Negli ultimi anni, in campo tecnico un termine di origine inglese che viene usato molto spesso e che viene citato tra caratteristiche peculiari delle mountain bike uscite sul mercato, è POST MOUNT (PM). Si tratta del sistema di fissaggio (flange) della pinza del freno che è andato ad affiancare il sistema INTERNATIONAL STANDARD (IS).
Noi abbiamo pensato di chiedere una spiegazione a Yader Zoli, che non ha bisogno di presentazioni e che ultimamente oltre a correre, fa da consulte per Torpado, nello sviluppo delle loro mountain bike da competizione.
Dice Yader : "La differenza sostanziale tra i due sistemi (vedi foto A - B) è che IS ha l'attacco per le viti di regolazione in orizzontale, quindi per regolare la pinza freno IS sul disco, bisogna spostare lateralmente la pinza con degli spessori (rasamenti) per raggiungere l'ideale posizionamento sul disco.
Invece il sistema post mount (PM) utilizza le viti di regolazione in verticale (vedi foto B), queste diventano base di appoggio e regolazione, permettendo alla pinza freno di muoversi lateralmente e trovare la giusta posizione.
Per rendere compatibili i telai/forcelle IS con il sistema post mount (PM) si utilizzano gli adattatori (vedi foto C e E). Ultimamente sono nati telai /forcelle con attacco PM (vedi foto Torpado F). Nei nostri telai di punta utilizziamo l' attacco freno post mount integrato sul fodero orizzontale, questo posizionamento permette migliori performance di frenata, riduzione del peso, migliore resa del telaio".