PUCK PIETERSE VINCE NEL FANGO DI LEOGANG
Tutto pronto a Saalfelden Leogang - Salzburgerland per la terza tappa della Coppa del Mondo XCO 2025 categoria Elite femminile, e il menù della giornata era di quelli che promettevano spettacolo vero. Il tracciato austriaco, già di per sé tra i più duri del circuito, si presentava questa mattina, caratterizzata dal maltempo, in versione extra-hard: lunghe e ripide salite da spingere, discese tecniche dove servivano testa oltre che manico, e in più pioggia e fango stavano trasformando ogni metro in una prova di tecnica e resistenza.
©Ghost Factory Racing
In questo contesto, la scelta delle gomme sarebbe risultata più che mai determinante: grip, tenuta laterale e capacità di scaricare il fango facevano la differenza tra chi poteva spingere e chi era costretto a difendersi.
©Ross Bell - Trek Factory Racing XCO
Nel XCC del venerdì, Evie Richards (Trek Factory Racing - Pirelli) e Puck Pieterse (Alpecin-Deceuninck) dimostravano di avere un bel gas, ma gli occhi erano puntati anche su Candice Lil, una che quando c'era da soffrire sapeva davvero dire la sua.
©Decathlon Ford
Samara Maxwell (Decathlon Ford Racing Team) arrivava a Leogang con un solido 1°-2°-2° nelle prime tre tappe XCO: era la donna da battere in quel momento. Ma dietro di lei la concorrenza non mancava: Alessandra Keller (Thömus Maxon) era in netta crescita, Loana Lecomte (BMC Factory Racing) aveva già vinto lì in passato, mentre Mona Mitterwallner (Mondraker Factory Racing XC), unica rider che sceglieva di gareggiare su una hardtail, la Mondraker Podium RR SL, giocava la carta di casa e quella della memoria muscolare, dopo il podio 2023 proprio su quel tracciato.
PRIMO GIRO
La tensione al via era davvero alta, il meteo incerto e il terreno pesantissimo e segnato dalle gare U23 promettevano di mettere alla prova gambe, tecnica e nervi. A Leogang non bastava andare forte: serviva anche scegliere bene, guidare pulito e saper soffrire.
©Maxime Schmid - BMC MTB Racing
Fin dal primo giro si capiva che quella di Leogang sarebbe stata una gara ad eliminazione, visto che praticamente tutte le ragazze avevano grosse difficoltà sia in salita, ma soprattutto in discesa.
Tutte tranne una: Puck Pieterse, da crossista di altissimo livello, dominava senza grossi problemi il fango e le discese più ripide, passando in bici dove altre cadevano oppure sceglievano di scendere dalla bici.
PRIMA METÀ DI GARA
La storia di questa tappa di Coppa del Mondo sembrava scritta fin dall'inizio: Pieterse davanti a tutti in solitaria e dietro piccoli duelli per tenere le posizioni. Nelle prime tornate Maxwell e Lecomte spingevano duro per tenere la seconda posizione, con la neozelandese che nel terzo giro riusciva ad avere qualche secondo (15") di vantaggio sulla francese, ma davanti Pieterse allungava con quasi 50" di vantaggio.
© WHOOP UCI Mountain Bike World Series / Bartek Wolinski
Alle spalle di Lecomte emergeva la svizzera Ramona Forchini (Bixxs Team) che sembrava avere la forza giusta per affrontare con voglia le terribili condizioni del tracciato austriaco. Da quel momento in poi la lotta per il terzo posto era tra la francese e la svizzera.
SECONDA METÀ DI GARA
Davanti Pieterse continuava con il suo ritmo costante, ma con la gara che entrava nella sua seconda metà il terreno pesante si faceva davvero sentire non solo sui rider, ma anche sui mezzi meccanici, Maxwell accusava abbastanza sulla trasmissione e spesso era costretta a brevi stop per mettere acqua sulla catena, mentre dietro Ramona Forchini aveva abbandonato la compagnia di Lecomte e spingeva forte con l'obiettivo di andare a chiudere il gap sulla rider del Ford Decathlon per la seconda posizione, anche se il distacco era quasi di 1'.
