LUCA BRAIDOT SUONA LA QUARTA, È ANCORA CAMPIONE ITALIANO ELITE
Sul percorso lungo 3,8 km disegnato all'interno del Parco dei Tre Castagni a Pergine Valsugana abbiamo visto una gara molto tattica
Pergine Valsugana (TN) - Gran finale ai campionati italiani di mountain bike cross country agonisti 2024 con l'ultima gara, quella degli uomini elite. La più attesa. Alle 16:00 di oggi, sabato 20 luglio, le temperature erano altissime, caldo sia per rider sia per gli spettatori ma vista l'importanza dell'appuntamento ad una settimana dalle olimpiadi, la tensione era altissima anche in griglia. Poco prima del via la giuria ha comunicato a tutti che avrebbero pedalato per sei giri, come gli under 23.
Teatro della sfida un percorso lungo 3,8 km disegnato dallo staff della Scuola MTB Oltrefersina all'interno del Parco dei Tre Castagni. Presentava una salita principale all'inizio, 3 punti del percorso con doppia linea non catalogabili come chicken line, ma doppie per sorpassi e bypassare problemi di cadute etc, 160 metri di dislivello a giro.
IL VIDEO CON GLI HIGHLIGHTS
LA GARA
Dopo i primi 3,8 km davanti c'era un quartetto formato dal campione europeo Simone Avondetto (Wilier Vittoria), da Filippo Fontana (CS Carabinieri - Olympia), Juri Zanotti (BMC) e Nadir Colledani (Santa Cruz Rockshox).
Tutti top rider di squadre diverse. Dietro a otto secondi inseguiva Luca Braidot che oggi non indossava la divisa del Santa Cruz Rockshox ma quella delle Fiamme Oro. Nel secondo passaggio l'olimpionico non è riuscito a rientrare sui fuggitivi, mentre dietro più staccati passavano prima Gioele Bertolini poi Andreas Vittone con a fianco Daniele Braidot.
La gara tattica davanti tra i fuggitivi che si controllavano ha favorito Braidot che nel terzo giro è riuscito ad agganciare le loro ruote. Da dietro si è avvicinato moltissimo Bertolini. Poi davanti hanno riaperto il gas, davanti sono rimasti Avondetto, Zanotti e Braidot mentre si sono staccati sia Fontana sia Colledani.
Nel sesto ed ultimo giro l'esperienza di Luca Braidot ha fatto la differenza, stava bene e nel bike park è passato da solo al comando e le speaker giù in zona arrivo hanno annunciato che c'era un solo uomo al comando. Ha controllato fino alla fine vincendo in 1:17:33 il suo quarto quinto italiano, dopo quelli conquistati a Gorizia nel 2014, a Barga nel 2020 e l'anno scorso a Maser. Il top rider lo ha fatto ad una settimana dai giochi olimpici di Parigi.
«Il percorso in molti punti era molto stretto e c'era il rischio di cadere, per questo motivo sono stato lontano dai primi quattro all'inizio. Non volevo rischiare nulla in vista della gara di Parigi. A un giro dalla fine ha aperto il gas Avondetto e sono andati via in due, poi lui ha rallentato. Quando è iniziato l'ultimo giro ho attaccato io e alla fine sono riuscito a vincere.»
Il secondo gradino del podio l'ha conquistato l'altro corridore che andrà in Francia insieme alla nazionale, il campione d'Europa Simone Avondetto (+15''). «Quando ho visto che Luca è rimasto indietro ho provato ad attaccare ma poi lui è rientrato con facilità. Sapevo che lui ne avrebbe avuto di più nell'ultimo giro, ho provato ad anticipare ma alla fine è andato così ha vinto lui e io ho fatto secondo.»
Terzo il lombardo Juri Zanotti (+24''). «Quest'anno è così dall'inizio, vado forte ma mi manca lo scatto finale. Sono comunque contento visto che sono riuscito a stare davanti con gli altri».
Seguivano Filippo Fontana (+55'') e Nadir Colledani (+1' 16'') che completavano la top 5.
MIRKO CELESTINO
«Sia io come Commissario Tecnico sia gli atleti andiamo a Parigi con il morale altissimo. Martina si è riconfermata mentre Chiara ha deciso di non correre per concentrarsi tutta sulla gara di domenica prossimo. Luca da quando ha dato la zampata in Val di Sole non è più sceso dal podio, sia lui sia Avondetto sono prontissimi. Non potevo chiedere di più ai miei atleti poi vada come vada, sul campo mi hanno fatto vedere che loro ci sono e sono pronti. Abbiamo bisogno di una medaglia che possa portare più attenzione al nostro mondo della mountain bike»
ORDINE D'ARRIVO ELITE MASCHILE
1	BRAIDOT	Luca	|	G.S. FIAMME ORO	01:17:33.7
2	AVONDETTO	Simone	|	WILIER-VITTORIA FACTORY TEAM X	+00:00:15.5
3	ZANOTTI	Juri	|	TEAM BMC	+00:00:24.1
4	FONTANA	Filippo	|	CS CARABINIERI CICLI OLYMPIA	+00:00:55.5
5	COLLEDANI	Nadir	|	SANTA CRUZ ROCKSHOX PRO TEAM	+00:01:16.5
6	VITTONE	Andreas Emanuele	|	KTM - PROTEK - ELETTROSYSTEM	+00:01:40.8
7	BERTOLINI	Gioele	|	CENTRO SPORTIVO ESERCITO	+00:02:07.3
8	BRAIDOT	Daniele	|	CS CARABINIERI CICLI OLYMPIA	+00:03:54.7
9	BOCCHIO VEGA	Emanuele	|	MENTECORPO CICLI DRIGANI PRO T	+00:05:10.9
10	HUEZ	Emanuele	|	CS CARABINIERI CICLI OLYMPIA	+00:05:32.6
11	FOLCARELLI	Antonio	|	RACE MOUNTAIN -GM SPORT FOLCAR	+00:06:35.6
12	AGOSTINELLI	Alessio	|	KTM - PROTEK - ELETTROSYSTEM	+00:06:36.3
13	TABACCHI	Mirko	|	LEYNICESE RDR ITALIA FACTORY T	+00:07:52.8
14	SARAVALLE	Alessandro	|	SILMAX RACING TEAM	+00:08:17.0
15	BONETTO	Edoardo	|	LUPATO BROTHERS RACING TEAM	+00:09:50.1
16	FRUET	Martino	|	TEAM LAPIERRE - TRENTINO - ALE	+00:10:06.1
17	PETTINA'	Nicholas	|	VI BIKE - MAINETTI - GT TREVIS	+00:11:58.3
18	PEDERIVA	Simone	|	VELO CLUB MEDUNA	+00:13:19.4
19	GHISO	Matteo	|	ASD ROCK BIKE TEAM	+1 Giro
20	BRESSAN	Enrico	|	EL CORIDOR TEAM	+1 Giro
21	MARZANI	Marco	|	TEAM CICLI MANINI	+2 Giri
22	SEGAT	Simone	|	CUBE CRAZY VICTORIA BIKE	+2 Giri
23	ANDRIOLLO	Elia	|	G.S. LAGORAI BIKE	+3 Giri
24	CANAL	Adolfo	|	TEAM TODESCO	+3 Giri
25	MAZZUREGA	Elia	|	TEAM TODESCO	+4 Giri
26	CHIARELLI	Domenico	|	A.S.D. CICLO TEAM VALNOCE	+4 Giri