scalarole

Data: domenica 15 maggio 2022
Referente: polinari simone
Ruolo del referente: direttivo asd
E-mail del referente: simonepolinari@yahoo.it
Città: Sacrofano
Provincia: RM
Regione: Lazio
Nazione: ITA
   
Tipologia gara: GF
Organizzazione gara: ASD Flaminia Bike
Ente: A.C.S.I.
   
Lunghezza percorso lungo: 43
Dislivello percorso lungo: 1300
Descrizione percorso lungo: Partenza/arrivo Piazza Ugo Serata - Sacrofano (RM)

Dopo lo start in piazza Ugo Serata nel centro urbano di Sacrofano, la gara percorrerà per alcune centinaia di metri la Strada Provinciale "Sacrofano-Cassia" in leggera discesa, per poi abbandonarla e svoltare a sinistra su Via Risorgimento, una strada asfaltata in salita. Dopo alcuni tornanti, si completerà il primo dei saliscendi giornalieri che caratterizzano la parte iniziale del tracciato. Si abbandona subito il centro urbano per tuffarsi nel verde del Parco di Veio per un tracciato che vedrà davvero molte poche zone antropizzate. Si transiterà davanti al bivio Cicloturistica corto (a sx)/Cicloturistica lungo e Gran Fondo (a dx). Svoltato quindi a destra in loc. Noce Cristo, su sterrato da loc. Monte Cavallaro si lascerà a destra la veduta del paese di Sacrofano dopo un breve tratto prima sterrato e poi cementato in salita e inizierà la ripida discesa con fondo sterrato e particolarmente sdrucciolevole (prestare attenzione!) in loc. Santa Maria nei pressi di una chiesa diroccata. Al termine della discesa si svolterà a sinistra in Via Monte Sughero e la strada inizierà a salire nuovamente. Prima dei tornanti, poi un tratto particolarmente ripido e dritto con fondo in asfalto attraverserà un circolo ippico. Allo spianare della strada, si riprenderà lo sterrato e si svolterà a destra all'interno di alcuni terreni di proprietà dell'Università Agraria di Sacrofano dai quali sarà possibile, meteo permettendo, ammirare il panorama di Roma dall'alto in lontananza. Si attraverserà un pratone su discesa veloce e di seguito la pendenza si farà più ripida su degli affioramenti tufaceie si piegherà a sinistra per giungere mediante una veloce discesa boscata, al primo guado del giorno. Naturalmente le modalità di attraversamento del guado varieranno in base alle condizioni meteo che influiranno riguardo la portata del Fosso delle Rocchette il quale presenta un regime torrentizio occasionale. Passato il guado, si abbandonerà il territorio comunale di Sacrofano, per entrare in quello di Castelnuovo di Porto. Ancora un'altra salita sterrata e boscata che presenta tornanti. Al termine del bosco, prima di valicare l'ennesimo "dente" si attraverserà un prato e poi si picchierà in discesa erbosa uscendo da terreni privati, su viabilità rurale in loc. Pian di Lalla. Si svolterà a sinistra dopo due curve a gomito sx/dx prendendo un tratto in falso piano in leggera salita su strada bianca ed inizierà la salita continua più lunga della gara odierna. Saranno alcuni km in un'atmosfera da far west ed incroceremo le dita affinché il tempo si mantenga perché il fondo della parte terminale della salita del Monte delle Rocchette, risulta essere di creta e potrebbe creare problemi riguardo il rotolamento degli pneumatici. Dopo l'ennesima scalarola aperta solo per l'occasione della manifestazione ciclistica odierna, si tornerà brevemente all'interno del territorio comunale di Sacrofano, che accoglierà i bikers con uno strappo che porterà a Monte San Silvestro dove si trova un eremo rupestre con la 3^ impronta della mula alata con la quale il Papa giunse a Roma, così come narra la leggenda. Di seguito la traccia percorrerà la viabilità locale in Via di Valle Lombarda intersecandosi con il percorso corto della Cicloturistica. Piegherà prima verso destra su una cementata e svolterà a 90° a sinistra entrando nei terreni dell'Università Possidenti di Bestiame di Sacrofano in Valle Curiola su dei pascoli in cui saranno presenti vacche e cavalli allo stato brado. Si attraverseranno 2 staccionate dove si realizzerà un varco ad hoc e si entrerà nuovamente nel territorio del comune di Castelnuovo di Porto, in loc. Monte Gentile. Quindi