È passato qualche giorno dalla conclusione della River Marathon Cup e siamo qui a tirare le somme dell'edizione 2010. Il circuito prende il nome dalla tipologia di percorso che accomuna le quattro prove: tutte, infatti, si sviluppano lungo gli argini e le golene dei fiumi Po, Chiese e Secchia.
La River Marathon Cup è partita e si è conclusa proprio in due località bagnate dal Grande Fiume Po. Ai nastri di partenza lo scorso 28 febbraio abbiamo visto la Aironbike nella provincia reggiana di Guastalla. La gara partiva da Lido Po ed è stata organizzata dal Team Sculazzo Italia che ha "riscaldato" l'atmosfera di questo primo appuntamento ancora invernale tra freddo e nebbia, offrendoci un bel percorso di 46 km (due giri di 23 km) lungo argini, strade sterrate e boschi.
Assiema a altri 700 bikers, ci siamo davvero divertiti e, nonostante le nevicate dei mesi precedenti e le abbondanti pioggie dell'ultimo periodo, abbiamo trovato un terreno abbastanza asciutto, quindi compatto e scorrevole per una prima gara da "togliere il fiato". Proprio da Guastalla è iniziata la lunga serie di successi che permetteranno poi a Fabio Pasquali e Angela Perboni, si firmare uno splendido poker, alla conclusione di tutte le quattro prove, vinte sempre dal bresciano e dalla mantovana.
Il secondo appuntamento ci ha visti correre più contro il vento gelido che contro i nostri avversari. Ad Asola, in provincia di Mantova, anche se la situazione metereologica non prometteva bene, l' ambiente era molto caldo visto il record di iscritti ossia ben 1.382 (630 l'anno scorso), per la X-Bionic-Challenge organizzata dall' Asd Emporiosport Team 2. Oltre ad essere la seconda prova della River Marathon Cup, infatti, era anche il primo appuntamento con il Prestigio, che segna sempre grandi numeri tra gli appassionati delle ruote grasse, per la verità il successo ha stupito un po tutti compresi gli stessi organizzatori guidati da Matteo Pedrazzani, che ha dovuto adeguare logistica e pasta party all' altissimo numero di bikers iscritti. Questi ultimi hanno un percorso teoricamente veloce di 49 km, di cui 9 km per il giro di lancio più altri due giri da 20 km per una "passeggiata" tra gli argini del fiume Chiese e in mezzo ai pioppeti tipici della pianura mantovana. In realtà non si è trattato certamente di una passeggiata visto il fastidiossisimo vento contrario che ha reso la corsa molto dura. E quì neppure Eolo, il Dio dei venti è riuscito a fermare ne Pasquali e nemmeno la Perboni. Per la cronaca sia a Asola che a Guastalla abbiamo visto ai nastri di partenza (in veste di ospite) l'elite umbro Paolo Alberati, ospite della Titici, uno degli sponsor del circuito
Ma perchè rendere la vita dei biker facile? La settimana che ha separato la X-Bioni-Challenge dalla terza prova, che abbiamo disputato in quel di San Marino di Carpi, nel modenese, è stata caratterizzata da una pre-primaverile nevicata di oltre mezzo metro. Tuttavia i ragazzi della Polisportiva San Marino non volevano mancare all'appuntamento con il loro diciannovesimo compleanno e si sono dati da fare per rivedere il percorso e spalare la neve. E così la mattina del 14 marzo oltre seicento biker non hanno mancato all'appuntamento con la Fosbike, anche questa inserita nel calendario del Prestigio.
Una gara che non dimenticheremo mai visto che ci sognamo ancora di notte il fango che ci esce dalle scarpe, ci schizza neglio occhi e attenta al nostro equilibrio cercando di farci scivolare direttamente nel fiume Secchia. Ma tutto sommato è andata bene e i due giri di 23 km l'uno sono stati resi piacevoli anche da una bellisima giornata di sole checi ha fatto "dimenticare" (si fa per dire) il fango contro il quale abbiamo dovuto lottare. Come già detto in precedenza il fango non ha fermato ne Pasquali e nemmeno la Perboni che a quel punto del circuito potevano pensare a collezionare un fantastico poker di vittorie. Restava solo una tappa per trasformare un sogno in realtà.
Si torna al Grande Fiume, su e giù dagli argini del Po che bagna la località mantovana di Pomponesco per il gran finale della River Marathon Cup. La Gran Fondo Gianfranco Ugolini - Tre Comuni è infatti stata l'ultima prova di questo circuito. Prima giornata di primavera e ultima giornata di gara: freddo e foschia, ma c'è il pubblico della piazza di Pomponesco a riscaldare i nostri animi e un percorso velocissimo a farci sudare come in piena estate. Dopo il giro di lancio di 5 km senza mai tirare fiato, né avere il tempo per bere o mangiare, abbiamo concluso anche questa gara dopo circa 50 km con grande soddisfazione. E chi può aver vinto se non i soli due giocatori di poker, Pasquali a 1 chilometro dal traguardo è partito evitando la volata mentre la Perboni sebben febbricitante, sono riusciti a completare il loro fantastico poker.
Bilancio più che positivo per i nostri primi quattro appuntamenti sui "campi da gioco" come inviati di Pianeta Mountain Bike: il tempo ce l'ha messa tutta per rovinare la festa, ma né la nebbia di Guastalla, né il vento di Asola, né il fango di San Marino di Carpi o tantomeno la non-primavera di Pomponesco hanno fermato gli organizzatori delle singole prove e del circuito della River Marathon Cup, ma anche i numerosissimi biker che hanno dato loro fiducia (400 abbonati e 141 All Finisher).
Quindi appuntamento all'anno prossimo con un nuovo ed entusiasmante inizio di stagione agonistica!
Info e dettagli su www.rivermarathoncup.it