BH Lynx Race 2017, la nuova biammortizzata testata in Coppa del Mondo

Geometrie completamente riviste e super aggressive, sistema ammortizzante Split Pivot. Adozione dello standard Boost 148, prezzi e allestimenti.

Gli appassionati di mountain bike che seguono le gare di Coppa del Mondo in diretta streaming su Red Bull TV, conoscono molto bene il team BH-Suntour-KMC, la squadra con la maglietta giallo-nera formata da bikers francesi molto forti, citiamo Maxime Marotte, Victor Koretzky, Jordan Sarrou e Julie Bresset, che sono i più noti. Squadra francece che però corre con bici spagnole BH Bikes. BH è l'iniziale di Beistegui Hermanos (i fratelli Beistegui), un'azienda dei Paesi Baschi, visto che ha la propria sede a Vitoria. Ha il sito anche in italiano e dopo aver preso parte a Eurobike, questo week end sarà presente al Cosmo Bike Show di Verona.

 

BH Linx Race 2017 full suspension

 

BH a fine giugno agli Eurobike Media Days aveva esposto la nuova full da Coppa del Mondo, la Lynx Race che noi avevamo fotografato e in quell'occasione avevamo scritto una prima recensione, ma al tempo mancavano i dati tecnici di questo nuovo mezzo. Il week end successivo a Lenzerheide, l'aveva usata Koretzky ed aveva la zona dell'ammortizzatore, coperta da una cuffia, come se BH avesse voluto conservare il segreto ancora per qualche giorno.

 

BH Linx Race 2017 full suspension

 

GEOMETRIE

 

La Lynx Race ha una geometria aggressiva super racing, carro non compatto ma compattissimo. Misura solo 425mm (quello della Scott Spark e della Cannondale Scalpel Si è lungo 435mm), angolo sterzo aperto da 68,5º per affrontare al meglio le super tecniche discese della World Cup, un reach più lungo in modo da poter utilizzare un'attacco manubrio più corto e quindi una posizione in sella molto racing.

 

BH Linx Race 2017 full suspension


SPLIT PIVOT

 

Il cuore della nuova BH Linx Race è rappresentato dal sistema di sospensione Split Pivot, che permette di separare le tre forze che vengono generate durante la guida: pedalata, impatti sul terreno e frenate. In questo modo, secondo i tecnici dell'azienda spagnola, si ottengono efficienza di pedalata ed un assorbimento ineguagliabile degli urti sui terreni scoscesi e durante le discese. La biella è in fibra di carbonio.

 

BH Linx Race 2017 full suspension

 

La posizione dell'ammortizzatore è ora orizzontale -  dicono gli spagnoli - "in modo da ottenere un gioco di 100mm, mantenendo al contempo lo stesso funzionamento e curve cinematiche dei suoi predecessori".

 

L'altro aspetto importante è rappresentato dall'adozione dello standard Boost 148 per quanto riguarda il mozzo posteriore (12x148mm al posto del tradizionale 12x142mm), con i vantaggi che si conoscono (ruota più rigida, possibilità di montare copertoni più larghi e di compattare il carro) e che l'hanno fatto diventare nel giro di soli due anni, come il sistema adottato dalla maggior parte dei produttori. 

 

Questo telaio che ovviamente è in fibra di carbonio pesa 1.850 grammi nella taglia MD. C'è la predisposizione per il gruppo elettronico Shimano Di2, la cui batteria viene alloggiata all'interno del telaio.

 

BH Linx Race 2017


ALLESTIMENTI

 

La nuova BH Lynx Race è disponibile in 7 differenti allestimenti, tre per la sua versione in alluminio e quattro per quella in fibra di carbonio. Due esempi, la Linx Race Carbon Fox che costa 4.999,00 euro e pesa 12,40 kg, monta la trasmissione Shimano XT con guarnitura Rotor Rex 30t, forcella Fox 32 SC FIT4 Remote 100mm, ruote e componentistica a marchio BH.

 

Particolare la decisione di montare sui due modelli al vertice della gamma, l'elettronico di Shimano. La Linx Carbon Fox Di2, che pesa 11,70 kg e costa 6.999,00 euro, monta lo stesso sistema ammortizzante della Carbon Fox, XT Di2 con la doppia e ruote con cerchi in carbonio.

 

 

Sarà disponibile a partire dal prossimo ottobre. 

 

 

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