inizierà una discesa su fondo tufacei dissestato in loc. Monte Fornello che porterà al secondo guado di giornata che sarà più agevole del precedente. Attraversato il fosso, si risale brevemente su fondo sterrato su rocce tufacee fino al bivio per il corto della Cicloturistica che svolterà verso sinistra lasciando la traccia salendo, mentre il percorso gara proseguirà riscendendo è dopo una curva a gomito a destra, si passerà sul terzo guado. Stavolta il Fosso dell'Ogliararo accompagnerà lo sterrato a destra fino alla Co fluenza con il Fosso dell'Acqua Acetosa il quale se sarà clemente, scorrerà al di sotto di un ponticello, altrimenti in base al meteo, lo sovrasterà ed i bikers laveranno le ruote. Arrivati in loc. Pian Braccone si percorrerà un raro tratto pianeggiante in asfalto per lasciare a destra il laghetto di pesca sportiva e svoltare a sinistra su sterrato su un tratto abbastanza pianeggiante parallelo al Fosso di Sant'Antonino fino ad arrivare nei pressi della Fonte dell'Acqua Magnesata. Abbandonato questo single track, si svolterà a sinistra salendo su sterrato sdrucciolevole per una salita di circa 1km al termine della quale si prenderà delle 3, la scalarola a destra e poi si svolterà a sinistra per entrare finalmente nel territorio dell'ultimo dei tre comuni che toccherà il percorso gara: Morlupo. I "Quarti" del Parco di Veio, la zona più ad ovest del territorio tutelato dall'Ente Parco verranno attraversati percorrendo un single track in discesa fino ad un guado che solitamente nel mese di maggio non sarà ricco di acqua, in loc. Passo di Cianca. Si salirà ancora per svoltare a sinistra una volta incrociata la pista sterrata che collega il rudere del Castellaccio o Casalaccio con la Via Campagnanese. Mediante un tratto in leggero falsopiano a salire di 1 km circa, si uscirà dai Quarti comunali di Morlupo e si svolterà a sinistra percorrendo un tratto parallelo alla Strada Provinciale Campagnanese, lasciandola a destra. All'interno di un prato si attraverserà un piccolo acquitrino e si svolterà a sinistra prendendo la viabilità rurale in Via Doganella. Il fondo sarà sterrato e sdrucciolevole (prestare attenzione in discesa dove sono presenti due dossi) e alternato a tratti d'asfalto. Via Doganella dopo un mangia&bevi di 1 km circa, incrocerà all'altezza di Via dell'Università Agraria in loc. Monte delle Rose e si giungerà alla metà della Gara nonché al ristoro che coinciderà con l'innesto nuovamente del percorso corto della Cicloturistica. Proseguendo la strada bianca di Via Doganella in leggera salita, si incrocerà Via Solfatare, abbandonando il territorio di Castelnuovo di Porto, entrando definitivamente fino all'arrivo in quello del comune di Sacrofano. Attraverso il single track di Solfatare dh, si giungerà in Valle Bianchella nuovamente su strada bianca e sdrucciolevole. Prestare attenzione dopo 300m dal termine del single track, ci sarà una brusca svolta a gomito a sinistra per viabilità rurale sterrata. Dopo un breve tratto pianeggiante, si svolta nuovamente a destra per un veloce tratto in discesa in Via Fontana Nuova. La strada salirà su fondo sempre sterrato fino all'incrocio con la Strada Provinciale "Sacrofano-Cassia". Si svolterà prima destra e poi dopo 100m circa subito a sinistra per lasciare l'asfalto ed entrare nei terreni dell'Università Possidenti di Bestiame di Sacrofano. Si attraverseranno dei rimessini per le bestie al pascolo e ci sarà un single track a salire fino a Monte Sarapollo. Si svolterà a destra su asfalto nei pressi del Campo Sportivo di Sacrofano per entrare nuovamente nei terreni dell'Università Possidenti di Bestiame di Sacrofano. In picchiata per alcune centinaia di metri su una cementato, si entrerà in Valle Fontanella, passando accanto ad una ventola in rovina di un vecchio pozzo artesiano ed un fontanile ancora in funzione, attraverso un veloce mangia&bevi di circa 1km, si svolterà a sinistra per entrare all'interno del Bosco di Monte Musino. Single track in salita e si entra nel Veio Bike Park dove la gara percorrerà dei single track, mentre il percorso