PREVOT INCONTENIBILE IN VAL DI SOLE, TEOCCHI CI PROVA. MEGA CADUTA BLOCCA BERTA

Daolasa di Commezzadura (TN) - Atmosfera calda in Val di Sole, alle 11 oltre alle motoseghe spianate si iniziano a girare gli arrosticini, tutto per le italiane, tutto per questo sport che accende la vallata.

Le condizioni del percorso hanno iniziato a cambiare, asciugarsi i tratti scoperti dagli alberi, ma a scavarsi nelle parti più interne al bosco. Dopo le U23 donne che hanno affrontato le condizioni più estreme le velocità hanno iniziato ad alzarsi e anche le temperature.

In gara tutte le donne più in forma del momento, con Pauline Ferrand Prevot che sembra ancora la più in forma e motivata. Dopo il 2° posto del 2023, il pubblico però era tutto per Martina Berta. Tante italiane, Chiara Teocchi continua a emozionare, il tricolore di Martina Berta, Giada Specia, Greta Seiwald. 

ITALIANE PROTAGONISTE SUBITO 

Il tifo di casa, la voglia di dimostrare, le italiane subito si sono messe in mostra, Chiara Teocchi dopo aver aperto il gas nello short track di venerdì, ha aperto le danze nella prova XCO.

A semaforo verde mette il suo di verde, il lucente completo Orbea Factory davanti a tutto il gruppo trainando per la prima fase di gara nel giro di lancio e al primo giro tutte le altre. Molto più di un giro d'onore, ha misurato la febbre alle altre concorrenti prima di essere costretta a prendere un ritmo diverso. 

CADUTA INIZIALE

La prima curva del percorso sembrava molto più instabile nella prova U23, ma tra le elite il ritmo alto ha chiuso tutti gli spazi e ravvicinato i gomiti, Samara Maxwell cade e Greta Seiwald con Martina Berta rimangono coinvolte. Costrette a inseguire hanno perso non poche energie e hanno iniziato la gara fuori dalle 30 in gara. 

ALLUNGANO IN TRE 

Al secondo dei 6 giri in programma esplode la corsa, l'iride sulle spalle di Prevot, la maglia continentale di Pieterse (che da U23 corre con le elite) e quella di campionessa francese di Lecomte vanno via, fanno il buco, inizialmente piccolo ma che piano piano comincia a segnare distacchi importanti.

Prevot con la sua elegante pedalata sembrava la più sciolta mentre Pieterse e Lecomte cercavano di mantenere la ruota. 

PREVOT ALZA IL RITMO 

La metà gara segna una nuova svolta Pauline Ferrand Prevot allunga ulteriormente e lascia al vento le due iniziali compagne di fuga.

La gara sembra chiudersi ulteriormente, dietro sventolava Pieterse tra le più forti a guidare ma non con la stessa condizione in salita di Prevot. Più di 40" di svantaggio dalla campionissima francese che procedeva senza intoppi.

Dal secondo gruppo inseguitore Lill Candice è riuscita a risalire fino a scalzare dalla terza posizione Loana Lecomte e avvicinandosi sensibilmente a Puck Pieterse. 

Una differenza di livello talmente elevata quella di Prevot che nelle prime dieci fino a metà gara rientravano nomi come Savilia Blunk, Laura Stigger, Mona Mitterwallner, Haley Batten, Alessandra Keller, ma con distacchi ampissimi. 

DUE SU DUE 

Dal ritorno alla Coppa del Mondo, Pauline Ferrand Prevot segna la seconda vittoria dopo Nove Mesto. Dal secondo giro Prevot ha preso la testa della corsa cercando di rischiare il meno possibile dopo la caduta in cui era incorsa proprio sul percorso della Val di Sole in Coppa nel 2023. 

Alle concorrenti non è rimasto che lottare per le briciole lasciate per strada da Prevot, ha chiuso al secondo posto la campionessa europea Puck Pieterse, terza Lill Candice.

Il commento a fine gara di Pauline Ferrand Prevot: "non è stata facile, ho avuto settimane di duri allenamenti ma sono riuscita comunque a rimanere davanti dall'inizio e mantenere la prima posizione sono abbastanza soddisfatta. Mi sono concentrata sul mio ritmo per andare più forte possibile. Sto cercando di imparare da ogni gara i punti deboli delle mie avversarie e il mio stato di forma per costruire la forma e le strategie il più possibile per le Olimpiadi di Parigi."  

ITALIANE A MANI VUOTE 

La caduta a inizio gara, nella prima curva ha tagliato fuori dai giochi quasi tutte le italiane che partivano dietro alla prima fila, l'unica a salvarsi è stata Chiara Teocchi (18ª) che ha girato in testa per le prime fasi poi dolori allo stomaco hanno condizionato la seconda parte.  

Il commento di Chiara Teocchi: "Stavo veramente bene, ma poi ho avuto problemi di stomaco e non sono più riuscita a mangiare ne gel né altro e quindi ho avuto un calo nel finale. Sono molto contenta della mia forma, non mi aspettavo di andare così forte perché sto facendo un carico di allenamento in previsione di un luglio molto importante. Sono davvero tanto contenta di questa giornata". 

Greta Seiwald (37ª) all'esterno della prima curva è rimasta bloccata da una caduta che ha bloccato tutta la seconda parte del gruppo, con lei anche la campionessa italiana Martina Berta (23ª). Per loro è stato impossibile riuscire a risalire, per Martina però i problemi non si sono limitati qui ha avuto difficoltà respiratorie che non le hanno permesso di ingranare. 25ª Giada Specia.

ORDINE D'ARRIVO DONNE ELITE

1. FERRAND PREVOT Pauline | INEOS GRENADIERS | 1:21:04

2. PIETERSE Puck | ALPECIN-DECEUNINCK | +50

3. LILL Candice | +1:13

4. LECOMTE Loana | CANYON CLLCTV XCO | +1:39

5. BLUNK Savilia | DECATHLON FORD RACING TEAM | +1:50

6. STIGGER Laura | SPECIALIZED FACTORY RACING | +2:24

7. MITTERWALLNER Mona | CANNONDALE FACTORY RACING | +3:15

8. BATTEN Haley | SPECIALIZED FACTORY RACING | +3:31

9. RISSVEDS Jenny | TEAM 31 IBIS CYCLES CONTINENTAL | +3:32

10. KELLER Alessandra | THÖMUS MAXON | +4:03

18. TEOCCHI Chiara | ORBEA FACTORY TEAM | +5:52

23. BERTA Martina | SANTA CRUZ ROCKSHOX | +6:17

25. SPECIA Giada | WILIER VITTORIA FACTORY | +7:46 

37. SEIWALD Greta | DECATHLON FORD RACING TEAM | +9:50 

40. PERDERSEN Sofie Hebye | WILIER VITTORIA | +10:44

50. MOVRIN Vita | TRINX FACTORY | a 2 giri

53. LECHNER Eva | CS ESERCITO a 2 giri

65. STEGAGNOLO Giorgia a 3 giri

66. CAMPANARI Angela a 3 giri 

DNF MARCHET Giorgia