ISABELLA HOLMGREN È LA REGINA MA CHE GARA VALENTINA CORVI! DOPPIO ARGENTO PER WILIER VITTORIA
In mattinata a Araxa hanno corso gli Under 23, per noi qui in Europa era il pomeriggio (+5 ore). Tra le donne domina la Holmgren, brava Valentina Corvi che le sta ha ruota per due giri. Tra i ragazzi non c'è stata competizione, ha dettato legge lo svizzero Finn Freudler. Gran giornata per il Wilier Vittoria che sale due volte su secondo gradino del podio, prima con la canadese MacPhee, poi con il danese Gustav Pedersen. Sesto Elian Paccagnella
Araxá (Minas Gerais - Brasile) - L'alba ad Araxá, nello stato brasiliano di Minas Gerais, ha accolto oggi la prima prova di Cross Country delle UCI Mountain Bike World Series 2025. Alle 9:00 locali (le 14:00 in Italia), con una temperatura fresca di 16°C che ha creato condizioni ideali per la resistenza, 33 atlete Under 23 provenienti da 18 nazioni diverse si sono presentate al via pronte a sfidarsi sul tracciato lungo 3,89 km da ripetere per sei volte.
L'atmosfera era elettrica già dai preparativi, con le squadre che studiavano gli ultimi dettagli del percorso che avrebbe messo a dura prova sia le doti fisiche che quelle tecniche delle giovani atlete.
©WHOOP UCI Mountain Bike World Series / Michal Cerveny
Holmgren e Corvi: un duello nei primi giri
La gara è partita con un ritmo subito elevatissimo. Come previsto, la campionessa canadese Isabella Holmgren (Lidl Trek) ha preso subito il comando, ma la nostra Valentina Corvi (Canyon CLLCTV) è riuscita a mantenere la sua ruota nei primi due giri, dimostrando una condizione fisica eccellente.
©Kikeabelleira photo - Shimano MTB
La svolta al terzo giro: la cavalcata solitaria di Holmgren
La svolta decisiva è arrivata proprio al terzo passaggio, quando Holmgren ha cominciato a incrementare progressivamente il ritmo, mettendo in difficoltà tutte le avversarie. Il suo stile inconfondibile, caratterizzato da una pedalata fluida e leggera anche nelle salite più dure, le ha permesso di allungare progressivamente fino a chiudere la gara in solitaria con un tempo di 1 ora 4 minuti e 27 secondi.
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La battaglia per il podio: MacPhee supera Corvi nel finale
Mentre Holmgren volava verso la vittoria, dietro si è scatenata una lotta appassionante per le posizioni di vertice. La giovane canadese Ella MacPhee (Wilier Vittoria Factory Team), altra rivelazione di questa prima tappa, insieme alla britannica Ella Maclean-Howell (Cube Factory Racing) nel penultimo giro, è riuscita ad agganciare Valentina Corvi in discesa. Poi la valtellinese ha reagito riaprendo il gas ma sotto la finish line le tre sono passate insieme.
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Il finale è stato emozionante: MacPhee ha trovato quel qualcosa in più negli ultimi chilometri, staccando la nostra italiana (su una curva ha messo il piede a terra) e conquistando il secondo posto a 19" dalla Holmgren. Corvi ha comunque chiuso con onore al terzo posto a +26", regalando all'Italia il primo podio della stagione nella categoria U23. Gran bella soddisfazione sia per la squadra di Marco Trentin con la canadese, sia per Valentina.
"È davvero un sogno chiudere sul podio, dietro però c'è un grande lavoro di diversi mesi - ha raccontato Ella MacPhee -. Ho trovato un buon accordo con la mia omonima Ella (Maclean-Howell) e siamo arrivate a giocarci il podio. Sapevo che, per caratteristiche, sarei uscita alla distanza, e così è stato. È bello vedere che i duri allenamenti diano risultati, è un ottimo segnali in vista dei prossimi appuntamenti!".
Le altre italiane: Cortinovis e Bramati nella top 12
Ottima prestazione anche per le altre due italiane in gara. Sara Cortinovis (Ghost Factory Racing) ha condotto una gara intelligente, chiudendo al nono posto a +3'00", Lucia Bramati (Trinx Factory Team) ha lottato fino all'ultimo, piazzandosi dodicesima a +3'59".
©Ghost Factory Racing
«Sono abbastanza contenta di quanto fatto oggi», dichiara Lucia Bramati. «Avevo ottime sensazioni, ma nelle ultime due tornate ho pagato lo sforzo e il caldo. Ho tenuto duro portando a casa un buon risultato, che fa il paio con quello ottenuto sabato nello short track».