Cicloturistica, svolterà a sinistra al quadrivio per lo stradone principale. Precisamente il tracciato della gara transiterà sul single track "Pecora 2" tratto tecnico veloce in discesa con paraboliche, saliscendi, dossi anche doppi, passaggi attraverso alberi, su radici che caratterizzeranno tutto il Bike Park, per cui prestare massima attenzione. Terminata la discesa, sempre su fondo sterrato ed all'interno del bosco di Monte Musino, si svolterà a destra per il single track denominato "track il Cinghiale p3“ che permetterà il trasferimento degli atleti fino alla risalita (comune a molti altri single track in discesa del Veio Bike Park) denominata "Manico e Gamba". Alla fine della salita, nei pressi del Cancelletto di Formello di Monte Musino, si svolterà a sinistra per l'ultimo single track di giornata all'interno del Veio Bike Park: “Volpe interrotta". Stesso fondo e sempre all'interno del bosco, il tracciato prima in piano, poi in discesa, sarà parallelo a Via Monti della Statua che verrà brevemente percorsa in discesa, dopo l'uscita dal secondo cancello di metallo lungo la recinzione di confine del bosco di Monte Musino. La discesa sarà molto veloce, su strada bianca e fondo sdrucciolevole. Si svolterà dopo circa 1 km a sinistra a 90° per Via Valle Canepinara ed ancora a sinistra per percorrere un rettilineo che porterà ad entrare in alcuni pratoni fioriti che vedranno sullo sfondo, in lontananza il bosco di Monte Musino dove dopo si entrerà per un'ultima volta, un ex vulcano del distretto dei Monti Sabatini, precisamente il più orientale. Si salirà per circa 1 km su strada sterrata ed all'altezza di alcuni capannoni agricoli, si svolterà a a sinistra per raccordarsi nuovamente con la parte terminale del percorso cicloturistico, sullo stradone principale del Bosco di Monte Musino, in località Vallelonchina svoltando quindi a destra. Alcuni strappi in salita su sterrato boscato che rappresenteranno il tratto più vicino a Roma e quindi più a sud del tracciato, e ci sarà l'ultima salita importante di giornata. Attenzione a come e dove si mettono le ruote: radici e tufo"saponino" possono essere molto insidiosi. Dopo quest'ultimo strappo in cui i pignoni dalle dentatura maggiori saranno impegnati, si uscirà dal Veio Bike Park svoltando a destra su asfalto in Via Grottini. Una veloce discesa di meno di 1km che presenta una curva pericolosa a sinistra a gomito, porterà all'intersezione con la Strada Provinciale Sacrofano-Prima Porta. All'incrocio a sinistra per circa 700m in salita fino al bivio con Via di Canneto si svolterà a destra salendo. Una volta spianato, dopo il bivio con Via di Valle Scarancia e Via di Paglierini, si intravedrà finalmente il centro urbano di Sacrofano sul lato destro e poco dopo si transiterà all'altezza dell'ultimo km. Questo tratto prima in discesa e poi pianeggiante, vedrà una curva a destra in salita ed il passaggio in mezzo alle prime case del paese. Si svolterà a sinistra e poi destra su Via XI Febbraio e poi su Via Roma. Il tracciato lascerà a destra la chiesa principale del paese, San Biagio per salire sui sampietrini fino a Piazza del Mercato, girando in senso antiorario intorno al piccolo e caratteristico centro storico. Gli ultimi 150 metri saranno caratterizzati dal passaggio del tracciato della gara, all'interno di un vialetto di accesso in discesa, ai giardini pubblici che non permetterà il transito appaiato di più bikers, quindi chi entrerà per primo, probabilmente resterà in testa. Al termine del vialetto, una brusca svolta a destra immetterà i partecipanti nell'ultima scalinata che presenta scaloni di facile percorrenza, ampi e larghi. Ecco finalmente piazza Ugo Serata, gli ultimi 70m e ci sarà il traguardo dopo 43 km e 1400 m d+.
Punto di ritrovo: Piazza Ugo Serata, Sacrofano
Verifica tessere: 07:30
Orario di partenza: 09:00
Sistema di cronometraggio: Altro
E-mail organizzazione: asdflaminiabike@gmail.com
Sito web organizzazione: https://www.flaminiabike.it/
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/ASDFlaminiaBike

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