Nicola Taffarel tra i primi 15 alla seconda prova della HERO UCI Marathon World Cup

Un risultato che conferma la crescita del rider veneto nel circuito internazionale. Metallurgica Veneta MTB Pro Team guarda avanti nonostante le criticità di stagione. Arias e Billi fuori dai riflettori lavorano per tornare competitivi, con gli occhi alle gare estive.

Tra le vette maestose dei Pirenei andorrani, a oltre 2.000 metri di altitudine, dove si sono decise le sorti del secondo round della HERO UCI Marathon World Cup, Metallurgica Veneta MTB Professional Team ha centrato un risultato di prestigio con Nicola Taffarel, capace di inserirsi stabilmente nel plotone di testa e concludere tra i primi 15, confermandosi competitivo in un contesto mondiale di altissimo livello.


Sul tracciato di Naturland - 60 km con 1.985 metri di dislivello positivo - Metallurgica Veneta MTB Pro Team ha centrato un obiettivo chiave: Nicola Taffarel ha conquistato il 15º posto in un campo di 64 atleti, aggrappandosi al gruppo di testa per tutta la durata della gara e terminando a soli 6' 03" dal vincitore Leonardo Páez. Con questa performance in un campo internazionale di altissima densità tecnica, Taffarel squarcia le nuvole in una stagione segnata da imprevisti, ma carica di volontà di riscatto.

 


Le parole di Taffarel, un bilancio positivo orientato al futuro

”Sono rimasto soddisfatto della mia corsa perché ho gestito la gara con lucidità, restando sempre nei gruppi avanzati.  Il livello era quello che immaginavo: altissimo, come ci si aspetta in una prova di Coppa del Mondo. La Top 15 è un buon passo, ma l’obiettivo è entrare nella top ten, servirà ancora lavoro, ma la direzione è quella giusta. Ora mi aspetta la Hero in Val Gardena: un percorso tecnico che non gioca a mio favore, ma darò tutto per contribuire al team”


La squadra: un risultato da valorizzare in un contesto complesso

Accanto alla prova solida di Taffarel, Diego Arias e Jacopo Billi hanno completato la gara con piazzamenti distanti dalle posizioni di vertice. Ancora alle prese con problematiche fisiche che ne limitano il potenziale, lavorano per risolvere le loro criticità in vista degli obiettivi estivi.

La stagione 2025 si sta rivelando complessa per il team, che pur consapevole del percorso in salita, mantiene uno sguardo pro attivo verso le prossime occasioni.

 

Photo Credits - Filippo Cantoni

Apri articolo completo


Vedi altri articoli