TOM PIDCOCK UN MISSILE A NOVE MESTO, SUONA LA SESTA! CHE GARA N1NO!
Gara avvincente ma quando l'inglesino è partito lo ha fatto con la velocità di una fucilata. Sapete chi è riuscito a tenerlo per un po'? The G.O.A.T. oggi in forma smagliante. Miglior italiano Simone Avondetto 14°
La tre giorni che ha coinvolto il circus delle UCI MTB World Series nella terza tappa di Nove Mesto si è conclusa oggi, domenica 26 maggio, nella Repubblica Ceca con l'ultima gara, la elite maschile che è iniziata più presto del solito, alle 14:00 dalla Vysocina Arena. Le condizioni erano ideali, bellissima giornata con sole e tracciato perfetto. Ad attendere i 115 top rider, compreso Tom Pidcock, c'era uno dei percorsi iconici della Coppa del Mondo, un concentrato di tecnica di guida, ma non tecnica moderna fatta di salti e paraboliche, bensì di tecnica vera: rock garden, radici, salite impossibili e tanto guidato.
Concluso il giro di lancio e con nelle gambe un giro completo al comando di questa terza prova della Coppa del Mondo c'erano sei rider: i Cannondale Hatherly, Aldridge e Andreassen, gli Scott SRAM Schurter e Colombo, il neozelandese Gaze e il francese della Specialized Koretzky (leader di Coppa).
A sei secondi li inseguivano Schwarzbauer e Pidcock che partito non benissimo ha fatto alla svelta a risalire le posizioni. Il primo degli italiani era Zanotti (15°), quindi Fontana (18°), Daniele Braidot (22°) e Avondetto (24°).
Nel secondo giro davanti sono rimasti in quattro, uno N1NO in forma smagliante affiancato dai Cannondale Hatherly e Aldridge, con loro restava Koretzky. Il gruppo era a 11 secondi. Il primo italiano era in un gruppone che passava dopo 39 secondi, dentro attorno alla ventesima posizione c'erano Fontana, Zanotti e Avondetto.
L'ATTACCO
Momento topico quello successo durante la salita del terzo giro, i quattro fuggitivi sono stati ripresi dagli inseguitori e da dietro come un pilota da caccia quando accende il post-bruciatore, Tom Pidcock è partito a doppia velocità e con una facilità imbarazzante ha passato tutti. Sono stati veloci a rispondere Schurter e Koretzky e i tre in pochissimo tempo hanno preso un bel margine di vantaggio. Il ritmo era talmente alto che già alla fine del giro il francese ha perso la ruota degli altri due.
Nel quarto passaggio Pidcock ha staccato N1NO e alla fine del giro i primi due che pedalavano da soli avevano un minuto di vantaggio sul gruppo numerosissimo (Koretzky, Schwarzbauer, Colombo, Hatherly, Colombo, Holmgren, Gaze, Fluckiger). I tre ragazzi italiani pedalavano anche loro in un gruppo numeroso, erano tra la P13 e la P20.
Al suono della campana che annunciava il settimo ed ultimo giro l'inglese era al comando con 26 secondi di margine su Schurter, a poco più di un minuto c'erano gli svizzeri Flückiger e Guerini con il sorprendente francese Azzaro. Questi due sono usciti nel finale, saltando uno dopo l'altro i rider che erano andati in riserva.
IL FINALE
Sorprese non ce ne sono state e con una facilità imbarazzante l'inglesino della Ineos Grenadiers oggi si è sbarazzato di tutta la concorrenza arrivando sulla finish line dopo 1 ora 21 minuti e 41 secondi.
È il sesto successo di Thomas Pidcock a Nove Mesto, due trionfi da Under 23 nel maledetto 2020, poi dal 2021 correndo con gli elite ha sempre vinto, anche con la pioggia come l'anno scorso.
Con i se non si va da nessuna parte, ma questa volta bisogna dirlo. A 38 anni N1NO Schurter senza il fenomeno UK avrebbe stradominato, secondo a 32 secondi e in condizioni di forma smagliante.
Battaglia accesissima per conquistare la terza posizione del podio, per un pelo, dopo 44 secondi ce l'ha fatta lo svizzero Marcel Guerini che per un soffio ha preceduto l'inglese Charlie Aldridge e il francese Mathis Azzaro. Nonostante il crollo nella parte finale della gara Victor Koretzky (20°) resta saldamante al comando della Coppa del Mondo con 666 punti.
GLI ITALIANI
Miglior italiano Simone Avondetto (Wilier Vittoria), il piemontese che per la prima volta vestiva la maglia di campione d'Europa ha concluso in P14 a 1' 39'' da Pidcock. Bene anche Zanotti (P16) e Fontana (P17).
ORDINE D'ARRIVO
1. PIDCOCK Thomas | INEOS GRENADIERS | 1:21:41
2. SCHURTER Nino | SCOTT-SRAM MTB RACING TEAM | 1:22:13
3. GUERRINI Marcel | BIXS PERFORMANCE RACE TEAM | 1:22:25
4. ALDRIDGE Charlie | CANNONDALE FACTORY RACING | 1:22:27
5. AZZARO Mathis | DECATHLON FORD RACING TEAM | 1:22:27
6. FLÜCKIGER Mathias | THÖMUS MAXON | 1:22:40
7. SCHWARZBAUER Luca | CANYON CLLCTV XCO | 1:22:45
8. HOLMGREN Gunnar | KMC RIDLEY MTB RACING TEAM | 1:22:54
9. HATHERLY Alan | CANNONDALE FACTORY RACING | 1:22:56
10. FORSTER Lars | THÖMUS MAXON | 1:23:10
14. AVONDETTO Simone | WILIER-VITTORIA FACTORY TEAM XCO | 1:23:20
16. ZANOTTI Juri | BMC RACING | 1:23:28
17. FONTANA Filippo | CS CARABINIERI OLYMPIA | 1:23:43
43. BRAIDOT Luca | SANTA CRUZ ROCKSHOX | 1:26:46
44. BRAIDOT Daniele | CS CARABINIERI OLYMPIA | 1:23:47
50. BERTOLINI Gioele | KTM PROTEK ELETTROSYSTEM | 1:27:35
56. COLLEDANI Nadir | SANTA CRUZ ROCKSHOX | 1:28:09
60. VITTONE Andreas | KTM PROTEK ELETTROSYSTEM | 1:29:03
65. ARIAS CUERVO Diego | BERRIA POLIMEDICAL | 1:29:20
88. AGOSTINELLI Alessio | KTM PROTEK ELETTROSYSTEM | -2 giri