Molto bella la gara di Jolanda Neff (Cannondale Factory Racing), una delle migliori rider con il maltempo, che si portava verso la testa della corsa andando a superare Lecomte per la quarta posizione. Come era ormai chiaro dal secondo giro la prima a tagliare il traguardo è stata Puck Pieterse, che tra l'altro ringrazia proprio il nuovo Shimano XTR 9200 per il lavoraccio in mezzo al fango, che chiude con 50" di vantaggio su Samara Maxwell.
La vera sorpresa di giornata è però il terzo posto di Ramona Forchini, a 1'26" dalla vincitrice.
Volata durissima per il quarto posto con Jolanda Neff e Tamara Wiedmann che coperte di fango sprintano per la medaglia di legno, con la svizzera del Cannondale Factory Racing che sopravanza l'austriaca e conquista il suo miglior risultato degli ultimi anni in Coppa, a dimostrazione che con il fango e il maltempo Jole è davvero una delle più forti. Sesta Loana Lecomte. Personal Best in Coppa anche per l'inglese Isla Short, settima al traguardo e per la svizzera Nicole Koller, ottava.
© WHOOP UCI Mountain Bike World Series / Bartek Wolinski
LE PAROLE DELLE PROTAGONISTE
Puck Pieterse (Alpecin Deceuninck)
"Il mio obiettivo era fare il weekend perfetto e quindi sono davvero contenta di esserci riuscita. Forse ho rischiato un po' ad andare in testa fin da subito, ma non sono molto brava ad aspettare e così ci ho provato ed è andata bene. Anche perché così potevo scegliere con calma le mie linee e non farmi condizionare degli altri. Oggi nessuno ha avuto una gara facile, tutti abbiamo fatto qualche pezzo a piedi o siamo almeno cadute una volta era davvero difficile. Oggi ho messo i chiodi sulle scarpe proprio come nel ciclocross".
Loana Lecomte (BMC MTB Team)
"Gara difficilissima soprattutto per le condizioni. Per me non è stata una stagione facile fin qui, la sto affrontando step by step e non tutti i giorni sono facili, oggi era uno di quelli, ma sono una che tiene duro e alla fine sono contenta della mia giornata".
Tamara Wiedmann (Mondraker Factory Team)
"È stato fantastico gareggiare difronte al pubblico di casa, ai miei genitori. Non è stata una settimana mentalmente facile per me e sentire il calore è stato davvero importante. mi ha aiutato tantissimo, sentivo il mio nome in ogni parte del tracciato. Mi son divertita davvero tanto in discesa e quando ha iniziato a piovere ho capito che oggi sarebbe stata una buona giornata per me e il quinto posto mi soddisfa".
ORDINE D'ARRIVO
1. PIETERSE Puck (ALPECIN-DECEUNINCK) | 1:26:39
2. MAXWELL Samara (DECATHLON FORD RACING TEAM) | 1:27:29 +50
3. FORCHINI Ramona (BIXS PERFORMANCE RACE TEAM) | 1:28:05 +1:26
4. NEFF Jolanda (CANNONDALE FACTORY RACING) | 1:28:20 +1:41
5. WIEDMANN Tamara (MONDRAKER FACTORY RACING XC) | 1:28:20 +1:41
6. LECOMTE Loana (BMC FACTORY RACING) | 1:28:43 +2:04
7. SHORT Isla | 1:29:05 +2:26
8. KOLLER Nicole (GHOST FACTORY RACING) | 1:29:25 +2:46
9. MITTERWALLNER Mona (MONDRAKER FACTORY RACING XC) | 1:29:45 +3:06
10. RISSVEDS Jenny (CANYON CLLCTV XCO) | 1:29:47 +3:08
26. SEIWALD Greta (DECATHLON FORD RACING TEAM) | 1:34:29 +7:50
29. TEOCCHI Chiara (LAPIERRE RACING UNITY) | 1:35:09 +8:30
34. BERTA Martina (ORIGINE RACING DIVISION) | 1:35:51 +9:12
43. PESSE Nicole | CS CARABINIERI - OLYMPIA) 1:39:10 +12:31
49. PEDERSEN Heby Sofie (WILIER-VITTORIA FACTORY TEAM) | a 1 giro
©Noam Meresse - Decathlon Ford