©Maxime Schmid
Ordine d'arrivo donne Under 23
1. Holmgren Isabella | LIDL Trek 1:04:27
2. MacPhee Ella (Wilier-Vittoria Factory Team) | 1:04:46 (+19)
3. Corvi Valentina (Canyon CLLCTV XCO) | 1:04:53 (+26)
4. MacLean-Howell Ella (CUBE Factory Racing) | 1:05:09 (+42)
5. Onesti Olivia (BH Coloma Team) | 1:06:27 (+2:00)
6. Jacobs Tyler (LIV Factory Racing) | 1:06:39 (+2:12)
7. Lowe Marin (LIV Factory Racing) | 1:06:48 (+2:21)
8. Kellerman Makena | 1:07:18 (+2:51)
9. Cortinovis Sara (Ghost Factory Racing) | 1:07:27 (+3:00)
10. Lipp Finja (Ghost Factory Racing) | 1:07:38 (+3:11)
11. Salvini Morgen Giuliana | 1:08:16 (+3:49)
12. Bramati Lucia | 1:08:26 (+3:59)
©WHOOP UCI Mountain Bike World Series
Dopo l'emozionante prova femminile visto il podio, alle 11:00 locali (16:00 italiane) è toccato agli Under 23 maschili scrivere un'altra pagina di questa prima tappa delle UCI Mountain Bike World Series 2025. Con temperature più miti del previsto (26°C) e un sole splendente sul tracciato brasiliano di Araxá, 42 rider da 22 nazioni si sono affrontati in sette giri del percorso tecnico da 3,89 km.
L'attacco dei vichinghi e la fuga decisiva
La gara è esplosa subito con un colpo di scena: Martin Farstadvoll, il semi sconosciuto norvegese è scattato insieme al grande favorito Finn Freudler (Cube Factory), campione europeo U23 in carica. I due hanno creato immediatamente un vuoto, chiudendo il primo giro con 13 secondi sul canadese Owen Clark.
©WHOOP UCI Mountain Bike World Series / Michal Cerveny
Freudler vola via: 34 secondi dopo tre giri
Dopo appena tre giri, Freudler ha dato dimostrazione della sua superiorità:
+28" al secondo giro
+34" al terzo giro
+40" al quarto giro
Mentre lo svizzero della Cube Factory dominava la corsa, dietro si è scatenata una battaglia serrata per il podio con quattro gruppi distinti:
- Inseguitori diretti a 40": Pedersen (DEN), Hougs (DEN), Teunissen (NED), Schellekens (NED).
- Secondo gruppetto con Paccagnella (ITA), Rokke (NOR), Cornillon (FRA).
Paccagnella: una rimonta da leone, ma le gambe tradiscono
Il campione italiano Elian Paccagnella (Wilier Vittoria Factory) ha regalato momenti di grande suspense quando, al sesto giro, è riuscito a riagganciare il gruppo dei quattro inseguitori. Il bolzanino ha dimostrato coraggio e determinazione, ma proprio sul più bello ha pagato lo sforzo ed è rimasto senza benzina.
©WHOOP UCI Mountain Bike World Series / Marcelo Machado de Melo
Il finale
Gara stradominata da Finn Freudler che chiude i sette giri in 1 ora 3 minuti e 32 secondi , dietro i due danesi hanno fatto fuori gli olandesi e poi tra di loro si sono giocati il secondo gradino del podio. Grande mattinata per il Wilier Vittoria, dopo il secondo posto della MacPhee, ne è arrivato un altro, questa volta con Gustav Heby Pedersen. Ha preso 29 secondi dal campione d'Europa che nel finale ha tolto il piede dall'acceleratore. Terzo a 34'' Nicolaj Hougs.
«Nell'ultimo giro Tom è rientrato e si è messo tra me e Nikolaj che era terzo. Questo ha aperto un po' di gap tra me e Nikolaj. Mi sono preoccupato perché il distacco diventava sempre più grande, quindi ho saltato Tom e in discesa sono riuscito a rientrare su Nikolaj e da lì in poi sono andato all-in, ho dato tutto quello che avevo. - ha dichiarato Pedersen - Non mi aspettavo di andare così bene, anche se scendo sempre in pista per vincere, ma sono davvero contento di questo secondo posto.»
©WHOOP UCI Mountain Bike World Series / Michal Cerveny
Poi sono arrivati i due olandesi che corrono per Bart Brentjens mentre il campione d'Italia Paccagnella ha finito al sesto posto (+1' 35''). Nono Sondre Rokke, il norvegese del Berria Polimedical.
Ordine d'arrivo Under 23 maschile
1. Treudler Finn (CUBE Factory Racing) | 1:03:32
2. Pedersen Heby Gustav (Wilier-Vittoria Factory Team) | 1:04:01 (+29)
3. Hougs Nikolaj (CUBE Factory Racing) | 1:04:06 (+34)
4. Schellekens Tom (KMC Ridley MTB Racing Team) | 1:04:15 (+43)
5. Teunissen Van Manen Rens (KMC Ridley MTB Racing Team) | 1:04:37 (+1:05)
6. Paccagnella Elian (Wilier-Vittoria Factory Team) | 1:05:07 (+1:35)
7. Handley William | 1:05:11 (+1:39)
8. Cornillon Nathan (Massi) | 1:05:17 (+1:45)
9. Rokke Sondre | (Berria Polimedical) 1:05:24 (+1:52)
10. Clark Owen | 1:05:26 (+1:54)