AD ARAXÁ BRILLANO I GIOVANI: 2° POSTO PER MACPHEE E G.PEDERSEN

I primi segnali li avevamo avuti già ieri e oggi ne abbiamo avuto la conferma. Ella MacPhee e Gustav Heby Pedersen sono in grande forma e nell'XCO di Araxá, prima prova della UCI MTB World Series hanno regalato alla Wilier-Vittoria MTB Factory Team un doppio 2° posto nelle gare riservate alle donne e uomini U23.

 


MacPhee aveva chiuso al 4° posto lo short track e oggi si è migliorata, venendo battuta solamente dalla connazionale Isabella Holmgren, che l'ha anticipata per 19 secondi. "È davvero un sogno chiudere sul podio, dietro però c'è un grande lavoro di diversi mesi - ha raccontato Ella MacPhee -. Ho trovato un buon accordo con la mia omonima Ella (Maclean-Howell) e siamo arrivate a giocarci il podio. Sapevo che, per caratteristiche, sarei uscita alla distanza, e così è stato. È bello vedere che i duri allenamenti diano risultati, è un ottimo segnali in vista dei prossimi appuntamenti!".


Passo in avanti anche per Gustav Pedersen, che il già ottimo 3° posto nell'XCC lo ha trasformato in un 2° nell'XCO, a conferma dell'incredibile crescita avuta dal giovane danese negli ultimi mesi. Solo lo svizzero Finn Treudler è riuscito a batterlo, anticipandolo di 29 secondi.

 

 

"Quando Schellekens ha attaccato in salita mi son detto 'caz** non riesco a stargli dietro', poi nella discesa son riuscito a rientrare in qualche modo e alla fine mi son preso il 2° posto. Son morto ma ne è valsa la pena - ha ammesso con la consueta schiettezza Gustav Pedersen -. Era difficile immaginarsi un inizio di Coppa del Mondo migliore, sinceramente non me l'aspettavo, ma alla fine tutto il grande lavoro che si fa in allenamento è volto proprio a questi risultati".


Anche Elian Paccagnella ha dato nuovamente prova dei suoi miglioramenti, terminando al 6° posto la gara U23. Tra le elite, Sofie Heby Pedersen continua il suo processo di crescita e chiude 21°, mentre non è particolarmente fortunata la gara degli uomini, con Luca Braidot che ha ceduto alla fine mentre era tra i primi e alla fine è 17°, e Simone Avondetto rallentano da un problema meccanico che, in un circuito così veloce, lo ha costretto al 22° posto. Il miglior alla fine è Juri Zanotti, che si piazza 16° a 59 secondi dal vincitore Victor Koretzky.

 

Terminato il primo round di Coppa del Mondo, non c'è tempo per riposarsi, perché il weekend prossimo, 12-13 aprile, sempre ad Araxá, andrà in scena la seconda tappa.

 

 

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